IL RETTORE

    Visto  lo  statuto  dell'Universita'  Cattolica  del Sacro Cuore,
emanato con decreto rettorale 24 ottobre 1996, e successive modifiche
ed integrazioni;
    Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210, ed in particolare l'art. 4;
    Visto  il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224, pubblicato
nella   Gazzetta  Ufficiale  n. 162  del  13 luglio  1999,  portante:
«Regolamento recante norme in materia di dottorato di ricerca»;
    Vista  la  legge  5 febbraio 1992, n. 104, recante: «Legge quadro
per  l'assistenza,  l'integrazione  sociale e i diritti delle persone
handicappate»;
    Vista  la  legge 31 dicembre 1996, n. 675, recante: «Tutela delle
persone  e  di  altri  soggetti  rispetto  al  trattamento  dei  dati
personali»;
    Visto  il  decreto rettorale n. 5585 del 26 agosto 2002, recante:
«Modifiche   al  "Regolamento  dei  corsi  di  dottorato  di  ricerca
dell'Universita' Cattolica del Sacro Cuore"»;
    Visto  il parere positivo del Nucleo di valutazione di Ateneo del
2 ottobre 2003;
    Viste le delibere del senato accademico del 13 ottobre 2003 e del
comitato  direttivo  del  15 ottobre  2003, relative all'approvazione
delle proposte di attivazione del XIX ciclo dei dottorati di ricerca;

                              Decreta:

                               Art. 1.

                             Istituzione

    E' istituito il XIX ciclo dei corsi di dottorato di ricerca.
    E'   indetto  presso  l'Universita'  Cattolica  del  Sacro  Cuore
pubblico  concorso  per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca
di seguito elencati.
    Per  ciascun  corso  di  dottorato di ricerca vengono indicati la
durata  del corso, i posti messi a concorso, il numero delle borse di
studio, le sedi consorziate, gli enti convenzionati, il coordinatore,
il  collegio  dei  docenti,  gli  indirizzi  di ricerca e l'eventuale
programma formativo previsto.
    Il numero delle borse di studio potra' essere aumentato a seguito
di  finanziamenti di soggetti pubblici e privati, purche' la relativa
convenzione  venga  sottoscritta  entro  il  termine  di scadenza del
bando.
    L'aumento delle borse di studio puo' determinare l'incremento dei
posti globalmente a concorso.

                           Sede di Milano.


Dottorato  di ricerca in: Archeologia dei processi di trasformazione.
                         Le societa' antiche

    Durata: 3 anni.
    Posti: 6.
    Posti con borsa: 3.
    Posti senza borsa: 3.
    Sedi  consorziate: Universita' degli studi di Foggia; Universita'
degli studi di Lecce; Universita' degli studi di Trieste; Universita'
degli studi di Urbino.
    Collegio dei docenti:
      prof.ssa Maria Pia Rossignani - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore, coordinatore;
      prof. Francesco D'Andria - Universita' degli studi di Lecce;
      prof. Mario Luni - Universita' degli studi di Urbino;
      prof.ssa Valeria Purcaro - Universita' degli studi di Urbino;
      prof. Marco Sannazaro - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.ssa Grazia Semeraro - Universita' degli studi di Lecce;
      prof.ssa  Maria  Jose'  Strazzulla - Universita' degli studi di
Foggia;
      prof.ssa  Monika  Verzar  Bass  -  Universita'  degli  studi di
Trieste;
      dott.ssa  Mariavittoria  Antico Gallina - Universita' Cattolica
del Sacro Cuore;
      dott.ssa Anna Lia Ermeti - Universita' degli studi di Urbino;
      dott.ssa  Claudia  Perassi  -  Universita'  Cattolica del Sacro
Cuore.
    Indirizzi di ricerca:
      storia degli insediamenti;
      produzione e scambi;
      architettura e arti figurative.
    Programma formativo ed attivita' didattiche del corso.
    Il  corso  intende  sviluppare  le  ricerche  archeologiche sulle
societa'  antiche, valorizzando le dinamiche processuali e il dialogo
interdisciplinare.

                Dottorato di ricerca in: Criminologia

    Durata: 3 anni.
    Posti: 8.
    Posti con borsa: 4.
    Posti senza borsa: 4.
    Sedi consorziate: Universita' degli studi di Bologna; Universita'
degli   studi   di  Macerata;  Universita'  degli  studi  di  Teramo;
Universita' degli studi di Trento.
    In  collaborazione  con: Cardiff University; Erasmus Universiteit
Rotterdam; Pirelli S.p.a.; Telecom Italia S.p.a.
    Collegio dei docenti:
      prof.  Ernesto  Ugo  Savona  -  Universita' Cattolica del Sacro
Cuore, coordinatore;
      prof. Marzio Barbagli - Universita' degli studi di Bologna;
      prof. Cleto Corposanto - Universita' degli studi di Trento;
      prof. Gianfranco Ferrari - Universita' degli studi di Trento;
      prof. Gabriele Fornasari - Universita' degli studi di Trento;
      prof.ssa  Maria  Cristina Giannini - Universita' degli studi di
Teramo;
      prof. Marco Lombardi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof. Dario Melossi - Universita' degli studi di Bologna;
      prof. David Nelken - Universita' degli studi di Macerata;
      prof. Massimo Pavarini - Universita' degli studi di Bologna;
      dott. Bruno Bertelli - Universita' degli studi di Trento.
    Collaboreranno, inoltre, i seguenti docenti:
      prof. Hans De Doelder - Erasmus Universiteit Rotterdam;
      prof. Henke G. Van de Bunt - Erasmus Universiteit Rotterdam;
      prof. Vincent Mul - Erasmus Universiteit Rotterdam;
      prof. Michael Levi - Cardiff University.
    Indirizzi di ricerca:
      teorie criminologiche;
      metodologia della ricerca criminologica;
      criminalita' organizzata;
      criminalita'  economica:  riciclaggio, corruzione, white collar
crime;
      cybercrimes;
      sicurezza urbana;
      sicurezza aziendale;
      programmi di prevenzione della criminalita' e loro valutazione.

       Programma formativo ed attivita' didattiche del corso.

    Primo  anno:  seminari di base e di ricerca sui seguenti temi: le
fonti  statistiche  (nazionali ed internazionali) della criminalita';
metodologia  della  ricerca  criminologica; teorie criminologiche; il
quadro  istituzionale  dell'Unione  europea;  legislazione  penale  e
procedura   penale  dei  Paesi  europei;  criminalita'  economica  ed
organizzata;  analisi  economica  della  criminalita';  politiche  di
riduzione  della  criminalita'  (prevenzione  sociale,  situazionale,
penale);  la  valutazione  delle politiche per la sicurezza; business
security e le politiche di prevenzione; cybercrime.
    Il  secondo  anno  verra'  svolto  attraverso  la preparazione di
papers  riguardanti  lo  sviluppo  della  tesi, la loro distribuzione
anticipata  a tutti i dottorandi e loro discussione calendarizzata in
sessioni  mensili  alla  presenza del coordinatore ed i tutors. Per i
dottorandi  all'estero  i  papers  e la discussione interattiva sara'
condotta via e-mail tra il dottorando, il tutor ed il coordinatore.
    Al  dottorando  viene  consigliato  di  trascorrere all'estero un
periodo  di tempo (un anno per coloro che vorranno ricevere il titolo
equipollente  dall'universita'  consorziata),  svolgendo attivita' di
ricerca e addestramento alla ricerca presso una universita' straniera
o  ente  di ricerca consorziato o diverso da quelli rappresentati nel
Collegio  dei docenti. L'anno all'estero potra' essere svolto, previa
accettazione  dell'Ente  ospitante, anche attraverso uno stage presso
una  delle  organizzazioni  o  enti internazionali e nazionali che si
occupano  di  criminalita'  in  dimensione internazionale (ONU, Banca
mondiale,   Fondo   monetario   internazionale,  Interpol,  Consiglio
d'Europa,   Unione   europea,  Europol,  Ufficio  internazionale  del
Ministero  della giustizia italiano e Centro di ricerca del Ministero
della  giustizia  olandese).  Il  secondo  anno  si  conclude  con un
colloquio  sulle  attivita'  svolte di fronte al Collegio dei docenti
che decide sull'ammissione al terzo anno.
    Il  terzo  anno  e' dedicato alla stesura della tesi di dottorato
attraverso  colloqui  periodici con il tutor. Durante quest'anno sono
previste    attivita'    mirate    all'approfondimento   della   tesi
(partecipazione a seminari e conferenze e soggiorni di breve durata),
proposte  dal tutor ed autorizzate dal coordinatore. Il terzo anno si
conclude  con  l'ammissione  del  candidato  all'esame finale, previa
lettura  della  tesi  da  parte  di  tutti  i membri del Collegio dei
docenti.
    Considerato  che  i  contenuti  del  corso  sono  tutti in lingua
inglese si richiede per l'ammissione la conoscenza di questa lingua a
livello letto, scritto e parlato.

Dottorato   di   ricerca   in:   Diritto   commerciale   interno   ed
                           internazionale

    Durata: 3 anni.
    Posti: 5.
    Posti con borsa: 4.
    Posti senza borsa: 1.
    Sedi consorziate: Universita' degli studi di Catania; Universita'
degli  studi  del Molise; Universita' degli studi di Napoli «Federico
II»; II Universita' degli studi di Napoli; Universita' degli studi di
Pisa.
    Collegio dei docenti:
      prof.  Giovanni  Emanuele  Colombo  - Universita' Cattolica del
Sacro Cuore, coordinatore;
      prof. Pietro Abbadessa - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof. Andrea Bartalena - Universita' degli studi di Pisa;
      prof.ssa Lucia Calvosa - Universita' degli studi di Pisa;
      prof.  Aldo  Angelo  Dolmetta - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof. Alberto Mazzoni - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof. Massimo Miola - II Universita' degli studi di Napoli;
      prof. Gianmaria Palmieri - Universita' degli studi del Molise;
      prof. Antonio Piras - Universita' degli studi di Pisa;
      prof.  Giuseppe  Benedetto  Portale - Universita' Cattolica del
Sacro Cuore;
      prof. Gaetano Presti - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof. Duccio Regoli - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof. Matteo Rescigno - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.ssa  Antonella Sciarrone Alibrandi - Universita' Cattolica
del Sacro Cuore.
    Collaboreranno, inoltre, i seguenti docenti:
      prof. Vincenzo Cariello - Universita' degli studi di Ferrara;
      prof. Paolo Piscitello - Universita' degli studi di Chieti;
      prof.  Giuseppe  Alberto  Rescio  -  Universita' degli studi di
Trento;
      prof.ssa  Giuliana  Scognamiglio  - Universita' degli studi «La
Sapienza» di Roma;
      prof.  Alberto  Stagno D'Alcontres - Universita' degli studi di
Palermo.

