IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA 
 
    Visti gli articoli 42-ter, 42-quater,  42-quinquies  e  42-sexies
del regio decreto 30 gennaio 1941, n. 12  (Ordinamento  Giudiziario),
applicabili anche ai vice procuratori onorari in forza  del  richiamo
contenuto nel comma 2, dell'art. 71 del medesimo regio decreto; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto  1972,
n. 670, recante "Approvazione testo unico delle leggi  costituzionali
concernenti lo statuto speciale per il Trentino-Alto Adige"; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio  1976,
n. 752, e successive  modifiche,  concernente  "Norme  di  attuazione
dello statuto speciale della regione Trentino-Alto Adige  in  materia
di proporzione negli uffici statali siti nella provincia di Bolzano e
di conoscenza delle due lingue nel pubblico impiego"; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 aprile  1982,
n. 327, e successive  modifiche,  concernente  "Norme  di  attuazione
dello statuto speciale per  il  Trentino-Alto  Adige  in  materia  di
proporzionale  del  personale  degli  uffici  siti  in  provincia  di
Bolzano"; 
    Visto  il  decreto  legislativo  9  settembre   1997,   n.   354,
concernente "Norme di attuazione dello statuto speciale della regione
Trentino-Alto Adige recanti integrazioni e modifiche al  decreto  del
Presidente della Repubblica 26 luglio 1976,  n.  752  in  materia  di
proporzionale negli uffici statali siti in provincia di Bolzano e  di
conoscenza delle due lingue nel pubblico impiego"; 
    Visto il decreto legislativo  14  maggio  2010,  n.  86,  recante
"Norme  di  attuazione   dello   Statuto   speciale   della   regione
Trentino-Alto Adige sull'equipollenza degli attestati  di  conoscenza
della lingua italiana e della lingua tedesca"; 
    Visto l'art.  73,  del  decreto-legge  21  giugno  2013,  n.  69,
convertito con modificazioni dalla legge 9 agosto 2013, n.  98  (come
modificato dagli articoli 50 e 50-bis  del  decreto-legge  24  giugno
2014, n. 90, convertito con modificazioni dalla legge 11 agosto 2014,
n. 114), nella parte in cui prevede, quale titolo di  preferenza  per
la nomina a vice procuratore onorario di tribunale, l'esito  positivo
dello stage di formazione teorico-pratica della  durata  di  diciotto
mesi svolto presso gli  uffici  della  Giustizia  ordinaria  o  della
Giustizia amministrativa; 
    Vista la circolare del  Consiglio  superiore  della  magistratura
prot. n. P-10370/2003 del 26 maggio  2003  (delibera  del  22  maggio
2003) e successive modificazioni al  28  gennaio  2015,  relativa  ai
criteri per la nomina e conferma dei vice procuratori onorari,  nelle
cui linee ispiratrici va confermata se non espressamente in contrasto
con la presente delibera; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000,  n.  445,  concernente  il  "Testo  unico  delle   disposizioni
legislative   e   regolamentari   in   materia   di    documentazione
amministrativa"; 
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196,  concernente
il "Codice in materia di protezione dei dati personali"; 
    Visto l'art. 3-bis (Uso della telematica) della  legge  7  agosto
1990, n. 241, secondo cui, per conseguire maggiore  efficienza  nella
loro attivita', le amministrazioni pubbliche incentivano l'uso  della
telematica, nei rapporti interni, tra le  diverse  amministrazioni  e
tra queste e i privati; 
    Ritenuto opportuno esplicitare, in relazione alla nomina dei vice
procuratori  onorari  della  Procura  della  Repubblica   presso   il
Tribunale ordinario di Bolzano, che si procedera' alla copertura  dei
posti vacanti tenuto conto delle percentuali di appartenenza  ai  tre
gruppi linguistici che  risultano  dall'ultimo  censimento  ufficiale
della popolazione nonche' dei posti tutt'oggi coperti; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
                        Apertura dei termini 
 
    1. Sono aperti i termini per la presentazione delle  domande  per
la partecipazione alla procedura di selezione per la  nomina  a  vice
procuratore  onorario  della  Procura  della  Repubblica  presso   il
Tribunale ordinario di Bolzano.