IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' degli Studi di Lecce emanato con decreto rettorale n. 685 del 7 marzo 1996 e successive modificazioni; Visto il regolamento didattico dell'Universita' degli Studi di Lecce emanato con decreto rettorale n. 2755 del 20 settembre 2001; Vista la legge 13 agosto 1984, n. 476, il cui art. 2 e' stato integrato dall'art. 52, punto 57, della legge 28 dicembre 2001 (legge finanziaria 2002); Vista la legge 30 novembre 1989, n. 398; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 aprile 2001; Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341; Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210 in particolare l'art. 4; Visto il decreto del Ministero dell'Universita' e della ricerca scientifica e tecnologica dell'11 settembre 1998 «Determinazione dell'importo e dei criteri per l'incremento delle borse concesse per la frequenza dei corsi di dottorato di ricerca»; Visto il decreto del Ministero dell'Universita' e della ricerca scientifica e tecnologica in data 30 aprile 1999, n. 224 «Regolamento recante norme in materia di dottorato di ricerca»; Visto il regolamento per l'istituzione e l'organizzazione dei corsi di dottorato di ricerca approvato dal senato accademico in data 25 giugno 1999 e successive modificazioni; Viste le delibere del 26 luglio 2005 del Senato Accademico e del 27 luglio 2005 del consiglio di amministrazione, con le quali e' stata approvata l'istituzione del corso di dottorato di ricerca di cui al presente decreto; Visto il decreto rettorale n. 1823 del 23 agosto 2005 di istituzione del XXI ciclo dei corsi di dottorato di ricerca aventi sede amministrativa presso l'Universita' degli studi di Lecce; Visto l'estratto del verbale n. 3 del 9 marzo 2006, con cui il Nucleo di Valutazione dell'Universita' degli studi di Lecce ha espresso parere all'adesione dell'Universita' LUM di Casamassima (Bari) con conseguente incremento della dotazione di posti e borse di studio originariamente previste, cosi' come deliberato in data 1° febbraio 2006 dal collegio dei docenti del corso di dottorato di ricerca in «scienze giuridiche», a condizione che venga acquisita la deliberazione del Consiglio di Amministrazione dell'Universita' consorzianda, e che venga trasmesso l'elenco delle principali pubblicazioni dei proff. Dinacci e Pagliantini; Visto l'estratto del verbale del 10 febbraio 2006, con cui il consiglio di amministrazione dell'Universita' LUM «Jean Monnet» di Casamassima (Bari) ha deliberato l'adesione al dottorato di ricerca in «Scienze Giuridiche» e il finanziamento di una borsa di studio; Visto l'elenco delle pubblicazioni dei professori Dinacci Giampiero e Pagliantini Stefano; Tenuto conto della convenzione sottoscritta da questo rettorato per il finanziamento di borse di studio da parte dell'Universita' LUM «Jean Monnet» di Casamassima (Bari); Visto lo statuto di questo Ateneo; Decreta: Art. 1. E' indetta una selezione pubblica per l'ammissione al XXI ciclo del sottoriportato corso di dottorato di ricerca, di durata triennale, con sede amministrativa presso l'Universita' degli studi di Lecce: scienze giuridiche: Dipartimento proponente: dipartimento di studi giuridici: - posti n. 14; - borse di studio n. 7, di cui una finanziata dall'Universita' LUM «Jean Monnet» di Casamassima (Bari); Curricula: Diritto amministrativo; Diritto civile; Diritto societario; Diritto e procedura penale; Filosofia del diritto. Le prove di ammissione si svolgeranno presso l'Aula N4 della Facolta' di giurisprudenza dell'Universita' di Lecce, via Provinciale Lecce - Monteroni - via Li Tufi come segue: prova scritta: il giorno 27 giugno 2006 alle ore 9; prova orale: il giorno 28 giugno 2006 alle ore 10. Per sostenere le prove i candidati dovranno esibire uno dei seguenti documenti di riconoscimento validi: a) carta d'identita'; b) patente di guida; c) porto d'armi; d) passaporto; e) patente nautica; f) libretto di pensione; g) patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici; h) tessera di riconoscimento, purche' munita di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciata da un'amministrazione dello Stato.