IL MINISTRO DELLA DIFESA 
 
    Visto  il  regio  decreto  30  gennaio  1941,  n.   12,   recante
«Ordinamento giudiziario» e successive modifiche; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3, recante «Testo unico delle disposizioni concernenti lo  statuto
degli impiegati civili dello Stato» e successive modifiche; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3  maggio  1957,
n.  686,  recante  «Norme  di  esecuzione  del  testo   unico   delle
disposizioni  sullo  statuto  degli  impiegati  civili  dello  Stato,
approvato con decreto del  Presidente  della  Repubblica  10  gennaio
1957, n. 3» e successive modifiche; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  29  dicembre
1973, n. 1092, recante «Approvazione del testo unico delle norme  sul
trattamento di quiescenza dei  dipendenti  civili  e  militari  dello
Stato», ed in particolare l'art. 145 relativo  alle  disposizioni  in
materia di dichiarazione dei servizi e documentazione; 
    Vista la legge 23 agosto 1988,  n.  370,  concernente  «Esenzione
dall'imposta di bollo per le domande  di  concorso  e  di  assunzione
presso le amministrazioni pubbliche»; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente «Nuove norme in
materia di procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai
documenti amministrativi» e successive modifiche; 
    Vista la legge 28 marzo 1991, n. 120, recante  «Norme  in  favore
dei privi della vista  per  l'ammissione  ai  concorsi  nonche'  alla
carriera  direttiva  nella  pubblica  amministrazione  e  negli  enti
pubblici, per il pensionamento,  per  l'assegnazione  di  sede  e  la
mobilita' del personale direttivo e docente della scuola»; 
    Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, recante «Legge-quadro per
l'assistenza,  l'integrazione  sociale  e  i  diritti  delle  persone
handicappate» e successive modifiche, ed in  particolare  l'art.  20,
recante  disposizioni  relative  alla  partecipazione   ai   concorsi
pubblici delle persone con disabilita'; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487, concernente  «Regolamento  recante  norme  sull'accesso  agli
impieghi  nelle  pubbliche  amministrazioni   e   le   modalita'   di
svolgimento dei concorsi, dei corsi unici  e  delle  altre  forme  di
assunzione nei pubblici impieghi», e successive modifiche, in  quanto
compatibile con le previsioni di cui agli articoli 72, 73  e  74  del
decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 e delle norme di ordinamento
giudiziario di cui al regio decreto 30  gennaio  1941,  n.  12  e  al
decreto legislativo 5 aprile 2006, n. 160; 
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127,  recante  «Misure  urgenti
per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e  dei  procedimenti
di decisione e di controllo» ed in  particolare  l'art.  3,  relativo
alle disposizioni  in  materia  di  dichiarazioni  sostitutive  e  di
semplificazione delle domande di ammissione agli impieghi; 
    Vista la legge 12 marzo  1999,  n.  68,  recante  «Norme  per  il
diritto al lavoro dei disabili», ed in  particolare  l'art.  16,  che
prevede il diritto e le modalita' di partecipazione ai concorsi delle
persone con disabilita'; 
    Visto il decreto del Ministro della difesa 6 marzo 2000, n.  102,
concernente «Regolamento recante  norme  per  la  determinazione  del
limite di eta' per la partecipazione a concorsi a uditore giudiziario
militare»; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000, n. 445, recante «Testo unico delle disposizioni  legislative  e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa»; 
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196,  concernente
«Codice in materia di protezione dei dati personali»; 
    Visto il decreto legislativo 7 marzo  2005,  n.  82,  concernente
«Codice dell'amministrazione digitale»; 
    Visto il decreto legislativo 30  gennaio  2006,  n.  26,  recante
«Istituzione  della  Scuola  superiore  della  magistratura,  nonche'
disposizioni  in  tema  di  tirocinio  e  formazione  degli   uditori
giudiziari, aggiornamento professionale e formazione dei  magistrati,
a norma dell'art. 1, comma 1, lettera b), della legge 25 luglio 2005,
n. 150»; 
    Visto il decreto legislativo 5 aprile 2006, n.  160,  concernente
«Nuova disciplina dell'accesso in magistratura, nonche' in materia di
progressione  economica  e  di  funzioni  dei  magistrati,  a   norma
dell'art. 1, comma 1, lettera a), della  legge  25  luglio  2005,  n.
150», e successive modifiche; 
    Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198,  concernente
«Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6
della legge 28 novembre 2005, n. 246» e successive modifiche; 
    Visto il decreto ministeriale 28 febbraio  2008,  concernente  la
rideterminazione della dotazione  organica  degli  uffici  giudiziari
militari alla data del 1° luglio 2008; 
    Visto il decreto  legislativo  15  marzo  2010,  n.  66,  recante
«Codice dell'ordinamento militare»  e  successive  modifiche  ed,  in
particolare, gli articoli dal 52 al 73; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15  marzo  2010,
n. 90, recante «Regolamento in materia  di  ordinamento  militare,  a
norma  dell'art.  14  della  legge  28  novembre  2005,  n.  246»,  e
successive modifiche; 
    Visto il decreto-legge 9 febbraio 2012,  n.  5,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  4   aprile   2012,   n.   35,   recante
«Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo»; 
    Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, recante «Disposizioni per
la prevenzione e la repressione della corruzione  e  dell'illegalita'
nella pubblica amministrazione», ed in particolare  l'art.  1,  comma
15, relativo alle disposizioni in materia di pubblicazione  nei  siti
web istituzionali delle pubbliche amministrazioni delle  informazioni
relative ai procedimenti amministrativi; 
    Visto il decreto  legislativo  14  marzo  2013,  n.  33,  recante
«Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e
gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni
da parte delle pubbliche amministrazioni» ed, in particolare,  l'art.