       Programma formativo ed attivita' didattiche del corso.

    Formazione  di studiosi di diritto commerciale, sensibilizzati in
particolare  ai  punti  di  incontro  e  di  divergenza  del  diritto
nazionale   rispetto   ai  diritti  stranieri,  alle  prospettive  di
armonizzazione  in  sede  comunitaria e internazionale, alle tendenze
alla  formazione  di  regole  transnazionali  per la disciplina delle
attivita' commerciali.
    Prima  fase  di  formazione  di  base,  con la partecipazione dei
dottorandi a seminari concordati dal Collegio dei docenti, a convegni
nazionali e internazionali, a due corsi di «lingua straniera» (scelti
tra francese, inglese e tedesco).
    Seconda  fase:  scelta  ed assegnazione dell'argomento di ricerca
per la tesi di dottorato, con l'affidamento del dottorando ad uno dei
docenti;  discussione  in  forma  seminariale  del  tema di ricerca e
conferma,  o  aggiustamento,  del tema medesimo da parte del Collegio
dei docenti.
    Terza fase: sviluppo della ricerca e ripetute verifiche, da parte
del  Collegio  dei  docenti,  dello  stato  di  avanzamento  di essa,
attraverso seminari comuni e colloqui con i dottorandi.
    I   dottorandi   dovranno   svolgere  un  periodo  di  formazione
scientifica  all'estero  di  almeno  sei  mesi,  secondo le modalita'
concordate col Collegio dei docenti.

 Dottorato di ricerca in: Diritto del lavoro e relazioni industriali

    Durata: 3 anni.
    Posti: 6.
    Posti con borsa: 3.
    Posti senza borsa: 3.
    Sedi  consorziate: Universita' degli studi di Milano; Universita'
degli  studi  di  Brescia;  Universita'  degli  studi  dell'Insubria;
Universita' degli studi di Cagliari.
    Collegio dei docenti:
      prof.  Mario  Napoli  -  Universita' Cattolica del Sacro Cuore,
coordinatore;
      prof.ssa Marzia Barbera - Universita' degli studi di Brescia;
      prof.ssa  Maria  Teresa  Carinci  -  Universita' degli studi di
Milano;
      prof.ssa   Laura   Castelvetri   -   Universita'   degli  studi
dell'Insubria;
      prof.ssa Piera Loi - Universita' degli studi di Cagliari;
      prof. Gianni Loy - Universita' degli studi di Cagliari;
      prof.  Luciano  Spagnuolo Vigorita - Universita' degli studi di
Milano;
      prof.  Pietro  Antonio Varesi - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
    dott.ssa Cristina Alessi - Universita' degli studi di Brescia;
    dott. Alessandro Boscati - Universita' degli studi di Milano;
    dott. Vincenzo Ferrante - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
    dott. Andrea Morone - Universita' degli studi dell'Insubria;
    dott.ssa  Antonella  Occhino  -  Universita'  Cattolica del Sacro
Cuore.

       Programma formativo ed attivita' didattiche del corso.

    Acquisizione  della  metodologia  scientifica necessaria per fare
ricerca  in  diritto  del lavoro e relazioni industriali. L'attivita'
didattica   comportera'   la   frequenza   a   cicli   seminariali  e
l'elaborazione di una tesi di dottorato.

              Dottorato di ricerca in: Diritto pubblico

    Durata: 3 anni.
    Posti: 5.
    Posti con borsa: 3.
    Posti senza borsa: 2.
    Sede consorziata: Universita' degli studi di Milano - Bicocca.
    Collegio dei docenti:
      prof.  Angelo Mattioni - Universita' Cattolica del Sacro Cuore,
coordinatore;
      prof. Enzo Balboni - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof. Claudio Biscaretti Di Ruffia - Universita' degli studi di
Milano-Bicocca;
      prof.  Sante  Maria  Cesqui  -  Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof. Ennio Codini - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.ssa   Lidianna  Degrassi  -  Universita'  degli  studi  di
Milano-Bicocca;
      prof.ssa  Silvia  Antonella  Frego  -  LIUC  Universita'  Carlo
Cattaneo - Castellanza;
      prof.ssa   Anna   Marzanati   -   Universita'  degli  studi  di
Milano-Bicocca;
      prof. Mauro Renna - Universita' degli studi dell'Insubria;
      prof. Paolo Sabbioni -Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.  Carlo  Emilio  Traverso  -  Universita'  degli  studi di
Milano-Bicocca.
    Indirizzi di ricerca:
      principio di sussidiarieta' e sue applicazioni;
      il nuovo titolo V della Costituzione;
      autonomie sociali e funzionali.

       Programma formativo ed attivita' didattiche del corso.

    Lezioni  specifiche  per  i dottorandi; seminari con l'apporto di
docenti   esterni;   partecipazione   a   convegni   nazionali  della
disciplina.

Dottorato    di    ricerca    in:    Discipline    canonistiche    ed
                         ecclesiasticistiche

    Durata: 3 anni.
    Posti: 6.
    Posti con borsa: 3.
    Posti senza borsa: 3.
    Sedi  consorziate: Universita' degli studi del Piemonte Orientale
«Amedeo Avogadro» - Vercelli; Universita' degli studi di Torino.
    Collegio dei docenti:
      prof.  Giorgio  Feliciani  -  Universita'  Cattolica  del Sacro
Cuore, coordinatore;
      prof. Romeo Astorri - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof. Rinaldo Bertolino - Universita' degli studi di Torino;
      prof.ssa  Ombretta Battistina Fumagalli - Universita' Cattolica
del Sacro Cuore;
      prof.  Alessandro  Mangia  -  Universita'  Cattolica  del Sacro
Cuore;
      prof.  Roberto  Mazzola  - Universita' degli studi del Piemonte
Orientale «Amedeo Avogadro» - Vercelli;
      prof.ssa Ilaria Zuanazzi - Universita' degli studi di Torino;
      dott.ssa  Annaluisa Casiraghi - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      dott. Antonio Giuseppe Maria Chizzoniti - Universita' Cattolica
del Sacro Cuore;
      dott. Vincenzo Turchi - Universita' degli studi di Torino.
    Indirizzi di ricerca:
      diritto canonico;
      diritto comparato delle religioni;
      diritto ecclesiastico;
      diritto ecclesiastico comparato;
      storia del diritto canonico.

       Programma formativo ed attivita' didattiche del corso.

    Il  programma  formativo e' suddiviso in tre fasi (ciascuna della
durata di un anno). Le prime due saranno incentrate sull'attivita' di
formazione,  la  terza  e  conclusiva  sulla  elaborazione della tesi
dottorale.  Le tematiche saranno affrontate con approfonditi studi di
diritto   canonico  ed  ecclesiastico,  di  diritto  comparato  delle
religioni,  di  diritto europeo ed internazionale relativo ai diritti
dell'uomo e in particolare della liberta' religiosa.
    Nella  prima  fase  e'  prevista  la  partecipazione da parte dei
dottorandi  a  un  serie di workshop su tematiche di base individuate
dal Collegio docente. Verranno inoltre attivati incontri con studiosi
di   chiara   fama   ed  autorevoli  personalita'  appartenenti  alle
principali  confessioni  religiose  e  alle  istituzioni  nazionali e
internazionali con competenza nel settore della tutela della liberta'
religiosa.  Sempre nella prima fase, con l'ausilio del Cep@d - Centro
di  Ateneo  per l'Educazione permanente e a distanza dell'Universita'
Cattolica del Sacro Cuore - e dell'OLIR - Osservatorio delle liberta'
ed  istituzioni  religiose (www.olir.it) verranno individuati momenti
di  formazione  atti  ad  istruire i dottorandi all'utilizzo dei piu'
recenti  strumenti  informatici per la didattica (Blackboard Learning
System  -  Release  6)  e la ricerca (Banche dati on-line, gestione e
partecipazione  ai  forum  di discussione, etc.). La partecipazione a
queste iniziative sara' obbligatoria per tutti i dottorandi.
    La  seconda  fase  -  funzionalmente  correlata  alla  prima - e'
destinata alla prosecuzione nell'impegno di formazione dei dottorandi
che  dovranno  avviare  con  l'ausilio di un tutor (facente parte del
collegio  dei  docenti) un proprio progetto individuale di ricerca. A
tal  fine verra' programmato per ogni dottorando un periodo di studio
all'estero  (sei  mesi),  atto  a  favorire  il  miglioramento  della
conoscenza  di  una  lingua, l'approfondimento dei temi di ricerca di
tipo  comparatistico,  la  conoscenza  di  un  ordinamento  giuridico
diverso da quello italiano ed a permettere la maturazione del giovane
studioso  attraverso  la  sua  relazione  diretta  con  la  comunita'
scientifica internazionale.
    La  terza  fase  e'  incentrata  sulla  elaborazione  della  tesi
conclusiva   da  parte  di  ogni  dottorando.  Oltre  che  attraverso
l'attivita'  di tutoraggio, lo sviluppo delle singole ricerche verra'
monitorato  attraverso  l'organizzazione di appositi seminari, con la
partecipazione   del  Collegio  docente  e  di  tutti  i  dottorandi,
destinati  a permettere un'ampia condivisione dei risultati raggiunti
e delle esperienze maturate da ciascuno dei dottorandi.

