IL SEGRETARIO GENERALE

    Vista  la legge 18 marzo 1989, n. 183, e successive modificazioni
ed  integrazioni,  istitutiva  delle  Autorita'  di Bacino di rilievo
nazionale;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
10 agosto 1989, istitutivo dell'Autorita' di Bacino del fiume Arno;
    Viste  le leggi 18 aprile 1962, n. 230, e 24 giugno 1997, n. 196,
che disciplinano i contratti di lavoro a tempo determinato;
    Vista  la legge 10 aprile 1991, n. 125, sulla garanzia delle pari
opportunita' uomo-donna;
    Visto  il  decreto  legislativo  3 febbraio  1993,  n. 29,  ed in
particolare  gli  articoli  36  e 37, riguardanti il reclutamento del
personale;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
7 febbraio  1994,  n. 174,  concernente  l'accesso ai posti di lavoro
presso  le  Amministrazioni pubbliche di cittadini degli Stati membri
dell'Unione europea;
    Visto  l'art. 8, comma 2 del decreto legge 8 agosto 1994, n. 507,
convertito  in  legge  21 ottobre 1994, n. 584, che stabilisce che al
personale  delle  Autorita' di Bacino di rilievo nazionale si applica
il  trattamento  giuridico ed economico relativo al comparto Regioni-
Autonomie locali;
    Visto  l'art. 16 del Contratto collettivo nazionale di lavoro del
comparto    regioni-autonomie    locali    1994-1997   e   successive
modificazioni;
    Vista  la  legge  31 dicembre  1996,  n. 675,  sulla tutela delle
persone  e  di  altri  soggetti  rispetto  al  trattamento  dei  dati
personali;
    Vista  la  deliberazione  del  Comitato  istituzionale n. 111 del
15 luglio  1997, concernente il conferimento di deleghe al Segretario
Generale;
    Vista  e  richiamata  la  delibera  n. 119 del 6 maggio 1998, del
Comitato  istituzionale di questa autorita' di bacino con la quale si
provvedeva   all'approvazione   della   "Disciplina   per   l'accesso
all'impiego";
    Considerato  che  per  la  perimetrazione  di  cui all'art. 1 del
decreto-legge  11 giugno  1998, n. 180, convertito con legge 3 agosto
1998,  n. 267,  nel  bacino  del  fiume Arno, e in particolare per la
revisione  e  il  perfezionamento  della  stessa, cosi' come indicato
nelle  premesse del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
del  29 settembre  1998,  risulta  necessario  dotare  la  segreteria
tecnica-operativa   di  personale  aggiuntivo  per  collaborazione  e
supporto alle attivita' in corso;
    Richiamato  l'articolo  2,  comma  2  e  2-bis  del decreto-legge
11 giugno  1998,  n. 180,  convertito,  con  modificazioni, con legge
3 agosto 1998, n. 267, con il quale le Autorita' di Bacino di rilievo
nazionale   sono   state   autorizzate  ad  assumere,  con  procedura
d'urgenza, personale tecnico con contratto di diritto privato a tempo
determinato;
    Ricordato  che  le  assunzioni  autorizzate  con  la disposizione
legislativa  richiamata  sono  riferite  alla  necessita' di svolgere
funzioni  di  indagine,  monitoraggio  e controllo in prevenzione del
rischio  idrogeologico  per  i  bacini  fluviali  di competenza delle
autorita'  di  rilievo  nazionale,  nonche' per l'individuazione e la
perimetrazione delle aree a rischio;
    Ritenuto,  in  ordine  alle  motivazioni  di  cui  sopra  e  alle
necessita'  dell'autorita'  di  Bacino  dell'Arno, che sia necessario
assumere, con procedura d'urgenza, con contratto di lavoro di diritto
privato  a tempo determinato della durata di tre anni, sei unita' con
le seguenti professionalita':
      n. 3  laureati  in ingegneria civile, indirizzo idraulico, o in
ingegneria per l'ambiente ed il territorio;
      n. 2 laureati in scienze geologiche;
      n. 1 laureato in scienze dell' informazione.
    Considerato che per le assunzioni a tempo determinato di cui alla
presente deliberazione viene preventivato un costo compatibile con lo
stanziamento previsto;

                              Decreta:

                               Art. 1.
    E'  indetta,  con  procedura  d'urgenza, ai sensi dall'art. 2 del
decreto-legge  11 giugno  1998,  n. 180 convertito con legge 3 agosto
1998,  n. 267,  una  selezione  pubblica, per titoli e colloquio, per
l'assunzione di personale tecnico, con contratto di lavoro di diritto
privato,  a  tempo  determinato  e  per  la  durata  di tre anni, per
complessive sei unita' con le seguenti professionalita':
      tre  laureati  in  ingegneria  civile, indirizzo idraulico o in
ingegneria  per l' ambiente e il territorio (rif. A), da adibire alle
seguenti mansioni:
        attivita'  di  natura  tecnica  nell'ambito del settore della
difesa  del  suolo,  con particolare attenzione al rischio idraulico,
anche  attraverso l'utilizzo di tecniche di modellazione idrologica e
idraulica;
      due  laureati  in  scienze geologiche (rif. B), da adibire alle
seguenti mansioni:
        studi sull'evoluzione geomorfologica del territorio;
        studi  sulla  stabilita'  dei  versanti  ed il consolidamento
delle aree instabili;
        interpretazione        fotogeologica        da        riprese
aereofotogrammetriche e satellitari;
        analisi   dell'evoluzione   spazio   temporale  di  parametri
territoriali ed ambientali, con modelli e tecniche di elaborazione in
ambienti GIS;
      un  laureato in scienze dell' informazione (rif. C), da adibire
alle seguenti mansioni:
        gestione  sistemistica  del  sistema informativo territoriale
dell'A.d.B;
        amministrazione  dei  dati  inseriti  nel sistema informativo
territoriale,  con  definizione  delle  procedure di gestione e delle
regole di accesso e distribuzione.
    La relativa retribuzione annua lorda onnicomprensiva e' allineata
al  trattamento  economico  fondamentale  previsto per la cat. D1 (ex
settima   qualifica  funzionale)  dal  vigente  contratto  collettivo
nazionale  di lavoro per il personale del comparto "Regioni-autonomie
locali".  Tale trattamento comprende lo stipendio tabellare, per lire
19.259.000  lorde  annue,  oltre la 13a mensilita' per lire 2.646.640
lorde,  l'indennita'  integrativa  speciale per lire 12.500.676 lorde
annue e le eventuali quote di aggiunta di famiglia nella misura e con
i criteri stabiliti fissati per gli impiegati pubblici.