Art. 6.
       Preferenze a parita' di merito Approvazione graduatoria
   Le   categorie  di  cittadini  che  nei  concorsi  pubblici  hanno
preferenza a parita' di merito sono:
    1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
    2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
    3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
    4)  i  mutilati  ed  invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
    5) gli orfani di guerra;
    6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
    7)  gli  orfani  dei  caduti  per servizio nel settore pubblico e
privato;
    8) i feriti in combattimento;
    9)  gli  insigniti  di  croce  di  guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
    10)   i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti;
    11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
    12)  i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
    13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
    14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle  ed  i  fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
    15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle  ed  i  fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
    16)   coloro   che   abbiano   prestato  servizio  militare  come
combattenti;
    17)  coloro  che  abbiano  prestato lodevole servizio a qualunque
titolo,  per  non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
    18)  i  coniugati  e  i  non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
    19) gli invalidi ed i mutilati civili;
    20)   militari  volontari  delle  forze  armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
   A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
    a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che
il candidato sia coniugato o meno;
    b)  dall'aver  prestato  lodevole  servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
    c) dalla minore eta'.
   I  titoli  di  preferenza  devono  essere  posseduti  alla data di
scadenza  del  termine stabilito nel bando per la presentazione delle
domande.
   L'omissione nella domanda delle dichiarazioni relative al possesso
dei  suindicati titoli di preferenza, comporta l'inapplicabilita' dei
benefici conseguenti al possesso del titolo medesimo.
   I  candidati  che  abbiano  superato  la  prova orale dovranno far
pervenire  al  Magnifico  Rettore  dell'Universita'  degli  studi  di
Brescia,  Via Gramsci n. 17 - 25121 Brescia entro quindici giorni che
decorrono  dal  giorno successivo a quello in cui i singoli candidati
hanno  sostenuto  la prova orale, i documenti in carta semplice, gia'
indicati   nella  domanda,  attestanti  il  possesso  dei  titoli  di
preferenza,  a parita' di valutazione, dai quali risulti, altresi' il
possesso del requisito alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di ammissione al concorso. Tali documenti
potranno   essere  sostituiti,  nei  casi  previsti  dalla  legge  da
dichiarazione   sostitutiva   di   certificazione   o   dichiarazione
sostitutiva di atto notorio.
   I  documenti  si  considerano  prodotti  in  tempo utile, anche se
spediti  a  mezzo  di raccomandata con avviso di ricevimento entro il
termine  suindicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio
postale accettante.