Dottorato  di  ricerca  in: Discipline filosofiche e discipline delle
                     arti e della comunicazione

    Durata: 3 anni.
    Posti: 8.
    Posti con borsa: 4.
    Posti senza borsa: 4.
    Sedi consorziate: Universita' degli studi di Bergamo; Universita'
degli studi di Milano; Universita' degli studi di Parma.
    In collaborazione con: Universite' Paris X - Nanterre; Stockholms
Universitet; Universidad de Evora.
    Collegio dei docenti:
      prof.ssa  Annamaria  Cascetta - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore, coordinatore;
      prof. Claudio Bernardi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof. Paolo Bosisio - Universita' degli studi di Milano;
      prof.  Francesco  Botturi  -  Universita'  Cattolica  del Sacro
Cuore;
      prof. Luciano Caramel - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.  Francesco  Casetti  -  Universita'  Cattolica  del Sacro
Cuore;
      prof. Fausto Colombo - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof. Ruggero Eugeni - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.ssa  Francesca Flores D'Arcais - Universita' Cattolica del
Sacro Cuore;
      prof. Sergio Galvan - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.ssa  Maria  Luisa  Gatti Perer - Universita' Cattolica del
Sacro Cuore;
      prof.  Alessandro Ghisalberti - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof. Mario Sina - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.  Francesco  Tedeschi  -  Universita'  Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof.ssa Marisa Verna - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      dott. Fabio Cleto - Universita' degli studi di Bergamo.
    Indirizzi di ricerca:
      filosofia (referente: prof. Alessandro Ghisalberti):
        filosofia e cristianesimo;
        metafisica e storia della metafisica;
        filosofia e forme del sapere;
      arte (referente: prof. Luciano Caramel):
        storia delle arti in Lombardia nel Medioevo;
        storia delle arti in Lombardia nell'eta' moderna;
        storia delle arti in Lombardia nell'eta' contemporanea;
      drammaturgia e teatro (referente: prof. Paolo Bosisio):
        l'immagine  drammatica dal vivo all'intersezione fra le arti:
percorsi  storici  in Lombardia (il teatro della pieta' nel Medioevo,
lo spettacolo barocco e settecentesco a Milano);
        edizione   cartacea  ed  elettronica  di  testi  performativi
all'interno di un progetto di canone;
        mitografie contemporanee e testo performativo;
        percorsi  organizzativi  del  teatro moderno e contemporaneo:
dall'impresariato al teatro delle sovvenzioni;
      cinema e media (referente: prof. Francesco Casetti):
        il  ruolo delle tecnologie cinematografiche e il loro impatto
sugli stili del cinema italiano;
        luoghi, forme e ritualita' della ricezione cinematografica;
        i miti della modernita' nel e attraverso il cinema;
        le  forme  del  consumo  mediatico  attraverso metodologie di
ricerca qualitativa;
        storia sociale dei media;
        nuove  tecnologie  della comunicazione, media digitali, nuove
forme rappresentative;
        reti tecnologiche e sociali.

       Programma formativo ed attivita' didattiche del corso.

    Primo  anno:  cicli  di  seminari  scientifici su temi fondativi,
metodologici e interdisciplinari.
    Secondo  anno: elaborazione di un progetto individuale di ricerca
da parte degli studenti con la supervisione del tutor.
    Allestimento ed esame delle fonti.
    Ciclo  di  seminari scientifici sulla metodologia della ricerca e
sui  temi fondativi di carattere generale e temi pertinenti a ciascun
argomento di tesi.
    Eventuale soggiorno di studio all'estero.
    Terzo  anno:  stesura  tesi  e  verifica  parziale  dei risultati
attraverso attivita' seminariali ristrette o allargate.

                  Dottorato di ricerca in: Economia

    Durata: 3 anni.
    Posti: 8.
    Posti con borsa: 4.
    Posti senza borsa: 4.
    Sede unica.
    Collegio dei docenti:
      prof.  Gerd  Helmut  Weinrich - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore, coordinatore;
      prof. Luciano Boggio - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.  Carlo  Dell'Aringa  -  Universita'  Cattolica  del Sacro
Cuore;
      prof.  Domenico  Delli  Gatti - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof. Luigi Filippini - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof. Claudio Lucifora - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof. Vito Moramarco - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof. Enzo Pontarollo - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof. Severino Sterpi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof. Giacomo Vaciago - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof. Pierpaolo Varri - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof. Marco Vivarelli - Universita' Cattolica del Sacro Cuore.
    Indirizzi di ricerca:
      economia monetaria, internazionale e dello sviluppo;
      economia del lavoro e dell'impresa;
      economia pubblica;
      economia industriale e teoria della regolazione;
      equilibrio generale e disequilibrio;
      informazione, incertezza e teoria dei giochi;
      dinamica economica strutturale;
      storia del pensiero economico;
      teoria del benessere e politiche sociali.

       Programma formativo ed attivita' didattiche del corso.

    Il  corso  di  dottorato  si  propone  di  offrire una formazione
economica avanzata al fine di preparare figure professionali in grado
di  svolgere funzioni di analisi e di ricerca scientifica in economia
teorica   ed   applicata,   nonche'   funzioni   decisionali   presso
universita',  enti  pubblici  e  organizzazioni  private nazionali ed
internazionali.
    E'  prevista  in  primo  luogo  una  didattica avanzata nei campi
fondamentali  di  microeconomia, macroeconomia e metodi quantitativi,
alla  quale  seguiranno  lezioni  e  discussioni (anche sulla base di
reading   list)   su   argomenti  specialistici  corrispondenti  agli
indirizzi  di  ricerca previsti. Il lavoro di elaborazione della tesi
potra' fruire della supervisione di docenti e ricercatori selezionati
in relazione alle loro particolari competenze scientifiche.
    Primo anno: corsi avanzati di formazione in:
      matematica;
      microeconomia I;
      macroeconomia I;.
      microeconomia II;
      macroeconomia II;
      econometria (CIDE).
    Secondo  anno: attivita' di perfezionamento presso un'universita'
all'estero.
    Terzo ed eventualmente quarto anno: elaborazione della tesi.
    I  campi  di  ricerca nell'ambito dei quali possono essere scelti
gli argomenti di tesi sono:
    economia monetaria, internazionale e dello sviluppo:
      modelli macrodinamici con vincoli finanziari;
      modelli di crescita con agenti avversi al rischio;
      modelli di crescita e di diffusione della tecnologia;
      incoerenza temporale e politica monetaria;
      integrazione monetaria europea;
    economia del lavoro e dell'impresa:
      economia dell'istruzione;
      l'analisi  economica  del  mercato del lavoro: disoccupazione e
salari;
      teoria della contrattazione collettiva e relazioni industriali;
      microeconometria;
      teoria dell'investimento e innovazione;
      teoria contrattuale dell'impresa e governance;
    economia pubblica:
      federalismo fiscale;
      tassazione dei capitali a livello internazionale;
      evasione fiscale;
      modelli di political economy applicati a livello locale;
    economia industriale e teoria della regolazione:
      potere    di    mercato,    collusione    e    semi-collusione,
differenziazione verticale;
      politica  antitrust  ed  efficacia  nel prevenire e limitare le
intese;
      economia sperimentale applicata all'economia industriale;
      teoria e regolamentazione nel settore delle telecomunicazioni;
      determinanti e conseguenze del cambiamento tecnologico;
    equilibrio generale e disequilibrio:
      sviluppi   della   teoria  dell'equilibrio  economico  generale
(mercati  incompleti  e  incertezza;  modelli con orizzonte temporale
infinito);
      indeterminatezza e processi di apprendimento e coordinamento;
      modelli con non-tâtonnement e razionamento in quantita';
      equilibrio generale con concorrenza imperfetta;
      equilibrio  generale, teoria del capitale e della distribuzione
del reddito;
    informazione, incertezza e teoria dei giochi:
      scelte  in  condizioni  di rischio e di incertezza: una visione
assiomatica;
      scelta  razionale e teoria dei giochi: condizioni di conoscenza
e di razionalita' nei concetti di soluzione;
      soluzioni    di    bargaining    in    giochi   cooperativi   e
non-cooperativi;
    dinamica economica strutturale;
    analisi multisettoriale della produzione;
    modelli multisettoriali di equilibrio;
    studio delle interazioni fra crescita economica e ciclo;
    storia del pensiero economico;
    teorie del benessere e politiche sociali:
      obiettivi e strumenti di politica economica;
      riforma dello stato sociale e politiche ridistributive;
      analisi della disuguaglianza e della poverta'.

Dottorato  di  ricerca  in:  Economia delle istituzioni e dei sistemi
                              aziendali

    Durata: 3 anni.
    Posti: 6.
    Posti con borsa: 3.
    Posti senza borsa: 3.
    Sede consorziata: Universita' degli studi di Brescia.
    In   collaborazione  con:  ASAM  -  Associazione  per  gli  studi
aziendali e manageriali.
    Collegio dei docenti:
      prof. Claudio Devecchi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore,
coordinatore;
      prof. Stefano Baraldi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.ssa  Mariarosa  Borroni  - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof.  Marco  Confalonieri  -  Universita'  Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof.ssa  Giuseppina  Gandini  -  Universita'  degli  studi  di
Brescia;
      prof.  Mario  Marco  Molteni  - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof.ssa Daniela Salvioni - Universita' degli studi di Brescia;
      dott. Fabio Antoldi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      dott.ssa  Antonella Cifalino' - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      dott.ssa Federica Poli - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      dott. Federico Rajola - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      dott.ssa  Roberta  Virtuani  -  Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      dott.ssa Laura Zoni - Universita' Cattolica del Sacro Cuore.
    Indirizzi di ricerca:
      la     metodologia     della     ricerca    nelle    discipline
economico-aziendali;
      la storiografia aziendale;
      i sistemi economici e le culture aziendali comparate;
      l'innovazione    economico-tecnica:    il    capitalismo   dopo
Schumpeter;
      i metodi quantitativi per la ricerca economica;
      le misurazioni e valutazioni economiche d'azienda;
      la logica dei sistemi e il comportamento dei sistemi d'impresa:
strategia, struttura e funzioni aziendali.

       Programma formativo ed attivita' didattiche del corso.

    Si  e'  prescelto di costruire il programma in esame sui seguenti
fondamenti  di  metodo  e  di  contenuto,  ritenuti  rilevanti per il
completamento delle capacita' scientifiche dei dottorandi.
    Approccio metodologico - applicativo:
      le premesse metodologiche della ricerca scientifica;
      il  metodo  misto induzione/deduzione e le applicazioni di esso
alle discipline aziendali;
      le modalita' tecnico-organizzative di svolgimento della ricerca
scientifica.
    Approccio storiografico:
      i  contributi  delle  scienze  sociali  rilevanti per lo studio
delle discipline economico-aziendali;.
    la  storiografia  aziendale  (delle  famiglie, imprese, no profit
organization, gruppi, industrie, settori).
    Approccio comparativo:
      le strutture economiche in differenti contesti istituzionali;
      valori, culture ed etiche economiche;
      le logiche organizzative e le prassi manageriali.
    Orientamento all'innovazione:
      il  rilievo  dell'innovazione economico-tecnica come fattore di
progresso sociale;
      la  gestione  dell'innovazione  e  gli  effetti di questa sulle
aziende e sui contesti di riferimento.
    Approccio quantitativo:
      le logiche e le tecniche matematico-statistiche per misurazioni
complesse (anche inferenziali);
      le logiche e le tecniche di misurazione e di calcolo dei valori
economici d'azienda.

