Art. 2. Requisiti di ammissione Per l'ammissione al concorso e' necessario il possesso dei seguenti requisiti: 1) cittadinanza italiana (tale requisito non e' richiesto per i soggetti appartenenti alla Unione europea). Sono equiparati ai cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica; 2) il possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale ivi compresi i licei linguistici riconosciuti per legge, il diploma di maturita' professionale ai sensi della legge 27 ottobre 1969, n. 754, i diplomi di istituti magistrali e dei licei artistici integrati dai corsi annuali previsti dalla legge 11 dicembre 1969, n. 910. Coloro che hanno conseguito il titolo di studio all'estero dovranno dichiarare l'avvenuto riconoscimento di equipollenza al titolo di studio italiano in base ad accordi internazionali, ovvero con le modalita' di cui all'art. 332 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592. Al concorso potra' partecipare il personale del comparto Universita' appartenente alla qualifica immediatamente inferiore in servizio da almeno cinque anni senza demerito, indipendentemente dal possesso del titolo di studio richiesto per l'accesso alla qualifica superiore, ai sensi dell'art. 84, 3o comma, della legge n. 312/1980. 3) eta' non inferiore a 18 anni; 4) idoneita' fisica all'impiego. L'amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di concorso, in base alla normativa vigente. Non possono partecipare alla selezione coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione ovvero siano stati dichiarati decaduti da altro impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; 5) aver adempiuto alle leggi sul reclutamento militare. I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono possedere, ai fini dell'accesso a posti della pubblica amministrazione, anche i seguenti requisiti: a) godimento dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza; b) aver adeguata conoscenza della lingua italiana. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel bando di selezione per la presentazione della domanda di ammissione. I candidati sono ammessi con riserva alla selezione. L'Amministrazione puo' disporre, in ogni momento, con decreto motivato del Rettore, l'esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti prescritti.