Art. 6.
   Il  colloquio  vertera'  su  temi  di  genere  in  relazione  alla
formazione  del/la  candidata/o,  nonche' sullo specifico progetto di
ricerca e di pubblicazione.
   Alle/i   aspiranti   ammesse/i   al   colloquio,   la  Commissione
giudicatrice comunichera' la data, l'ora e la sede in cui avra' luogo
il  medesimo,  almeno  15  giorni  prima dell'inizio della prova, con
lettera  d'invito  o  telegramma. L'assenza alla prova e' considerata
come  rinuncia  al concorso. Le/i candidate/i dovranno presentarsi al
colloquio munite di valido documento di riconoscimento.
   La  Commissione  giudicatrice  espletera'  il colloquio, dopo aver
stabilito il punteggio minimo utile per l'inserimento in graduatoria,
i  criteri  di  massima  per  la  valutazione  dei titoli e dopo aver
provveduto all'attribuzione dei relativi punteggi.
   Ai  fini  della  valutazione dei titoli di merito saranno presi in
considerazione quelli di seguito elencati:
    voto di laurea;
    votazioni riportate negli esami del corso di laurea;
     esperienze lavorative attinenti questioni di genere;
    corsi di formazione attinenti tematiche di genere;
    collaborazioni o consulenze attinenti questioni di genere;
    eventuali  pubblicazioni  di  articoli  o  recensioni, o seminari
sulla storia dell'unita' d'Italia.