             Dottorato di ricerca in: Gestione d'impresa

    Durata: 3 anni.
    Posti: 6.
    Posti con borsa: 3.
    Posti senza borsa: 3.
    Sede unica.
    Collegio dei docenti:
      prof.  Lorenzo  Caprio - Universita' Cattolica del Sacro Cuore,
coordinatore;
      prof. Massimo Belcredi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof. Domenico Bodega - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.  Edoardo  Teodoro  Brioschi  -  Universita' Cattolica del
Sacro Cuore;
      prof.  Franco  Dalla  Sega  -  Universita'  Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof. Sergio De Angeli - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof. Renato Fiocca - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof. Agostino Fusconi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof. Andrea Lipparini - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      dott.ssa  Roberta  Crespi  -  Universita'  Cattolica  del Sacro
Cuore.
    Indirizzi di ricerca:
      metodologie e determinazioni quantitative d'azienda;
      finanza aziendale;
      marketing e comunicazione aziendale;
      sistemi di reti d'impresa e gestione del vantaggio competitivo;
      organizzazione aziendale e gestione delle risorse umane;
      economia degli intermediari finanziari.

       Programma formativo ed attivita' didattiche del corso.

    Lo  svolgimento  del  corso di dottorato prevede la frequenza dei
corsi  di  insegnamento  indicati  dal Collegio dei docenti durante i
primi  due  anni, con particolare concentrazione del carico didattico
sul  primo  anno di corso, e la successiva elaborazione della tesi di
dottorato  in  relazione alle caratteristiche specifiche dei progetti
proposti dai dottorandi, questi ultimi, sotto la guida del loro tutor
e  previa  approvazione  da  parte del collegio dei docenti, potranno
svolgere  attivita'  formative  e/o di ricerca presso enti pubblici e
privati e imprese. I corsi di insegnamento dottorale la cui frequenza
da parte del dottorando avra' luogo nel corso del primo biennio, sono
ripartibili in:.
      corsi dottorali istituiti dal dottorato;
      corsi  dottorali  istituiti da altri dottorati dell'Universita'
Cattolica del Sacro Cuore;
      altri corsi dottorali.
    I   corsi   istituiti  dal  dottorato  verteranno  sulle  materie
corrispondenti  agli  indirizzi  di  ricerca  del  dottorato  stesso;
verranno  impartiti  dai  docenti  facenti  parte  del  collegio  dei
docenti,  nonche'  da  altri  docenti  del  dipartimento  di  scienze
dell'economia    e    della    gestione    aziendale    (S.E.GEST.A.)
dell'Universita'  Cattolica  del  Sacro  Cuore  afferenti  alle  aree
scientifico-disciplinari proprie del dottorato, nonche' da docenti di
altre universita' italiane ed estere.
    I  corsi  dottorali istituiti da altri dottorati dell'Universita'
Cattolica   del   Sacro  Cuore  verteranno  su  materie  a  carattere
metodologico  e/o  di  contenuto  formativo  preliminare alle materie
costituenti   specifico   oggetto   del  dottorato,  con  particolare
riferimento  ai  corsi  gia'  istituiti  da altri dottorati esistenti
nell'ambito  della  facolta'  di  economia,  nelle  discipline  delle
scienze economiche, del diritto e dei metodi quantitativi.
    Quanto   agli   altri   corsi,   si   fa   riferimento  ai  corsi
interdottorali   istituiti  da  enti  di  carattere  scientifico,  in
particolare enti associativi come l'Associazione italiana di economia
aziendale (AIDE) e il Consorzio italiano di econometria (CIDE).
    I  corsi  istituiti  dal  dottorato  verranno  tenuti normalmente
presso  la sede di Milano dell'Universita' Cattolica del Sacro Cuore.
Al fine di potersi meglio avvalere della collaborazione di docenti di
altri atenei, tuttavia, la sede di lezioni o moduli di lezioni potra'
essere fissata presso altre universita'.

       Dottorato di ricerca in: Istituzioni ed organizzazioni

    Durata: 3 anni.
    Posti: 5.
    Posti con borsa: 3.
    Posti senza borsa: 2.
    Sede consorziata: Universita' degli studi di Milano.
    Collegio dei docenti:
      prof.  Alberto Quadrio Curzio - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore, coordinatore;
      prof. Carlo Beretta - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.ssa  Simona  Beretta  -  Universita'  Cattolica  del Sacro
Cuore;
      prof. Angelo Caloia - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.  Massimo  De  Leonardis - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof. Gianandrea Goisis - Universita' degli studi di Milano;
      prof. Carlo Mario Guerci - Universita' degli studi di Milano;
      prof. Mario Agostino Maggioni - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof.ssa  Nicoletta  Marzona  - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof. Guido Merzoni - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.ssa  Fausta  Pellizzari  - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof.ssa  Valeria  Piacentini - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof. Mario Talamona - Universita' degli studi di Milano;
      dott.  Riccardo  Redaelli  -  Universita'  Cattolica  del Sacro
Cuore.
    Collaborera',   inoltre,  il  seguente  docente:  prof.ssa  Maria
Agostina Cabiddu - Politecnico di Milano.
    Indirizzi di ricerca:
      analisi  storico-istituzionale  con  particolare  riguardo agli
aspetti internazionalistici;
      analisi giuridica di istituzioni e organizzazioni;
      analisi economica e politico-economica di assetti istituzionali
e organizzazioni.

       Programma formativo ed attivita' didattiche del corso.

    Il  ridotto  numero  e la dispersione degli ammessi ad ogni ciclo
tra  le  aree  che  fanno  capo  a  questo dottorato, non consente di
organizzare   cicli   di  lezioni  organiche  per  gli  studenti  del
dottorato.  Si  persegue  invece  il  completamento  della formazione
innanzitutto  con rapporti di tutorato personalizzato, utilizzando le
competenze   dei  membri  del  collegio  dei  docenti,  ma  anche  di
specialisti  inquadrati  nella  nostra Universita' o in altri atenei,
assicurando  comunque  che ogni candidato riceva un congruo numero di
ore di docenza. In secondo luogo, soprattutto nel primo e nel secondo
anno,   si   favorisce,   ove   se  ne  presenti  l'opportunita',  il
completamento  della  formazione  dei  candidati con soggiorni presso
sedi   universitarie   estere  all'uopo  individuate  o  con  realta'
operative   di  particolare  interesse  per  le  aree  prescelte  dal
candidato.
    Sono   altresi'   organizzati   cicli   seminariali  a  carattere
interdisciplinare,   anche   in  collaborazione  con  altri  soggetti
accademici  interni  o  esterni  alla  facolta',  la cui frequenza e'
obbligatoria  per  tutti  i  dottorandi  che  non  siano in soggiorno
all'estero autorizzato dal collegio dei docenti.
    Tali  iniziative  valorizzano  i  legami di ricerca che i diversi
docenti   afferenti  al  dottorato  hanno  con  studiosi  italiani  e
stranieri. Tali legami sono spesso occasione per ulteriori iniziative
seminariali  piu' caratterizzate sul profilo disciplinare, alle quali
partecipano  i  dottorandi  la cui ricerca e' piu' affine ad esse dal
punto di vista disciplinare e metodologico.
    Le aree di insegnamento riguarderanno prevalentemente, per quanto
riguarda gli aspetti economici, una formazione di base in campo micro
e  macro  economico  e  l'apprendimento delle tecniche quantitative e
analitiche  necessarie  sia  per  l'analisi  teorica,  sia per quella
empirica   e  applicata,  l'economia  delle  istituzioni,  l'economia
internazionale,  l'economia  dello  sviluppo, le politiche economiche
nazionali  e  internazionali;  relativamente  agli aspetti giuridici,
oltre   al   completamento   della   formazione   sia   di  carattere
pubblicistico    che    privatistico,   le   istituzioni   giuridiche
internazionali,   il   diritto  dell'Unione  europea  ed  il  diritto
amministrativo;  relativamente  agli  aspetti storici, la storia e le
istituzioni  dei  Paesi afro-asiatici, la storia e le istituzioni dei
Paesi  musulmani, la storia delle relazioni internazionali, la storia
dei trattati.

Dottorato  di  ricerca  in:  Linguistica  applicata e linguaggi della
                            comunicazione

    Durata: 3 anni.
    Posti: 6.
    Posti con borsa: 4.
    Posti senza borsa: 2.
    Sede unica.
    Collegio dei docenti:
      prof.  Giovanni Gobber - Universita' Cattolica del Sacro Cuore,
coordinatore;
      prof.  Gianfranco  Bettetini  - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof.ssa  Bona  Cambiaghi  -  Universita'  Cattolica  del Sacro
Cuore;
      prof.  Armando  Fumagalli  -  Universita'  Cattolica  del Sacro
Cuore;
      prof.ssa Maria Cristina Gatti - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof.ssa Maria Ibba - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.ssa Maria Luisa Maggioni - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof. Guido Fabrizio Milanese - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof.ssa  Federica  Missaglia - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof.ssa Anna Slerca - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.ssa Barbara Stein - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.ssa  Maria Teresa Zanola - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore.
    Indirizzi di ricerca:
      linguistica  generale e applicata; glottodidattica; linguistica
francese,  inglese, italiana, russa, spagnola e tedesca; storia della
lingua francese, inglese, italiana, russa, spagnola e tedesca;
      linguaggi della comunicazione; semiotica.

       Programma formativo ed attivita' didattiche del corso.

