Art. 14 
 
                               Nomina 
 
    1. I vincitori del concorso di cui al precedente art.  13,  comma
4, saranno nominati Tenenti in servizio permanente nel ruolo normale,
rispettivamente, del Corpo sanitario  aeronautico  e  del  Corpo  del
Genio Aeronautico, con anzianita' assoluta nel  grado  stabilita  nei
relativi decreti presidenziali di nomina, che saranno  immediatamente
esecutivi. 
    2. Il conferimento della nomina e' subordinato  all'accertamento,
anche successivo alla nomina stessa, del possesso dei requisiti della
condotta e delle qualita' morali di cui all'art. 2, comma 2,  lettera
b) del presente decreto. 
    3. I vincitori - sempreche' non siano sopravvenuti  gli  elementi
impeditivi di cui all'art. 1, comma 5 del presente decreto -  saranno
invitati  ad  assumere  servizio  in  via  provvisoria,  con  riserva
dell'accertamento del possesso dei requisiti prescritti per la nomina
e del superamento del corso applicativo di cui al successivo comma 4. 
    4. Dopo la nomina, essi frequenteranno un  corso  applicativo  di
durata non superiore a un anno accademico, con le modalita' stabilite
dallo Stato Maggiore dell'Aeronautica. 
    All'atto della presentazione al  corso,  gli  ufficiali  dovranno
contrarre una ferma di cinque anni decorrente dalla  data  di  inizio
del corso medesimo,  che  avra'  pieno  effetto,  tuttavia,  solo  al
superamento del corso applicativo. Il  rifiuto  di  sottoscrivere  la
ferma comportera' la revoca della  nomina.  Detti  ufficiali  saranno
sottoposti a  visita  di  incorporamento  al  fine  di  accertare  il
mantenimento dei requisiti psico-fisici previsti per il  reclutamento
e in tale sede, nel caso non sia stato  effettuato  il  dosaggio  del
G6PD in  sede  di  accertamenti  psicofisici,  dovranno  produrre  il
relativo referto analitico conforme alla prescrizione di cui all'art.
10, comma 4, lettera i) e rilasciato entro trenta giorni  dalla  data
di ammissione ai corsi da  strutture  sanitarie  pubbliche.  Inoltre,
saranno  sottoposti  alle  vaccinazioni  previste   dalla   normativa
sanitaria in ambito militare per il servizio in Patria e  all'estero.
A tal fine dovra' essere presentato all'atto dell'incorporamento: 
      il certificato, rilasciato dalla autorita' sanitaria  pubblica,
relativo  alle  vaccinazioni   eseguite   nell'infanzia   e/o   altre
vaccinazioni aggiuntive eseguite dall'interessato; 
      i titoli anticorpali: qualora nel periodo infantile  non  siano
state gia'  eseguite  le  vaccinazioni  previste  dal  protocollo  di
profilassi militare  all'atto  dell'arruolamento,  vedi  allegato  G,
dovra' essere presentato  il  disponibile  dosaggio  anticorpale  (ad
esempio, titolazione anticorpi anti morbillo, parotite e rosolia). 
    La mancata presentazione  al  corso  applicativo  comportera'  la
decadenza dalla  nomina,  ai  sensi  dell'art.  17  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. 
    Nel caso in cui alcuni dei posti messi  a  concorso  risulteranno
non ricoperti per rinuncia o decadenza  di  vincitori,  la  Direzione
generale per il personale militare potra' procedere all'ammissione al
corso, entro 1/12 della  durata  del  corso  stesso,  di  altrettanti
concorrenti idonei, secondo l'ordine  delle  graduatorie  di  cui  al
precedente art. 13. 
    5. Il concorrente di sesso femminile nominato Tenente in servizio
permanente  che,  trovandosi  in  stato  di  gravidanza,  non  potra'
frequentare il corso applicativo sara' rinviato al primo corso  utile
successivo, ai sensi dell'art. 1494, comma 5 del decreto  legislativo
15 marzo 2010, n. 66. 
    6.  Nei  confronti  degli  ufficiali  che  supereranno  il  corso
applicativo, la riserva di cui al precedente comma 3 verra' sciolta e
l'anzianita' relativa verra' rideterminata in  base  alla  media  del
punteggio  ottenuto  nella  graduatoria  del  concorso  e  di  quello
conseguito nella graduatoria di fine corso. 
    7. Coloro che non supereranno o non porteranno  a  compimento  il
corso applicativo, se provenienti dalla vita civile saranno collocati
in congedo, se provenienti dal personale in servizio faranno  ritorno
ai ruoli di provenienza. In quest'ultimo caso il  periodo  di  durata
del corso sara' computato  per  intero  ai  fini  dell'anzianita'  di
servizio. 
    8. Ai vincitori di concorso, una volta ammessi alla frequenza del
corso applicativo, e agli idonei non vincitori potra' essere  chiesto
di prestare il consenso all'essere presi in considerazione ai fini di
un eventuale successivo impiego presso gli Organismi di  informazione
e sicurezza di cui alla legge 3 agosto 2007, n. 124, previa  verifica
del possesso dei requisiti.