19 che prevede gli obblighi di pubblicita' dei bandi di concorso; 
    Visto  il  decreto-legge  21  giugno   2013,   n.   69,   recante
«Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia», convertito, con
modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della legge 9  agosto  2013,  n.
98, ed in  particolare  l'art.  42,  relativo  alle  disposizioni  in
materia di certificazioni sanitarie; 
    Visto  il  decreto-legge  24  giugno  2014,  n.  90,   convertito
dall'art. 1, comma 1, della legge 11 agosto  2014,  n.  114,  recante
«Misure   urgenti   per   la   semplificazione   e   la   trasparenza
amministrativa e per l'efficienza degli  uffici  giudiziari»,  ed  in
particolare l'art. 3, commi 1 e 3; 
    Visto il decreto ministeriale  19  aprile  2017,  concernente  il
ruolo di anzianita' dei magistrati  militari,  con  riferimento  alla
data del 1° gennaio 2017; 
    Vista la delibera n. 6294 plenum 16 gennaio 2018, con la quale il
Consiglio della magistratura militare ha  deliberato  di  bandire  il
concorso per la copertura  di  nove  posti  di  magistrato  militare,
consistente, in una prima fase, in un concorso per  titoli  riservato
ai magistrati ordinari, di eta' non superiore a  quaranta  anni  (con
elevazioni di cui all'art. 2, commi 1 e 2, del decreto  del  Ministro
della difesa 6 marzo 2000, n. 102) ed, in una seconda fase, meramente
eventuale nel  perdurare  di  vacanze  organiche,  in  un  successivo
concorso per esami, riservato ai laureati in giurisprudenza,  secondo
quanto previsto dall'art. 73, comma 2,  del  decreto  legislativo  15
marzo 2010, n. 66 in  combinato  disposto  con  l'art.  2,  comma  1,
lettere h), i), l) del decreto legislativo 5 aprile 2006, n. 160; 
    Vista la delibera n. 6366 plenum 21 marzo 2018, con la  quale  il
Consiglio della magistratura militare, ai sensi dell'art.  73,  comma
1, del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66,  ha  individuato  le
modalita'  della  domanda  di  ammissione,  il  termine  per  la  sua
presentazione, i casi  di  esclusione  dal  concorso,  i  criteri  di
valutazione dei  titoli  da  parte  della  commissione  esaminatrice,
nonche' le modalita' di approvazione della relativa graduatoria e  di
nomina dei vincitori; 
    Visto il decreto ministeriale 9 maggio 2018, concernente il ruolo
di anzianita' dei magistrati militari, con riferimento alla data  del
1° gennaio 2018; 
    Vista la delibera n. 6516 plenum 26 settembre 2018, con la  quale
il  Consiglio  della  magistratura  militare  ha   rappresentato   la
necessita' di ridurre di una unita' il numero dei posti  oggetto  del
bando di concorso di cui alla sopracitata delibera  n.  6366  del  21
marzo 2018, a seguito della riammissione nella magistratura militare,
ai sensi dell'art. 211 dell'ordinamento giudiziario, di un magistrato
ordinario; 
    Vista la delibera n. 6538 plenum 26 settembre 2018, con la  quale
il Consiglio della magistratura militare ha deliberato, rivedendo  lo
schema di bando di  concorso  allegato  alla  delibera  del  medesimo
Consiglio n. 6366  del  21  marzo  2018,  di  eliminare  al  comma  2
dell'art. 1 la frase «in servizio, nominati a seguito di concorso per
esame, che abbiano  superato  il  periodo  di  tirocinio  conseguendo
almeno la valutazione positiva di idoneita' di cui  all'art.  22  del
decreto legislativo 30 gennaio 2006, n. 26»; 
    Vista la delibera n. 6687 plenum 27 febbraio 2019, con  la  quale
il  Consiglio  della  magistratura  militare  ha   rappresentato   la
necessita' di ridurre a sette il numero dei posti oggetto  del  bando
di concorso, per titoli, riservato ai  magistrati  ordinari,  di  cui
alle sopracitate delibere del medesimo Consiglio n.  6294  plenum  16
gennaio 2018, n. 6366  plenum  21  marzo  2018,  n.  6538  plenum  26
settembre 2018 e n. 6516 plenum 26 settembre 2018,  a  seguito  della
riammissione nella magistratura  militare,  ai  sensi  dell'art.  211
dell'ordinamento giudiziario, di un magistrato ordinario; 
    Vista la delibera n. 6704 plenum 21 marzo 2019, con la  quale  il
Consiglio della magistratura militare ha rappresentato la  necessita'
di ridurre a sei il numero dei posti oggetto del bando  di  concorso,
per titoli, riservato ai magistrati ordinari, di cui alle sopracitate
delibere del medesimo Consiglio n. 6294 plenum 16  gennaio  2018,  n.
6366 plenum 21 marzo 2018, n. 6538 plenum 26 settembre 2018 e n. 6516
plenum 26 settembre 2018, n. 6687 plenum 27 febbraio 2019  a  seguito
della riammissione nella magistratura militare,  ai  sensi  dell'art.
211 dell'ordinamento giudiziario, di un magistrato ordinario; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
    E' indetto un concorso, per titoli, a  sei  posti  di  magistrato
militare del ruolo della magistratura militare.