    Il  programma  formativo  si  propone  di  fornire  le competenze
indispensabili  all'esercizio  dell'attivita'  di ricerca nei settori
della linguistica storica, teorica e applicata, sia nella prospettiva
generale sia nel riferimento particolare a una o piu' lingue europee,
sia nel campo della semiotica e dei linguaggi della comunicazione. Si
tratta  di  un  ampio  spettro  di  discipline,  legate  tra loro dal
riferimento  al complesso fenomeno della comunicazione, sia immediata
che mediata dalle nuove tecnologie.
    A ciascun dottorando viene indicata una serie di corsi professati
in  Universita'  Cattolica, la cui frequenza integra le competenze di
base acquisite nel corso di laurea e nelle eventuali altre esperienze
post-laurea.  Inoltre  si  tiene  settimanalmente  un  «Seminario  di
linguistica  teorica,  storica e applicata» presso il Dipartimento di
scienze  linguistiche  e  letterature  straniere  e  un «Seminario di
scienze  della comunicazione» presso la scuola di specializzazione in
analisi  e  gestione  della  comunicazione.  Tali  seminari, ai quali
intervengono anche docenti di altre universita' italiane e straniere,
hanno  lo  scopo  di  aggiornare  sullo «stato dell'arte» nelle varie
discipline  coinvolte,  ma  soprattutto  di illustrare i metodi della
ricerca  oggi adottati nel settore. La partecipazione ai seminari non
comporta  la  semplice  frequenza,  ma  anche  il  superamento  di un
colloquio finale di valutazione.
    La  validita' del piano formativo e didattico e' attestata, oltre
che  dalla elevata qualita' dell'esame di dottorato, dal conferimento
di incarichi universitari (anche fuori dall'Universita' Cattolica del
Sacro  Cuore)  a  molti  dottori  di ricerca e dall'esito positivo di
successive  tappe  nella  carriera accademica per alcuni di loro. Per
questi  motivi il programma ricalca in buona misura quello degli anni
precedenti,  con  i  correttivi  che l'esperienza suggerisce e che le
nuove forze consentono.

     Dottorato di ricerca in: Mercati ed intermediari finanziari

    Durata: 3 anni.
    Posti: 6.
    Posti con borsa: 4.
    Posti senza borsa: 2.
    Sedi consorziale: Universita' degli studi di Bergamo; Universita'
degli  studi di Bologna; Universita' degli studi di Milano - Bicocca;
Universita' degli studi di Modena e Reggio Emilia; Libera Universita'
Internazionale degli studi sociali «Guido Carli» - Roma.
    In collaborazione con: ASSBB - Associazione per lo sviluppo degli
studi di banca e borsa.
    Collegio dei docenti:
      prof.  Francesco  Cesarini  -  Universita'  Cattolica del Sacro
Cuore, coordinatore;
      prof. Angelo Baglioni - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof. Alberto Banfi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof. Marco Bigelli - Universita' degli studi di Bologna;
      prof.  Fabrizio  Di Lazzaro - Libera Universita' internazionale
degli studi sociali «Guido Carli»;
      prof.  Andrea  Ferrari  -  Universita'  degli studi di Modena e
Reggio Emilia;
      prof.ssa  Elisabetta  Gualandri  -  Universita'  degli studi di
Modena e Reggio Emilia;
      prof. Giuseppe Lusignani - Universita' degli studi di Bologna;
      prof. Mario Masini - Universita' degli studi di Bergamo;
      prof.ssa  Piera  Mazzoleni  -  Universita'  Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof.  Gennaro  Olivieri  -  Libera  Universita' internazionale
degli studi sociali «Guido Carli»;
      prof.  Arturo  Patarnello - Universita' degli studi di Milano -
Bicocca;
      prof. Giorgio Ragazzi - Universita' degli studi di Bergamo;
      prof.ssa  Paola  Vezzani  - Universita' degli studi di Modena e
Reggio Emilia.
    Indirizzi di ricerca:
      profili gestionali e tecnici della banche e degli intermediari;
      operativita'   dei  mercati  e  degli  strumenti  finanziari  e
interazioni con il finanziamento di impresa;
      studio  e  sviluppo  di modelli matematici e statistici per gli
intermediari e i mercati finanziari e la finanza di impresa.

       Programma formativo ed attivita' didattiche del corso.

    Nel   primo  anno  sono  previsti  corsi  e/o  cicli  seminariali
nell'area  dell'economia (micro e macro), dei metodi quantitativi per
la  finanza, dell'economia bancaria e della finanza, per un monte ore
complessivo non inferiore complessivamente a 100/120 ore d'aula.
    Nel  secondo  anno  e'  previsto  un soggiorno presso universita'
estere,  con  frequenza  ai  corsi  post-graduate,  d'intesa  con  il
collegio e i tutor.
    Il  terzo  anno e' dedicato alla preparazione della tesi sotto la
supervisione di due tutor individuati dal dottorando e dal collegio.

                 Dottorato di ricerca in: Pedagogia

    Durata: 3 anni.
    Posti: 6.
    Posti con borsa: 3.
    Posti senza borsa: 3.
    Sede unica.
    Collegio dei docenti:
      prof.ssa  Renata Lollo - Universita' Cattolica del Sacro Cuore,
coordinatore;
      prof. Angelo Bianchi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof. Luciano Caimi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof. Luigi Pati - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.  Luciano  Pazzaglia  -  Universita'  Cattolica  del Sacro
Cuore;
      prof.  Pier Cesare Rivoltella - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof.ssa  Milena  Santerini  -  Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof. Cesare Scurati - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof. Giuseppe Vico - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.ssa  Renata  Vigano'  -  Universita'  Cattolica  del Sacro
Cuore;
      dott.  Pier  Paolo  Triani  -  Universita'  Cattolica del Sacro
Cuore.
    Indirizzi di ricerca:
      ricerca teorico-istituzionale;
      ricerca storica e di letteratura per l'infanzia;
      ricerca educativo-didattica;
      ricerca applicativo-sperimentale.

       Programma formativo ed attivita' didattiche del corso.

    Il  triennio del dottorato intende formare alla ricerca in ambito
pedagogico,  storico, didattico e formativo attraverso comuni momenti
di lezioni e seminari con docenti e ricercatori proposti dal collegio
dei  docenti e dal Dipartimento e diversificati itinerari di indagine
personale.  Per  quanto  concerne  l'indirizzo  storico, i dottorandi
approfondiranno innanzitutto le metodologie della ricerca nell'ambito
di    storia   della   pedagogia,   di   storia   delle   istituzioni
educativo-scolastiche e di letteratura per l'infanzia. Nell'indirizzo
teorico  -istituzionale, i dottorandi saranno guidati ad approfondire
la   dimensione  fondativa  e  le  problematiche  educativo-formative
concernenti  contesti  differenziati  di  esperienza.  Nell'indirizzo
sulla   progettualita'   educativo-didattica,  i  dottorandi  saranno
orientati  ad  acquisire  in  maniera  criticamente approfondita, nel
quadro  della  cultura pedagogica consolidata, le fondamentali e piu'
aggiornate  metodologie  di indagine qualitativa e quantitativa. Cio'
contribuira'  a  renderli  piu'  preparati  a cogliere il progressivo
emergere  di  problemi nuovi che richiedono piena padronanza dei piu'
recenti  strumenti di comunicazione e di ricerca al fine di elaborare
analisi e proposte operativamente costruttive.

Dottorato   di   ricerca   in:   Persona,   sviluppo,  apprendimento.
        prospettive epistemologiche, teoriche ed applicative

    Durata: 3 anni.
    Posti: 8.
    Posti con borsa: 4.
    Posti senza borsa: 4.
    Sede unica.
    Collegio dei docenti:
      prof.ssa  Olga Sempio Liverta - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore, coordinatore;
      prof.  Alessandro  Antonietti - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof.ssa  Cristina  Castelli  - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof.ssa  Maria  Luisa  De  Natale  - Universita' Cattolica del
Sacro Cuore;
      prof. Michele Lenoci - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.ssa  Antonella Marchetti - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof.  Giancarlo  Tamanza  -  Universita'  Cattolica  del Sacro
Cuore;
      prof.ssa  Lucia  Urbani Ulivi - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      dott.  Gianbosco  Ferrari  -  Universita'  Cattolica  del Sacro
Cuore;
    dott.ssa  Caterina  Gozzoli  -  Universita'  Cattolica  del Sacro
Cuore.
    Indirizzi di ricerca:
      l'apprendimento in situazioni evolutive critiche;
      benessere ed educazione continua;
      fondazioni ed epistomologia dell'intervento educativo nel corso
della vita;
      metodologia della ricerca sull'apprendimento nel ciclo di vita.

       Programma formativo ed attivita' didattiche del corso.

    L'attivita'  formativa  del dottorato sara' finalizzata intorno a
tre nuclei tematici:
    a) completamento,  consolidamento e integrazione delle conoscenze
disciplinari inerenti al tema del dottorato;
    b) padronanza   delle   abilita'   metodologiche   della  ricerca
sull'apprendimento,  generali  e  specifiche  dell'oggetto  di studio
prescelto dal dottorando;
    c) attivita' di ricerca finalizzata all'elaborato finale di tesi.
    Essa prevede:
      primo anno:
        a) momenti seminariali comuni;
        b) percorsi  differenziati  sulla  base della preparazione di
base dei dottorandi. I percorsi potranno comprendere corsi professati
in  Universita'  Cattolica  del  Sacro Cuore al fine di completare le
competenze di base;
      secondo anno:
        a) formazione  e  attivita' di ricerca specifica sull'oggetto
di ricerca prescelto;
        b) un  periodo  di attivita/formazione scientifica all'estero
in  dipendenza  della  tematica  prescelta  e della disponibilita' di
contatti dei docenti;
      terzo anno:
        a) completamento del lavoro di ricerca;
        b) verifica e stesura della dissertazione finale.
    Ogni  dottorando  sara'  seguito  nel suo percorso formativo e di
ricerca da un tutor.

Dottorato  di  ricerca  in:  Psicologia  della  comunicazione  e  dei
                        processi linguistici

    Durata: 3 anni.
    Posti: 6.
    Posti con borsa: 3.
    Posti senza borsa: 3.
    Sede unica.
    Collegio dei docenti:
      prof. Luigi Anolli - Universita' degli studi di Milano-Bicocca,
coordinatore;
      prof.ssa  Maria  Rita  Ciceri  Universita'  Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof.ssa  Paola  Di  Blasio  -  Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof.ssa  Gabriella  Gilli  -  Universita'  Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof. Carlo Ricci - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      dott.  Paolo  Fioravanti  Ardizzone - Universita' Cattolica del
Sacro Cuore;
      dott.ssa  Michela  Balconi  -  Universita'  Cattolica del Sacro
Cuore;
      dott.ssa  Elena  Camisasca  -  Universita'  Cattolica del Sacro
Cuore;
      dott.ssa  Emanuela  Maria  Confalonieri - Universita' Cattolica
del Sacro Cuore;
      dott. Giuseppe Riva - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      dott.ssa  Daniela  Traficante - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore.
    Indirizzi di ricerca:
      pragmatica interazionista;
      discomunicazione e comunicazione implicita;
      comunicazione in ambienti a virtualita' variabile;
      sviluppo della comunicazione e del linguaggio;
      comunicazione non verbale;
      comunicazione e formazione a distanza.

