In esecuzione della deliberazione 22 giugno 2006 n. 600 e' indetto avviso pubblico per il conferimento d'incarico quinquennale rinnovabile ai sensi dell'art. 15 del decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni ed integrazioni, nel ruolo sanitario, per la copertura di un posto di direttore responsabile di struttura complessa - area medica e delle specialita' mediche - disciplina neonatologia per la direzione della U.O.C. di neonatologia del presidio ospedaliero S. Eugenio dell'azienda unita' sanitaria locale Roma «C». Requisiti di ammissione Possono partecipare all'avviso pubblico i candidati che siano in possesso dei seguenti requisiti generali e specifici di ammissione: Requisiti generali: a) cittadinanza italiana, ovvero di un Paese dell'Unione europea. Sono richiamate le disposizioni del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174; Presso le pubbliche amministrazioni, in applicazione dell'art. 7, punto 1) del decreto legislativo n 29/1993, e' garantita parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro; b) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita' fisica all'impiego sara' effettuato prima dell'immissione in servizio. Il personale dipendente di pubbliche amministrazioni ed il personale dipendente degli istituti, ospedali ed enti di cui agli articoli 25 e 26, comma 1, del Decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n 761, e' dispensato dalla visita medica; c) non possono accedere all'impiego coloro che siano esclusi dall'elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso la pubblica amministrazione per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile; La partecipazione all'avviso pubblico, tenuto conto delle disposizioni di cui alla legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modificazioni ed integrazioni, non e' soggetta a limiti di eta'. Requisiti specifici: a) iscrizione all'albo dell'ordine dei medici, attestata da certificato di data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando. L'iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione europea consente la partecipazione agli avvisi, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio; b) anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o in disciplina equipollente ovvero anzianita' di servizio di dieci anni nella disciplina (i servizi valutabili sono quelli disciplinati dagli articoli 10, 11, 12, e 13 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997) ovvero possesso dell'idoneita' nazionale conseguita in base al pregresso ordinamento nella disciplina a concorso. Le tabelle delle discipline e delle specializzazioni equipollenti sono contenute nel decreto ministeriale sanita' del 30 gennaio 1998 e successive modificazioni ed integrazioni. Nelle more dell'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 6, comma 1 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997 si prescinde dal requisito della specifica attivita' professionale. Fino all'espletamento del primo corso di formazione manageriale, l'incarico e' attribuito senza l'attestato di formazione manageriale di cui all'art. 7 del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, fermo restando l'obbligo di acquisire l'attestato nel primo corso utile. Il mancato superamento del primo corso, attivato dalla regione successivamente al conferimento dell'incarico, determina la decadenza dall'incarico stesso. c) Curriculum ai sensi del comma 3 art. 8 decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, in cui sia stata documentata una specifica attivita' professionale ed adeguata esperienza ai sensi dell'art. 6 del gia' citato decreto del Presidente della Repubblica. I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione. Modalita' e termini per la presentazione delle domande La domanda di partecipazione all'avviso redatta in carta semplice e debitamente firmata, a pena di esclusione dall'avviso stesso, secondo lo schema esemplificativo allegato, deve essere presentata direttamente dall'interessato od inoltrata a mezzo servizio pubblico postale con raccomandata a.r. al seguente indirizzo: Al direttore generale Azienda USL RM/C - Viale dell'Arte, 68 - 00144 Roma, entro il trentesimo giorno successivo a quello della data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Non saranno prese in considerazione le domande che, pur spedite nei termini a mezzo servizio pubblico postale con raccomandata a.r. non siano pervenute entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine fissato dal bando dell'avviso pubblico di cui trattasi. L'eventuale riserva di invio successivo di documenti o titoli e' priva