Art. 3. Domanda di ammissione 1. La domanda di partecipazione al concorso, da redigersi in carta libera secondo lo schema allegato al presente bando (Allegato B), indirizzata al Magnifico Rettore dell'Universita' degli Studi di Genova, deve essere presentata presso il Dipartimento Gestione e Formazione Studenti ed Attivita' Internazionali, Servizio Alta Formazione - Via Bensa, 1 (2° piano) - Genova. Orario di apertura al pubblico: dal lunedi' al venerdi' 9,00-12,00, martedi' e mercoledi' anche 14,30-16,00, entro il 25 settembre 2009 (termine di scadenza del bando). Nel caso di invio a mezzo posta, la domanda deve essere spedita entro e non oltre il termine perentorio di scadenza del bando del 25 settembre 2009. Fa fede il timbro postale di spedizione. La busta, da inviare con lettera raccomandata A/R, deve riportare la dicitura «Concorso per ammissione al XXV ciclo del dottorato di ricerca - Scuola di dottorato di ricerca in Tecnologie Umanoidi e della Vita» e deve essere indirizzata al Magnifico Rettore dell'Universita' degli Studi di Genova, Servizio Alta Formazione - Via Balbi, 5 - 16126 Genova. Deve essere allegata copia fronte/retro di valido documento di identita' qualora la domanda di ammissione sia trasmessa via posta. 2. Nella domanda il candidato deve autocertificare sotto la propria responsabilita', pena l'esclusione dal concorso: a) il cognome e il nome, il codice fiscale, la data e il luogo di nascita, la residenza, il telefono ed il recapito eletto agli effetti del concorso. Per quanto riguarda i cittadini stranieri, si richiede l'indicazione di un recapito italiano o di quello della propria Ambasciata in Italia, eletta quale proprio domicilio. Puo' essere omessa l'indicazione del codice fiscale se il cittadino straniero non ne sia in possesso, evidenziando tale circostanza; b) l'esatta denominazione del corso di dottorato, per il quale presenta domanda di partecipazione al concorso di ammissione, con l'indicazione del tema di ricerca prescelto. Il candidato puo' presentare domanda per partecipare alle procedure selettive relative a non piu' di due corsi della Scuola. Si precisa che deve essere redatta una distinta domanda per ogni corso prescelto. Le domande presentate o spedite dopo il 25 settembre 2009 non saranno prese in considerazione; c) la cittadinanza; d) tipo e denominazione della laurea posseduta con l'indicazione della data, della votazione e dell'Universita' presso cui e' stata conseguita ovvero il titolo equipollente conseguito presso un'Universita' straniera nonche' gli estremi dell'eventuale provvedimento con cui e' stata dichiarata l'equipollenza stessa oppure l'istanza di richiesta di equipollenza ai soli fini del concorso di cui all'art. 2. Qualora il candidato consegua la laurea successivamente alla scadenza del bando, purche' ne sia in possesso entro il termine perentorio del 30 ottobre 2009, e' ammesso con riserva e dovra', a pena di esclusione, perfezionare la propria domanda mediante autocertificazione del titolo conseguito da presentare al succitato Servizio di cui al primo comma, anche a mezzo fax al seguente numero 010/2099539 con allegata copia di valido documento di identita', entro e non oltre il termine perentorio del 30 ottobre p.v. (non fa fede il timbro postale di spedizione); e) l'impegno a frequentare a tempo pieno il corso di dottorato secondo le modalita' stabilite dal Collegio dei Docenti; f) l'impegno a comunicare tempestivamente ogni eventuale cambiamento della propria residenza o del recapito. 3. Alla domanda deve essere allegato: a) il curriculum vitae et studiorum del candidato debitamente datato e sottoscritto. Nel predetto curriculum possono essere incluse tutte le informazioni ritenute pertinenti alle tematiche oggetto del corso di dottorato per il quale e' presentata domanda. Queste informazioni, a titolo esemplificativo, possono concernere: le esperienze di ricerca e/o lavorative pregresse, gli eventuali altri titoli in possesso (inclusi quelli di studio), le certificazioni, le pubblicazioni, i brevetti, ecc.; b) titolo e sintetica descrizione della tesi (anche su supporto ottico); c) elenco degli esami sostenuti, della loro votazione e, se possibile, una breve descrizione dei relativi programmi; d) non meno di una e non piu' di tre lettere di presentazione del candidato sottoscritte da un docente universitario o da un esperto della materia; e) un progetto di ricerca sottoscritto concernente una o piu' tematiche di ricerca del dottorato oggetto della domanda come riportate negli allegati A (dieci pagine al massimo); f) una dichiarazione di conoscenza effettiva della lingua inglese; i cittadini stranieri possono altresi' dichiarare di conoscere la lingua italiana; g) eventuali ulteriori titoli inerenti le tematiche di ricerca trattate dal corso, ciascuno di lunghezza non superiore a 10 pagine. 4. Le dichiarazioni contenute nel curriculum vitae et studiorum costituiscono dichiarazioni sostitutive di certificazione o di atto di notorieta'. Nei casi in cui non sia applicabile la normativa in materia di dichiarazioni sostitutive (D.P.R. n. 445/2000 e ss.mm.ii), il candidato si assume comunque la responsabilita' (civile, amministrativa e penale) delle dichiarazioni rilasciate nel curriculum. L'Amministrazione si riserva di effettuare i controlli e gli accertamenti previsti dalle disposizioni in vigore. I candidati che renderanno dichiarazioni mendaci decadranno automaticamente dall'iscrizione e dall'eventuale godimento della borsa di studio con effetto retroattivo, fatta comunque salva l'applicazione delle ulteriori sanzioni amministrative e/o penali previste dalle norme vigenti. 5. L'Amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita' per il caso di smarrimento di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni della residenza e del recapito da parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'Amministrazione medesima. 6. L'Universita' si riserva di adottare, anche successivamente all'espletamento del concorso, provvedimenti di esclusione dei candidati che non siano in possesso dei requisiti previsti o che non abbiano ottemperato alle previsioni di bando.