       Programma formativo ed attivita' didattiche del corso.

    Il  programma  formativo  prevede  l'apprendimento sistematico di
teorie,  di  metodologie,  di  conoscenze e di competenze concernenti
domini scientifici oggi in fase di sviluppo avanzato nella psicologia
della comunicazione. In particolare, si fa riferimento a:
      a) la  pragmatica cognitiva (in relazione alla concezione della
comunicazione  come  atto  globale  in  costante  interazione  con il
contesto; abbiamo qui fenomeni fondamentali della comunicazione, come
la  risemantizzazione  contestuale, il continuo gioco di negoziazione
semantica,  la  flessibilita'  e  la  stabilita'  del significato, le
marche del significato, ecc.);
      b) la  psicologia  dell'intenzione comunicativa (in riferimento
alla  comunicazione  come  atto intenzionale e consapevole, dotato di
piani  e  di  strategie  all'interno  di  una sequenza continua fra i
processi  automatici  e  quelli controllati secondo i diversi livelli
della  coscienza;  processi  reiterativi di intenzionalizzazione e di
reintenzionalizzazione;  entrano  qui in gioco i principi della «pars
pro  toto»  e  «totum  ex  parte»,  il  principio  di  «assumere  per
garantito», ecc.);
      c) la  comunicazione  implicita  e  la discomunicazione (intesa
come studio e approfondimento dei processi sottesi alla comunicazione
implicita  e indiretta, alla comunicazione machiavellica, ingannevole
e   menzognera,   alla   comunicazione   ironica   e  metaforica,  al
fraintendimento e alla incomprensione);
      d) la  comunicazione non verbale (con particolare attenzione ai
mezzi  espressivi  dell'individuo  in  relazione  alle  sue attivita'
cognitive  e  alle  sue  condotte emotive, esaminate con strumenti di
analisi avanzate quali il FACS, MAX, CSL);
      e) la comunicazione multimediale in ambienti a realta' virtuale
variabile  (nello  studio  della  comunicazione  mediata  fra  uomo e
computer,  all'interno  di  processi sempre piu' simbolici e virtuali
entro una realta' globale come internet);
      f) la  psicologia  dello sviluppo del linguaggio (interazione e
sviluppo   della   comunicazione   linguistica;   lo  sviluppo  delle
competenze   narrative;   i  processi  di  alfabetizzazione  e  della
consapevolezza   metalinguistica;  l'apprendimento  della  lettura  -
modelli  top-down e bottom-up; i disturbi del linguaggio; lo sviluppo
del    linguaggio    in   condizioni   particolari:   bilinguismo   e
plurilinguismo; la lingua dei sordi e il sistema dei segni);
      g) la  comunicazione  per la formazione a distanza (definizione
delle  modalita' e delle dimensioni della «presenza on line»; analisi
dell'impatto  dell'Information  &  Communication  Technology  (I&CT);
strategie  di  gestione  dei  nuovi processi di «presenza culturale»;
identificazione  dei  processi  comunicativi  piu'  efficaci  per  la
formazione a distanza).
    In  riferimento a questi domini scientifici l'attivita' didattica
prevede  sia  un  approfondimento sistematico attraverso attivita' di
insegnamento sia una impostazione individualizzata dottorando/docente
nell'attivita'  di studio e di ricerca, anche servendosi dell'ausilio
di tutori competenti.
    Il  primo  anno sara' dedicato in prevalenza a corsi e a seminari
con  particolare attenzione agli aspetti metodologici della ricerca e
a  una  sistemazione  delle conoscenze scientifiche nell'ambito della
psicologia della comunicazione e dei processi linguistici.
    Il  secondo  e  il  terzo  anno  saranno dedicati a contatti piu'
individuali  con  i docenti e i tutori che supervisionano l'attivita'
di ricerca finalizzata all'elaborato della tesi finale e a un periodo
di permanenza all'estero in dipendenza della tematica prescelta e dei
contatti  disponibili ai docenti. E' prevista inoltre la possibilita'
di  svolgere  esperienze  significative  in  un contesto di attivita'
lavorative  all'interno di strutture esterne. Parimenti sono previste
attivita'  seminariali  di  approfondimento monotematico su specifici
aspetti dei temi di ricerca individuati dagli studenti.
    Le competenze dei docenti e dei tutori del dottorato sono tali da
garantire  una integrazione relativa alle diverse sfaccettature della
comunicazione  umana  e  del suo sviluppo in relazione agli indirizzi
sopra indicati.

    Dottorato di ricerca in: Psicologia sociale e dello sviluppo

    Durata: 3 anni.
    Posti: 6.
    Posti con borsa: 3.
    Posti senza borsa: 3.
    Sede unica.
    Collegio dei docenti.
      prof.  Cesare Kaneklin - Universita' Cattolica del Sacro Cuore,
coordinatore;
      prof.  Albino  Claudio  Bosio - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof.ssa  Patrizia  Catellani - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof. Carlo Galimberti - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.ssa  Raffaella  Iafrate  - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof.ssa Elena Marta - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof. Camillo Regalia - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.ssa  Eugenia  Scabini  -  Universita'  Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof.  Giuseppe  Scaratti  -  Universita'  Cattolica  del Sacro
Cuore;
      prof.ssa  Andreina  Bruno  -  Universita'  Cattolica  del Sacro
Cuore;
    dott.ssa  Cristina  Giuliani  -  Universita'  Cattolica del Sacro
Cuore;
    dott.ssa Margherita Lanz - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
    dott.ssa Rosa Rosnati Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
    dott. Fabio Sbattella - Universita' Cattolica del Sacro Cuore.
    Indirizzi di ricerca.
      Psicologia delle relazioni interpersonali e familiari.
      Processi  cognitivi  e  di  apprendimento  e  formazione  degli
adulti.
      Processi produttivi e di servizio alle imprese.
      Psicologia della salute.
      La ricerca psicosociale.

       Programma formativo ed attivita' didattiche del corso.

    Come  e'  nella  tradizione dei corsi di dottorato di ricerca fin
qui  svolti,  l'attivita'  formativa  nei  tre  anni di corso intende
perseguire un duplice obiettivo:
      a) offrire   corsi   differenziati   che  organizzino  in  modo
sistematico  le discipline che fanno parte del dottorato e consentano
una  padronanza  critica  degli  strumenti  di  indagine di base e di
livello a livello quantitativo e qualitativo;
      b) realizzare  uno  stretto rapporto docente-studente e tra gli
stessi   dottorandi  finalizzato  alla  produzione  di  un  elaborato
originale di ricerca.
    Da   questa   scelta  di  fondo  deriva  il  seguente  schema  di
organizzazione:
      il  primo  anno di corso sara' dedicato prevalentemente a corsi
obbligatori  di  base  sugli  aspetti  piu' generali della psicologia
sociale  e  dello  sviluppo,  che  tengano conto sia delle competenze
pregresse   dei  dottorandi  sia  dell'evoluzione  negli  anni  delle
discipline in oggetto e dei piu' recenti cambiamenti sociali;
      nel secondo e terzo anno verra' curata in modo piu' sistematico
l'acquisizione,  da  parte  del  candidato,  di conoscenze e abilita'
relative  alla  metodologia  della  ricerca,  alla  realizzazione  di
ricerche  sperimentali, tenendo presenti le metodologie piu' avanzate
di  raccolta e analisi dei dati, e alla impostazione ed esecuzione di
indagini   a   carattere   qualitativo.   Verranno  approfonditi  dai
dottorandi  argomenti  di  specifico  interesse,  anche con attivita'
seminariali,  che  costituiranno  l'oggetto della loro dissertazione.
Parallelamente   verra'   sviluppata   e   consolidata   un'attivita'
individualizzata tra i dottorandi e i tutori che svolgeranno un ruolo
di supervisione dell'elaborato di ricerca.
    All'interno  di  questo contesto di lavoro comune si dara' sempre
piu'  spazio  a  forme di docenza che vedano coinvolti in modo attivo
gli stessi dottorandi secondo forme di cooperative learning pensate e
realizzate in funzione delle esigenze e richieste dagli studenti.

 Dottorato di ricerca in: Rappresentazioni e comportamenti politici

    Durata: 3 anni.
    Posti: 8.
    Posti con borsa: 4.
    Posti senza borsa: 4.
    Sede unica.
    In  collaborazione  con:  Centre for Research in Ethnic Relations
The University of Warwick.
    Collegio dei docenti:
      prof.  Lorenzo Ornaghi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore,
coordinatore;
      prof. Paolo Colombo - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof. Ugo Draetta - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.ssa Marinella Fumagalli Meraviglia - Universita' Cattolica
del Sacro Cuore;
      prof. Vittorio Emanuele Parsi - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof. Assunto Quadrio - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      dott.  Silvio  Cotellessa  -  Universita'  Cattolica  del Sacro
Cuore;
      dott.ssa Enrica Neri - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      dott. Damiano Palano - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      dott. Mario Scazzoso - Universita' Cattolica del Sacro Cuore.
    Collaborera', inoltre, il seguente docente:.
      prof. Daniele Joly - The University of Warwick.
    Indirizzi di ricerca:
      a) comportamenti politici;
      b) simboli e linguaggio politico;
      c) rappresentazioni politiche e relazioni internazionali;
      d) identita' politica e relazioni etniche.

       Programma formativo ed attivita' didattiche del corso.

    Obiettivi fondamentali del programma formativo sono:
      a) l'acquisizione  da parte dei dottorandi delle strumentazioni
metodologico-teoriche  specifiche  della  psicologia  sociale,  della
scienza politica e delle relazioni internazionali;
      b) l'applicazione   di   tali   strumenti   all'indagine  delle
strutture  e  dei  fenomeni  politici  piu' rilevanti sia all'interno
delle  societa'  e dei regimi politici europei, sia dentro il sistema
globale;
      c) la  capacita'  di  ricerca sulle nuove forme di percezione e
rappresentazione del sistema e dei suoi continui mutamenti.

