Art. 4.

              Dichiarazioni da formulare nella domanda


   Nella  domanda  il  candidato  deve  dichiarare  sotto  la propria
responsabilita':
    a)  cognome  e  nome  (le  donne  coniugate  dovranno indicare il
cognome da nubili);
    b) il luogo e la data di nascita;
    c)  il possesso della cittadinanza italiana o di uno Stato membro
della Unione europea;
    d) il comune nelle cui liste elettorali e' iscritto;
    e)  le  eventuali  condanne  penali riportate (anche se sia stata
concessa  amnistia,  condono,  indulto  o  perdono  giudiziale)  o  i
procedimenti eventualmente pendenti a suo carico;
    f)  il  possesso  del  titolo  di studio indicato dall'art. 2 del
presente bando;
    g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
    h)  di  non  essere  stato  destituito  o dispensato dall'impiego
presso  una  pubblica  amministrazione  per persistente insufficiente
rendimento,  ne'  di  essere  stato  dichiarato decaduto dall'impiego
statale  per  aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione
di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile;
    i)  i  titoli  che  danno  diritto  alla  preferenza a parita' di
merito, cosi' come precisato nel successivo art. 8. Gli stessi devono
essere  posseduti  alla  data  di  scadenza  del termine utile per la
presentazione delle domande di partecipazione al concorso;
    j)  la  residenza  ed  il  preciso domicilio eletto ai fini della
partecipazione al concorso.
   I   cittadini   degli  Stati  membri  dell'Unione  europea  devono
dichiarare,  altresi',  di godere dei diritti civili e politici anche
nello  stato  di  appartenenza  o  provenienza,  ovvero  i motivi del
mancato  godimento,  e  di  avere  adeguata  conoscenza  della lingua
italiana.
   Nella  domanda  i  candidati  in  possesso  dei  requisiti  di cui
all'art.  1  del presente bando dovranno espressamente specificare di
partecipare  alla  riserva  prevista dal decreto legislativo 8 maggio
2001, n. 215 ed allegare la relativa certificazione.
   I candidati portatori di handicap, ai sensi della legge 5 febbraio
1992, n. 104 dovranno specificare nella domanda la propria situazione
di  handicap,  gli ausili necessari in relazione allo stesso, nonche'
l'eventuale  necessita'  di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle
prove.
   La domanda deve contenere in modo esplicito tutte le dichiarazioni
di cui sopra, anche se formulate in termini negativi.
   L'omissione  di una sola di esse, ad eccezione di quelle di cui ai
punti  i),  j),  determina l'invalidita' della domanda stessa, con la
esclusione dell'aspirante dal concorso.
   Comportera',   altresi',  l'esclusione  dal  concorso  la  mancata
sottoscrizione della domanda di partecipazione.
   L'amministrazione  non  assume  alcuna responsabilita' nel caso di
dispersione  di  comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del
recapito  da parte del candidato o da mancata o tardiva comunicazione
del cambiamento di recapito indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque  imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.