Art. 2 
 
 
         Requisiti e condizioni per l'ammissione al concorso 
 
 
    1. Possono partecipare al concorso: 
    a) il  personale  del  Corpo  appartenente  ai  ruoli  ispettori,
sovrintendenti, appuntati e finanzieri, che: 
    1)  alla  data  del  1°  gennaio  2010,   abbiano   compiuto   il
trentatreesimo   anno   di   eta'   e   non   abbiano   superato   il
quarantaduesimo, cioe', siano nati nel periodo  compreso  tra  il  1°
gennaio 1968 ed il 1° gennaio 1977, estremi inclusi; 
    2) non siano stati dichiarati non idonei all'avanzamento,  o,  se
dichiarati  non  idonei  all'avanzamento,   abbiano   successivamente
conseguito un giudizio di idoneita' e siano trascorsi  almeno  cinque
anni  dalla  dichiarazione  di  non  idoneita',  ovvero  non  abbiano
rinunciato all'avanzamento nell'ultimo quinquennio; 
    3)  non  siano  stati  dimessi,  per  motivi   disciplinari,   da
accademie, scuole, istituti di formazione delle Forze armate e  delle
Forze di polizia dello Stato; 
    4) non siano imputati, condannati, ovvero  non  abbiano  ottenuto
l'applicazione della pena ai sensi dell'articolo 444  del  codice  di
procedura penale per delitti non colposi, ne'  siano  o  siano  stati
sottoposti a misure di prevenzione; 
    5) abbiano riportato nell'ultimo biennio la qualifica finale  non
inferiore a "superiore alla media" o giudizio equivalente. 
    I requisiti di cui ai  punti  2),  3),  4)  e  5)  devono  essere
posseduti  alla  scadenza  del  termine  ultimo   previsto   per   la
presentazione della domanda e mantenuti fino alla data di inizio  del
corso, pena l'esclusione dal concorso; 
    b) i cittadini italiani che: 
    1) alla data  del  1°  gennaio  2010,  non  abbiano  superato  il
trentaduesimo anno di eta', cioe' siano nati entro il 1 gennaio 1978,
estremo incluso; 
    2) siano in possesso dei diritti civili e politici; 
    3) non siano stati destituiti, dispensati o  dichiarati  decaduti
dall'impiego presso una pubblica amministrazione, ovvero  prosciolti,
d'autorita' o  d'ufficio,  da  precedente  arruolamento  nelle  Forze
armate e di polizia; 
    4) non siano ammessi a  prestare  il  servizio  civile  nazionale
quali obiettori  di  coscienza,  ovvero  abbiano  rinunciato  a  tale
status, ai sensi dell'art. 15, comma  7-ter,  della  legge  8  luglio
1998, n. 230; 
    5) non  siano  stati  dimessi,  per  motivi  disciplinari  o  per
inattitudine alla vita militare, da accademie,  scuole,  istituti  di
formazione delle Forze armate e delle Forze di polizia dello Stato; 
    6) non siano imputati, condannati, ovvero  non  abbiano  ottenuto
l'applicazione della pena ai sensi dell'articolo 444  del  codice  di
procedura penale per delitti non colposi, ne'  siano  o  siano  stati
sottoposti a misure di prevenzione; 
    7)  siano  in  possesso  delle  qualita'  morali  e  di  condotta
stabilite per l'ammissione ai concorsi della magistratura  ordinaria.
L'accertamento di tale requisito viene effettuato d'ufficio dal Corpo
della Guardia di finanza; 
    8) qualora gia' sottoposti alla visita di leva, non  siano  stati
riformati in quell'occasione o successivamente ad essa. 
    I requisiti di cui ai punti 2), 3), 4), 5), 6), 7)  e  8)  devono
essere posseduti alla scadenza del termine  ultimo  previsto  per  la
presentazione della domanda e mantenuti fino alla data di inizio  del
corso, pena l'esclusione dal concorso. 
    2. Tutti i candidati, alla data di scadenza  del  termine  ultimo
per la presentazione della domanda, devono essere in possesso  di  un
diploma  di  laurea  ovvero  di  laurea  specialistica  o  di  laurea
magistrale o  titolo  equipollente  (con  esclusione,  quindi,  delle
lauree  c.d.  "triennali"  o  "di  I  livello"),  richiesto  per   la
specialita' per la quale si concorre, tra quelli indicati in allegato
1. 
    Sono considerati validi i titoli di studio conseguiti all'estero,
sempreche'  riconosciuti  dal  Ministero  dell'universita'  e   della
ricerca  equipollenti  ad   uno   di   quelli   prescritti   per   la
partecipazione al presente concorso.  Allo  scopo,  alla  domanda  di
partecipazione deve  essere  allegata  la  relativa  attestazione  di
equipollenza ovvero dichiarazione sostitutiva ai  sensi  del  decreto
del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. 
    3. Non si applicano gli aumenti dei limiti di eta'  previsti  per
l'ammissione ai pubblici impieghi.