Art. 11. Documenti di rito I vincitori del concorso dovranno presentare all'Ufficio del Garante, entro il termine di trenta giorni dalla data di comunicazione dell'esito del concorso, una dichiarazione, redatta ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, attestante i seguenti elementi: esatte generalita' e data e luogo di nascita; cittadinanza; godimento dei diritti politici; non aver riportato condanne penali, ovvero le condanne penali eventualmente riportate con l'indicazione degli estremi del provvedimento di condanna o di applicazione dell'amnistia, dell'indulto o del perdono giudiziale e il titolo del reato; diploma di laurea conseguito, con l'indicazione della data di conseguimento e dell'universita' che lo ha rilasciato; situazione relativa agli obblighi militari desumibile dallo stato di servizio militare, dal foglio matricolare o dal foglio di congedo illimitato. Dovranno essere parimenti presentati i seguenti documenti: certificato medico rilasciato dall'azienda sanitaria locale competente per territorio o da un medico militare, dal quale risulti che il candidato e' fisicamente idoneo al servizio continuativo e incondizionato al quale il concorso si riferisce. Il certificato medico deve contenere la dichiarazione che l'attitudine fisica all'impiego del candidato non e' menomata da eventuali imperfezioni fisiche, ovvero un'esatta descrizione delle medesime qualora essa risulti menomata. Il certificato medico dei candidati mutilati o invalidi di guerra o assimilati deve contenere, oltre ad un'esatta descrizione delle attuali condizioni dell'invalido, risultanti dall'esame obiettivo, la dichiarazione che lo stesso, per la natura e il grado della sua invalidita', non puo' riuscire di pregiudizio alla salute ed all'incolumita' dei colleghi di lavoro, alla sicurezza degli impianti e che e' idoneo a disimpegnare le mansioni per le quali ha concorso. L'Autorita' si riserva, a suo insindacabile giudizio, di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori del concorso; dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' attestante che il candidato non presta attivita' retribuita presso terzi e non si trova in alcuna delle situazioni di incompatibilita' di cui all'art. 53 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e, nel caso di rapporto di lavoro presso un'amministrazione pubblica, dichiarazione di opzione per il rapporto di lavoro presso l'Ufficio del Garante. La dichiarazione di cui ai numeri 2) e 3) deve attestare obbligatoriamente che gli interessati erano in possesso della cittadinanza italiana o appartenente ad un Paese dell'Unione europea e godevano dei diritti politici anche alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso. I candidati che siano dipendenti di ruolo di pubbliche amministrazioni devono presentare, nel termine di cui al primo comma, il certificato di idoneita' fisica all'impiego e una copia integrale dello stato matricolare. I documenti incompleti, o affetti da vizi sanabili, potranno essere regolarizzati a pena di decadenza, entro trenta giorni dal ricevimento di apposito invito dell'Autorita'.