Art. 15 
 
 
Composizione  e  compiti  della  commissione  e  condizioni  ostative
      all'incarico di presidente e componente della commissione 
 
 
    1. Con decreto del direttore generale per il personale scolastico
del  MIUR,  e'  costituita  apposita  commissione  presieduta  da  un
dirigente tecnico presso il MIUR o in quiescenza da non piu'  di  tre
anni scolastici alla data di pubblicazione del presente bando  e  due
componenti, scelti tra dirigenti scolastici e docenti, esperti  nelle
tematiche oggetto del  colloquio  di  cui  all'art.  8  comma  1,  in
servizio presso il MIUR  o  le  istituzioni  scolastiche,  ovvero  in
quiescenza  da  non  piu'  di  tre  anni  scolastici  alla  data   di
pubblicazione del presente bando. Della commissione fa parte anche un
segretario, nominato tra il personale in servizio presso il MIUR.  Le
commissioni  potranno  essere  eventualmente  integrate  con   membri
aggregati ai fini dell'accertamento  dell'idoneita'  linguistica  dei
candidati. 
    2. Ai membri della commissione non spettano compensi,  gettoni  o
indennita' di presenza ne'  rimborsi  spese  comunque  denominati  ai
sensi dell'art. 19, comma 3 del decreto legislativo.  La  commissione
ha il compito specifico di assicurare la regolarita' delle  procedure
e di redigere le graduatorie, distinte  per  aree  linguistiche,  dei
dirigenti scolastici che  hanno  superato  la  selezione  di  cui  al
presente decreto. 
    3.  Sono  condizioni  ostative  all'incarico  di   presidente   e
componente della commissione: 
      avere riportato condanne penali o avere in  corso  procedimenti
penali per cui sia stata formalmente iniziata l'azione penale; 
      avere in corso procedimenti disciplinari; 
      essere incorsi in sanzioni disciplinari; 
      essere stati collocati a riposo da piu' di tre anni dalla  data
di pubblicazione del decreto e, se in quiescenza,  aver  superato  il
settantesimo anno d'eta' alla medesima data. 
    Inoltre, i presidenti e i componenti della commissione: 
      non possono essere componenti dell'organo di direzione politica
dell'amministrazione,   ricoprire   cariche   politiche   ed   essere
rappresentanti sindacali, anche presso  le  Rappresentanze  sindacali
unitarie, o essere designati dalle confederazioni  ed  organizzazioni
sindacali o  dalle  associazioni  professionali,  ne'  esserlo  stati
nell'anno antecedente alla data di indizione della selezione; 
      non devono essere parenti o affini entro il quarto grado di  un
concorrente; 
      non devono essere stati destituiti  o  licenziati  dall'impiego
per motivi disciplinari,  per  ragioni  di  salute  o  per  decadenza
dall'impiego comunque determinata; 
      non  devono  essere  in  servizio  all'estero  alla   data   di
svolgimento dei colloqui.