Art. 5.

                         Prove di selezione


   Le prove di selezione sono intese ad accertare la preparazione del
candidato, la sua attitudine alla ricerca scientifica e la conoscenza
di una o piu' lingue straniere.
   L'esame  di  ammissione  al  corso  consiste nella valutazione del
curriculum  universitario, in una prova scritta e in un colloquio. Il
candidato dovra' inoltre dimostrare la buona conoscenza di almeno una
lingua straniera.
   Per  curriculum  universitario  si intende unicamente la media dei
voti  riportati nel corso degli esami previsti dalla propria carriera
universitaria  e  il  voto  finale  che  vengono  valutati secondo le
seguenti modalita':
    a) voto di laurea o di diploma in centodecimi fino a 10 punti:
     da 109 a 110 e lode: punti 10;
     da 107 a 108: punti 8;
     da 105 a 106: punti 6;
     da 103 a 104 : punti 4;
     da 101 a 102: punti 2;
     da 99 a 100: punti 1;
    b)  media  ponderata  e aritmetica dei voti riportati negli esami
sostenuti durante il percorso di studi fino a 10 punti:
     voto medio maggiore di 18 e minore o uguale a 20: 1 punto;
     voto medio maggiore di 20 e minore o uguale a 23: 2 punti;
     voto medio maggiore di 23 e minore o uguale a 25: 4 punti;
     voto medio maggiore di 25 e minore o uguale a 27: 6 punti;
     voto medio maggiore di 27 e minore o uguale a 29: 8 punti;
     voto  medio  maggiore  di  29  e minore o uguale a 30 e lode: 10
punti.
   Si precisa che:
    il  calcolo  della  media  da  parte  del candidato va effettuato
fermandosi alla seconda cifra decimale, (ad es. se la media e' 27,493
indicare 27,49).
   Il   calcolo  (v.allegato  15)  della  sola  media  aritmetica  va
effettuato   per  i  candidati  che  abbiano  un  diploma  di  laurea
conseguito  ai  sensi  dei  precedenti  ordinamenti didattici (il cui
corso  legale  abbia  durata  almeno  quadriennale), il calcolo della
media  ponderata  va  effettuato dai candidati che abbiano conseguito
una  laurea  specialistica  o  laurea magistrale ai sensi del decreto
ministeriale 509/1999 e successive modifiche e integrazioni.
   Al fine di procedere al calcolo della media ponderata il candidato
dovra':
    moltiplicare ciascun voto di esame per il numero di CFU acquisito
nell'esame stesso (cio' relativamente all'intero percorso laurea di I
livello + laurea di II livello);
    sommare tali prodotti cosi' ottenuti;
    dividere  tale  somma  per il numero totale di CFU corrispondenti
agli esami superati;
    non vengono prese in considerazione le lodi e le idoneita'.
   Si precisa, altresi', che:
    nel  caso  di  diploma  di  Laurea in Scienze Motorie, conseguito
successivamente  al  diploma  I.S.E.F., a seguito del cosidetto «anno
integrativo» (ai sensi del decreto ministeriale 15 gennaio 1999, art.
5,  commi  5  e  6),  la  media  aritmetica  dovra'  essere calcolata
sull'insieme  degli  esami sostenuti per il conseguimento del diploma
I.S.E.F. e quelli sostenuti per il conseguimento della laurea;
    nel  caso  di  diploma di Laurea Specialistica/Magistrale (LS/LM)
nelle  classi  53,  75  o  76,  conseguito successivamente al diploma
I.S.E.F.,  dovra'  essere calcolata la media aritmetica tra il valore
della media aritmetica degli esami sostenuti per il conseguimento del
diploma  I.S.E.F.  e  il  valore  della  media  ponderata degli esami
sostenuti  per il conseguimento della laurea specialistica/magistrale
nel biennio.
   Le  prove  si svolgeranno secondo i giorni e le modalita' indicate
nella  scheda relativa a ciascun Dottorato (allegati numeri da 1 a 13
del  presente bando); tale comunicazione ha valore legale di notifica
a   tutti   gli   effetti  di  legge.  Non  verranno  date  ulteriori
comunicazioni in proposito.