di effetti e i documenti o i titoli, inviati successivamente alla scadenza del termine per la presentazione delle domande, non saranno presi in considerazione. Nella domanda gli aspiranti devono indicare sotto la propria responsabilita': 1) cognome e nome, la data e il luogo di nascita, la residenza; 2) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero di un Paese dell'Unione europea; 3) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; 4) le eventuali condanne penali riportate, nonche' eventuali procedimenti penali pendenti; 5) il titolo di studio in possesso e i requisiti specifici di ammissione richiesti dal bando; 6) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; 7) i servizi prestati nelle pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego; 8) il domicilio presso il quale deve essere inviata al candidato ogni eventuale comunicazione, comprensivo di c.a.p. e di numero telefonico. L'aspirante ha l'obbligo di comunicare eventuali cambiamenti di indirizzo all'azienda, la quale non si assume alcuna responsabilita' nel caso di irreperibilita' presso l'indirizzo comunicato, nonche' per disguidi imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. La omessa indicazione nella domanda anche di un solo requisito generale o specifico o di una delle dichiarazioni aggiuntive richieste dall'avviso, determina l'esclusione dalla procedura di che trattasi. La presentazione della domanda implica il consenso del candidato al trattamento dei propri dati personali nel rispetto di quanto previsto dalla legge n. 675/1996, per lo svolgimento della procedura di cui trattasi. La domanda di partecipazione all'avviso ed i relativi documenti allegati, non sono soggetti all'imposta di bollo. Documentazione da allegare alla domanda Alla domanda di partecipazione gli aspiranti devono allegare: a) la documentazione attestante il possesso dei requisiti specifici di ammissione; b) tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengono opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione dell'elenco degli idonei, ivi compreso un curriculum formativo professionale, datato e firmato, relativo all'attivita' professionale - di studio - direzionali-organizzative svolte i cui contenuti, ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, dovranno fare riferimento: 1) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; 2) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazioni di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzione di direzione; 3) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato; le casistiche devono essere certificate dal direttore sanitario sulla base della attestazione del dirigente responsabile dell'unita' operativa; 4) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore ai tre mesi, con esclusione dei tirocini obbligatori; 5) alla attivita' didattica presso corsi di studio per il conseguimento del diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento; 6) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all'estero, purche' abbiano in tutto o in parte, finalita' di formazione o di aggiornamento professionale e di avanzamento di ricerca scientifica, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali; Nella valutazione del curriculum verra' presa in considerazione altresi' la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, edita a stampa e pubblicata su riviste italiane o straniere caratterizzate da criteri di filtro nell'accettazione dei lavori, nonche' il suo impatto nella comunita' scientifica. Non verranno valutate idoneita' a concorsi, tirocini ed interinati, borse di studio, guardia medica, rapporti convenzionali. I contenuti del curriculum (esclusi quelli di cui al precedente punto 3 e le pubblicazioni), possono essere auto certificati dal candidato ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445. I titoli possono essere prodotti in originale o in copia legale autenticata ai sensi di legge, ovvero, in fotocopia semplice con allegata dichiarazione sostitutiva di atto notorio firmata dal candidato (senza autentica di firma), con la quale attesta che la fotocopia stessa e' conforme all'originale. Qualora il candidato presenti piu' fotocopie semplici, l'auto dichiarazione puo' essere unica, ma contenente la specifica dei documenti ai quali si riferisce. In particolare i servizi prestati presso altre Amministrazioni pubbliche e non, se non attestati mediante certificazione rilasciata dalla amministrazione interessata, potranno essere auto certificati con atto sostitutivo di notorieta' che potra' essere reso oltre che davanti ad un notaio, cancelliere, o funzionario