Dottorato   di   ricerca   in:  Scienze  linguistiche  filologiche  e
                             letterarie

    Durata: 4 anni.
    Posti: 6.
    Posti con borsa: 4.
    Posti senza borsa: 2.
    Sede unica.
    Collegio dei docenti.
      prof.ssa  Luisa  Camaiora  -  Universita'  Cattolica  del Sacro
Cuore, coordinatore;
      prof.ssa  Maria  Grazia  Bellorini  - Universita' Cattolica del
Sacro Cuore;
      prof.  Giuseppe  Bernardelli  - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof. Sergio Cigada - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.  Adriano  Dell'Asta  -  Universita'  Cattolica  del Sacro
Cuore;
      prof.ssa  Maria  Franca Frola - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof.  Geoffrey  Charles  Hutchings - Universita' Cattolica del
Sacro Cuore;
      prof.  Dante  Jose'  Liano  -  Universita'  Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof.ssa Lucia Mor - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof. Enrico Reggiani - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.ssa Serena Vitale - Universita' Cattolica del Sacro Cuore.
    Indirizzi di ricerca:
      linguistico;
      filologico;
      letterario.

       Programma formativo ed attivita' didattiche del corso.

    Il  dottorato  si propone di fornire le competenze indispensabili
all'esercizio   dell'attivita'  di  ricerca  nel  campo  degli  studi
linguistico-letterari,  con particolare riferimento ai problemi della
testualita'. In considerazione della complessita' di questi problemi,
esso   si  articola  in  tre  indirizzi:  linguistico,  filologico  e
letterario, che vengono menzionati nel titolo finale.
    Comune  ai  tre  indirizzi  e' l'approfondimento delle conoscenze
linguistiche,   sia   a  livello  teorico,  attraverso  la  frequenza
completata  da  un  esame  finale  del  seminario di linguistica, che
da novembre  a giugno  si  svolge  all'interno  del  Dipartimento  di
scienze  linguistiche  e letterature straniere, sia a livello pratico
attraverso   il  consolidamento  mediato  in  corsi  specifici  della
conoscenza  attiva  e  passiva  di  almeno due lingue straniere. Ogni
studente del dottorato completa inoltre la propria formazione con una
serie di insegnamenti e di letture pertinenti all'indirizzo prescelto
su  indicazione  del collegio dei docenti. Coronamento del periodo di
formazione,  prima  della  discussione  della  tesi,  e' un soggiorno
all'estero  della  durata di un anno presso un istituto di cultura di
chiara fama.

Dottorato  di  ricerca in: Scienze storiche, filologiche e letterarie
                   dell'Europa e del Mediterraneo

    Durata: 3 anni.
    Posti: 8.
    Posti con borsa: 4.
    Posti senza borsa: 4.
    Sede unica.
    Collegio dei docenti:
      prof.ssa  Cinzia  Bearzot  -  Universita'  Cattolica  del Sacro
Cuore, coordinatore;
      prof. Antonio Acerbi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.ssa  Maria Pia Alberzoni - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof.  Giancarlo  Andenna  -  Universita'  Cattolica  del Sacro
Cuore;
      prof. Giuseppe Arico' - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.  Lamberto  Di  Gregorio - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof.ssa  Mirella  Ferrari  -  Universita'  Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof. Giuseppe Frasso - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof. Roberto Gazich - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.  Agostino  Giovagnoli  -  Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof. Giuseppe Picasso - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.ssa  Antonietta  Porro  -  Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof. Nicola Raponi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof. Claudio Scarpati - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof. Agostino Sottili - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof. Paolo Tomea - Universita' Cattolica del Sacro Cuore.
    Indirizzi di ricerca:
      storia medievale (referente prof. Giancarlo Andenna);
      storia contemporanea (referente prof. Agostino Giovagnoli);
      filologia   e  letteratura  greca  e  latina  (referente  prof.
Giuseppe Arico);
      filologia  e letteratura medievale, umanistica e rinascimentale
(referente prof. Giuseppe Frasso).

       Programma formativo ed attivita' didattiche del corso.

    L'attivita'   didattica   si  articola  in  lezioni,  seminari  e
conferenze  tenute  dai membri del collegio dei docenti e da studiosi
esterni  al  collegio,  sui  campi  di  ricerca del dottorato e sulle
relative metodologie. Il collegio dei docenti stabilisce ogni anno il
programma e il calendario dell'attivita' didattica.

Dottorato  di  ricerca  in:  Sociologia  e  metodologia della ricerca
                               sociale

    Durata: 3 anni.
    Posti: 6.
    Posti con borsa: 3.
    Posti senza borsa: 3.
    Sede unica.
    Collegio dei docenti:
      prof.ssa  Laura Bovone - Universita' Cattolica del Sacro Cuore,
coordinatore;
      prof.ssa Elena Besozzi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.ssa Rita Bichi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.ssa  Lucia  Boccacin  -  Universita'  Cattolica  del Sacro
Cuore;
      prof. Vincenzo Cesareo - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.ssa  Silvia  Cortellazzi - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof.  Giovanni  Gasparini  -  Universita'  Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof.  Clemente  Lanzetti  -  Universita'  Cattolica  del Sacro
Cuore;
      prof. Mauro Magatti - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.ssa Emanuela Mora - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.ssa  Giovanna  Rossi  -  Universita'  Cattolica  del Sacro
Cuore;
      prof.  Enrico  Maria  Tacchi  - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof. Francesco Villa - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.  Eugenio  Zucchetti  -  Universita'  Cattolica  del Sacro
Cuore;
    dott.ssa  Maddalena  Colombo  -  Universita'  Cattolica del Sacro
Cuore.

       Programma formativo ed attivita' didattiche del corso.

    Si   prevedono   lezioni  frontali,  esercitazioni  di  carattere
metodologico, fruizione di seminari particolarmente rilevanti ai fini
dell'itinerario  formativo  e utilizzo del laboratorio statistico. Si
tratta  di  attivita'  didattiche svolte all'interno dell'Universita'
Cattolica  di  Milano  con  l'impegno  dei  docenti  appartenenti  al
Dipartimento  di sociologia, per un totale di oltre centoventi ore di
docenza all'anno e di oltre venti docenti impegnati.
    Sotto   il   profilo   del   contenuto,   l'itinerario  formativo
predisposto si articola in tre parti:
      la  prima  e'  dedicata  allo studio del pensiero di importanti
sociologi  moderni  e contemporanei e all'approfondimento di fenomeni
sociali rilevanti o emergenti (circa 60 ore);
      la  seconda  e'  volta  ad illustrare le principali metodologie
quantitative e qualitative utilizzate nella ricerca sociale (circa 40
ore);
      la  terza  ha  l'obiettivo  di  presentare  le  aree di ricerca
particolarmente   esplorate   dalle   equipes   del  dipartimento  di
sociologia  (circa  20  ore),  onde  orientare  piu' specificamente i
dottorandi alla scelta del tema della tesi.
    Le  esercitazioni  (circa  50  ore)  riguardano  l'utilizzo degli
strumenti  della  ricerca  sociale, in tutte le sue fasi, dal disegno
della  ricerca  alla  costruzione della base empirica (standard e non
standard)  fino  alle  tecniche  di  organizzazione,  elaborazione  e
lettura del materiale raccolto.
    Sono previsti regolari contatti con universita' straniere, sia in
occasione  di  conferenze e seminari sia per organizzare soggiorni di
studio per i dottorandi.
    Il  dottorato  ha  contatti privilegiati con i dottorati di altri
atenei  (in  particolare  nelle  Universita'  degli studi di Milano e
Firenze)   per   cicli   di  lezioni  o  seminari  specialistici  la'
organizzati.
    Ciascun  dottorando  e' seguito, nel suo lavoro di tesi e nei tre
anni di durata del corso, da due tutor.

Dottorato  di  ricerca  in:  Storia e letteratura dell'eta' moderna e
                            contemporanea

    Durata: 3 anni.
    Posti: 6.
    Posti con borsa: 3.
    Posti senza borsa: 3.
    Sede unica.
    Collegio dei docenti:
      prof.  Giuseppe  Farinelli  -  Universita'  Cattolica del Sacro
Cuore, coordinatore;
      prof. Giorgio Baroni - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.ssa Anna Bellio - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.ssa Maria Bocci - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.  Robertino Ghiringhelli - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof. Alberto Liva - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.  Bortolo  Martinelli  -  Universita'  Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof.ssa Antonia Mazza - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.  Daniele  Montanari  -  Universita'  Cattolica  del Sacro
Cuore;
      prof.  Cesare  Mozzarelli  -  Universita'  Cattolica  del Sacro
Cuore;
      prof.  Ermanno  Paccagnini  -  Universita'  Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof. Danilo Zardin - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      dott.ssa  Chiara  Continisio  - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      dott.  Pier  Antonio  Frare  -  Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      dott.ssa Elena Landoni - Universita' Cattolica del Sacro Cuore.
    Indirizzi di ricerca:
      letteratura italiana moderna e contemporanea;
      societa' e istituzioni dell'europa moderna e contemporanea;
      cultura e religioni dell'eta' moderna e contemporanea;
      sociologia e critica della letteratura.

       Programma formativo ed attivita' didattiche del corso.

    Lezioni,   seminari,   esercitazioni,  ricerche  guidate  con  il
coinvolgimento  dei  docenti  del  collegio  e  di esperti esterni di
chiara  fama,  in  parte  comuni  in  parte  specifiche  per  ciascun
indirizzo.  Partecipazione a programmi di ricerca degli Istituti e ai
convegni organizzati dagli stessi.

                          Sede di Piacenza


        Dottorato di ricerca in: Biotecnologia degli alimenti

    Durata: 3 anni.
    Posti: 5.
    Posti con borsa: 3.
    Posti senza borsa: 2.
    Sede unica.
    In collaborazione con: Institut Agricole Regional (Aosta).
    Collegio dei docenti:
      prof.  Dante  Marco De Faveri - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore, coordinatore;
      prof. Ermes Frazzi Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.ssa  Valeria  Mazzoleni  - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof. Giovanni Negri - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof. Stefano Poni - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.ssa Angela Silva - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.ssa  Marisa  Vescovo  -  Universita'  Cattolica  del Sacro
Cuore;
    dott.ssa  Maria  Daria  Fumi  -  Universita'  Cattolica del Sacro
Cuore;
      dott. Giorgia Spigno - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      dott.ssa Carla Zacconi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore.
    Indirizzi di ricerca:
      biochimica e tecnologia enologica;
      processi biotecnologici dell'industria alimentare.