comunale incaricato, anche davanti al funzionario dell'ufficio concorsi incaricato di ricevere la domanda, o rilasciato con dichiarazione personale datata e firmata corredata da fotocopia, completa di un documento d'identita'. Nella certificazione relativa ai servizi devono essere indicate: la posizione funzionale o le qualifiche attribuite; le discipline nelle quali i servizi sono stati prestati; le date iniziali e finali dei relativi periodi di attivita'; l'Amministrazione datore di lavoro; se ricorrono le condizioni di cui all'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979 n. 761 ultimo comma, in caso positivo l'attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio. Le pubblicazioni debbono essere edite a stampa. Alla domanda deve essere unito un elenco, in triplice copia, in carta semplice attestante i documenti e titoli presentati, datato e firmato. Nel caso in cui i titoli e i documenti siano gia' in possesso dell'Amministrazione, questi devono essere analiticamente riportati in detto elenco con l'indicazione precisa della sede e dell'ufficio che li detengono, con precisi riferimenti, con l'avvertenza che in difetto non verranno acquisiti ed inseriti nella domanda a cura della commissione esaminatrice. Modalita' di attribuzione dell'incarico L'incarico sara' conferito a tempo determinato per la durata di cinque anni, con facolta' di rinnovo, dal direttore generale sulla base di una rosa di candidati idonei selezionati da una apposita commissione nominata dal direttore generale secondo quanto stabilito dal richiamato art. 15-ter del decreto legislativo 19 giugno 1999 n. 229. La commissione accertera' l'idoneita' dei candidati sulla base: a) della valutazione del curriculum professionale degli aspiranti; b) di un colloquio diretto alla valutazione delle capacita' professionali dei candidati nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonche' all'accertamento delle capacita' gestionali, organizzative e di direzione con riferimento all'incarico da svolgere. I candidati in possesso dei requisiti richiesti, accertati dalla commissione esaminatrice, saranno convocati per l'ammissione al colloquio con lettera raccomandata con avviso di ricevimento. La mancata presentazione a colloquio equivale a rinuncia. Modalita' di svolgimento dell'incarico L'incaricato sara' invitato a presentare, entro il termine perentorio di giorni trenta dalla data di ricevimento della relativa richiesta da parte dell'Amministrazione, a pena di decadenza, i documenti comprovanti il possesso dei requisiti generali e specifici richiesti per il conferimento dell'incarico e per la stipula di apposito contratto individuale di lavoro. L'incarico da' titolo a specifico trattamento economico, come previsto dal contratto collettivo di lavoro per la dirigenza medica e da quanto stabilito nel contratto individuale di lavoro. L'incarico di direzione di struttura complessa implica il rapporto di lavoro esclusivo, ai sensi dell'art. 12 del decreto legislativo 19 giugno 1999 n. 229. L'incarico ha la durata di cinque anni con facolta' di rinnovo per lo stesso periodo o per un periodo piu' breve. Il direttore della struttura complessa e' sottoposto, oltre che a verifica triennale, anche a verifica al termine dell'incarico. Le verifiche riguardano le attivita' professionali oltre ai risultati raggiunti e sono effettuate da un collegio tecnico, nominato dal direttore generale e presieduto dal direttore del dipartimento. L'esito positivo delle verifiche costituisce condizione per la conferma o per il conferimento di nuovi incarichi di maggior rilievo professionali o gestionali. L'incarico e' revocato, secondo le procedure previste dalle disposizioni vigenti e dal contratto collettivo nazionale di lavoro in caso di inosservanza delle direttive impartite dalla Direzione generale o dalla direzione del dipartimento; in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati; responsabilita' grave e reiterata; in tutti gli altri casi previsti dai contratti di lavoro. Nei casi di maggiore gravita' il direttore generale puo' recedere dal rapporto di lavoro, secondo le disposizioni del codice civile e dei contratti collettivi nazionali di lavoro. Tutto cio' che non e' stato indicato nel presente avviso, si rinvia a quanto sancito dalla normativa vigente in materia. Per eventuali informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi all'azienda U.S.L. Roma «C» - area gestione risorse umane - Ufficio concorsi - Viale dell'Arte, 68 Roma - negli orari di ricevimento al pubblico martedi' e giovedi' dalle ore 9 alle ore 12 - (tel. 06-51004653 ). Il direttore generale: Paccapelo