       Programma formativo ed attivita' didattiche del corso.

    Il  dottorato  si  articola  in corsi monografici trimestrali, in
cicli di seminari, in attivita' di ricerca a tempo pieno, in stage da
svolgere presso centri italiani o stranieri specializzati in ricerche
biotecnologiche.

          Dottorato di ricerca in: Biotecnologie molecolari

    Durata: 3 anni.
    Posti: 6.
    Posti con borsa: 3.
    Posti senza borsa: 3.
    Sede unica.
    Collegio dei docenti:
      prof.  Lorenzo Morelli - Universita' Cattolica del Sacro Cuore,
coordinatore;
      prof.  Paolo  Ajmone  Marsan  - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof. Pier Sandro Cocconcelli - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof. Corrado Fogher - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof. Adriano Marocco - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.  Pier  Giacomo  Sarra  -  Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
    dott.ssa  Maria Luisa Callegari - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      dott. Fabrizio Cappa - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      dott. Franco Lucchini - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      dott.ssa  Annalisa  Rebecchi  - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore.
    Indirizzi di ricerca:
      biologia molecolare;
      microbiologia;
      genetica animale;
      genetica vegetale.

       Programma formativo ed attivita' didattiche del corso.

    Diffusione,  uso  e  sviluppo  di principi, metodologie elaborate
grazie  a recenti scoperte nei campi della genetica molecolare, della
microbiologia  e  della fisiologia animale e vegetale con particolare
attenzione   ai  settori  agro-alimentare  e  veterinario.  Cicli  di
lezioni, seminari, incontri di aggiornamento.

              Dottorato di ricerca in: Chimica agraria

    Durata: 3 anni.
    Posti: 5.
    Posti con borsa: 3.
    Posti senza borsa: 2.
    Sedi consorziate: Universita' degli studi di Bologna; Universita'
degli  studi  di  Firenze;  Universita'  degli  studi  della Tuscia -
Viterbo.
    Collegio dei docenti:
      prof.  Sandro  Silva  -  Universita' Cattolica del Sacro Cuore,
coordinatore;
      prof. Claudio Ciavatta - Universita' degli studi di Bologna;
      prof.ssa Franca Carini - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.ssa Loretta Landi - Universita' degli studi di Firenze;
      prof. Marco Trevisan - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      dott. Claudio Baffi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      dott. Gian Maria Beone - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      dott.ssa   Ornella  Francioso  -  Universita'  degli  studi  di
Bologna;
      dott. Claudio Marzadori - Universita' degli studi di Bologna;
      dott.  Giacomo  Pietramellara  -  Universita'  degli  studi  di
Firenze.
    Indirizzi di ricerca:
      conservazione e miglioramento della produttivita' del suolo;
      riciclo agricolo di biomasse;
      difesa della qualita' dei prodotti alimentari;
      conservazione della qualita' dei suoli.

       Programma formativo ed attivita' didattiche del corso.

    La   crescente   necessita'   di   conservare   e  migliorare  la
produttivita'  agricola nell'immediato futuro rappresenta un notevole
stimolo  a promuovere ricerche nel settore della Chimica Agraria, sia
per  approfondire  la  conoscenza dei processi e meccanismi chimici e
biochimici   del  suolo  e  dell'interazione  suolo-pianta,  sia  per
individuare   gli   strumenti   idonei   a  valutare  i  fenomeni  di
inquinamento   e   studiarne  la  possibilita'  di  decontaminazione.
Pertanto  si  fa  sempre  piu'  pressante l'esigenza di affrontare in
termini  globali  i  problemi  del  trasferimento di inquinanti da un
comparto  ambientale ad un altro con il rischio di penetrazione nella
catena  alimentare,  considerato che nell'agrosistema possono trovare
utilizzo  molti  reflui  e  rifiuti  chimici  e  biologici di origine
urbana,  industriale o agroalimentare; l'impatto di tali matrici deve
percio' essere attentamente valutato con ricerche specifiche.
    Poiche'  la  qualita'  delle  produzioni  alimentari  di  origine
agricola  e'  strettamente legata alla qualita' dell'ambiente agrario
saranno affrontate le problematiche di valutazione della qualita' dei
prodotti    alimentari   mediante   l'individuazione   di   parametri
qualificativi  quantificabili  in  modo  oggettivo. Il rischio per il
consumatore  di  prodotti  agroalimentari  associato  alla  possibile
presenza  di  sostanze  chimiche usate in agricoltura, quali prodotti
fertilizzanti  e prodotti fitosanitari in particolare, sara' valutato
mediante la raccolta e l'elaborazione di un gran numero di dati.
    I  diversi  argomenti  sinteticamente illustrati costituiranno il
programma  dei  differenti  curricula  previsti  dagli  indirizzi  di
ricerca.

Dottorato  di  ricerca  in:  Modelli  quantitativi  per  la  politica
                              economica

    Durata: 3 anni.
    Posti: 6.
    Posti con borsa: 3.
    Posti senza borsa: 3.
    Sedi  consorziate:  Universita' degli studi di Pavia; Universita'
degli studi Mediterranea di Reggio Calabria.
    In  collaborazione  con:  The  University of Warwick; Universite'
Libre de Bruxelles; Institute of Social studies (Olanda).
    Collegio dei docenti:
      prof.  Maurizio  Baussola  -  Universita'  Cattolica  del Sacro
Cuore, coordinatore;
      prof.ssa Enrica Chiappero - Universita' degli studi di Pavia;
      prof. Piero Ganugi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.ssa Renata Lenti - Universita' degli studi di Pavia;
      prof.ssa  Giuseppina  Malerba - Universita' Cattolica del Sacro
Cuore;
      prof. Domenico Marino - Universita' degli studi Mediterranea di
Reggio Calabria;
      prof. Marco Mazzoli - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      prof.  Francesco  Timpano  -  Universita'  Cattolica  del Sacro
Cuore;
      prof.ssa Maria Zoia - Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
      dott. Marco Missaglia - Universita' degli studi di Pavia.
    Indirizzi di ricerca:
      discipline statistico-economiche;
      metodi quantitativi.

       Programma formativo ed attivita' didattiche del corso.

    Il     dottorato,     pur     essendo     collocato     nell'area
scientifico-disciplinare  SECS-P/02, vuole rappresentare un'occasione
per  la  definizione  di  programmi  di ricerca interdisciplinari, in
particolare,  nell'ambito delle discipline statistico-economiche e di
metodi  quantitativi.  Il  programma si propone di approfondire tutte
quelle  metodologie  che  siano  di  ausilio  per  la  definizione di
strategie  di  politica  economica  sia  a livello macroeconomico sia
microeconomico.
    In  questo  quadro l'enfasi e' posta sull'utilizzo delle seguenti
metodologie:.
      modelli micro e macroeconometrici;
      modelli di equilibrio economico generale calcolabile (CGE);
      modelli INPUT - OUTPUT e SAM;
      modelli di microsimulazione;
      modelli di calibration;
      modelli basati sull'analisi dei dati.
    Pur   avendo   una   forte  specializzazione  verso  l'uso  delle
metodologie  quantitative,  il programma di dottorato intende fornire
ai partecipanti una solida base economica, attraverso approfondimenti
che   riguardano   l'insieme   delle   problematiche  economiche  con
particolare riguardo agli aspetti di politica economica.
    L'obiettivo  cruciale  e'  quello  di  valorizzare  lo  studio di
modelli  che  siano  in  grado  di  rappresentare una solida base per
possibili  decisioni  di  politica  economica  ai  diversi livelli di
analisi: internazionale, nazionale, regionale, locale e settoriale.
    Il programma di dottorato vuole anche rappresentare una occasione
per  stimolare il dibattito sulle politiche economiche piu' rilevanti
nell'ambito  delle problematiche economiche internazionali. In questo
quadro  si  intensificheranno  i rapporti con Universita' e Centri di
ricerca  internazionali  che  siano in grado, quindi, di collocare il
programma  di  dottorato  proposto  nel  quadro  piu' ampio di questo
filone di ricerca internazionale.
    Nella  prima  fase  del programma di dottorato, corrispondente al
primo  anno,  l'offerta didattica si concentrera' su corsi tendenti a
fornire  gli  strumenti  analitici  di  base di carattere economico e
quantitativo. In particolare l'enfasi sara' posta su:
      fondamenti avanzati di economia e politica economica;
      metodi   quantitativi   (econometria,   statistica,  statistica
economica, matematica economica);
      programmazione con i piu' rilevanti software informatici.
    Nella seconda fase, corrispondente ai successivi anni di corso, i
partecipanti  saranno tenuti a redigere la tesi di dottorato sotto la
supervisione   di  uno  o  piu'  docenti,  di  cui  almeno  uno  deve
appartenere  al  collegio  dei docenti. Il relatore sara' individuato
all'inizio  del secondo anno e con cadenza semestrale presentera' una
relazione sull'attivita' di ricerca, che sara' sottoposta al giudizio
del collegio dei docenti. Nel caso si formassero due giudizi negativi
si sospenderebbe l'erogazione della borsa.
    Nella   seconda   fase  del  dottorato  i  partecipanti  potranno
trascorrere  periodi  di studio all'estero concordati con il collegio
dei  docenti,  ferme  restando  le condizioni relative alle relazioni
semestrali sull'attivita' di ricerca.
    Entro  i  primi  due  mesi del secondo anno gli studenti dovranno
preparare una proposta di tesi da sottoporre al collegio dei docenti.
Questa  proposta  sara' discussa in forma seminariale con il collegio
dei  docenti,  che  si riservera' di accettarla oppure di proporre le
opportune modificazioni.
    Una  volta  accettata  la proposta il dottorando dovra' sostenere
due  seminari  annuali dinanzi al collegio dei docenti, relativamente
al progetto di ricerca in corso di svolgimento.
    Si  prevedono  periodi  di studio all'estero che di norma possono
arrivare fino ad un massimo di dodici mesi.
    Eventuali  deroghe a questa regola dovranno essere concordate con
il collegio dei docenti.