Art. 2. Per l'ammissione al concorso e' necessario il possesso dei seguenti requisiti: 1) cittadinanza italiana. Tale requisito non e' richiesto per i soggetti appartenenti alla Unione europea, fatte salve le eccezioni di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 61 del 15 febbraio 1994; 2) eta' non inferiore agli anni 18; 3) titolo di studio: maturita' classica, scientifica, magistrale, tecnica o professionale di durata quinquennale, oppure diploma di istruzione secondaria di 1o grado piu' diploma di corso professionale specifico rilasciato da enti pubblici o da aziende specializzate di settore o attestato di attivita' lavorativa specifica prestata per almeno due anni presso enti pubblici o aziende specializzate di settore, con esclusione del periodo di apprendistato. Ai sensi dell'art. 84 della legge 312/1980 si prescinde dal titolo di studio suddetto per il personale della qualifica immediatamente inferiore in servizio da almeno cinque anni senza demerito; 4) godimento dei diritti politici; 5) idoneita' fisica all'impiego; 6) aver ottemperato alle leggi sul reclutamento militare. Non possono essere ammessi al concorso coloro che siano esclusi dall'elettorato attivo politico e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione. Non possono essere ammessi al concorso coloro che siano stati dichiarati decaduti da altro impiego statale ai sensi dell'art. 127, lettera d) del testo unico 10 gennaio 1957, n. 3 per aver conseguito l'impiego mediante la riproduzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile. Ai sensi dell'art. 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174 i cittadini degli Stati membri della Comunita' economica europea dovranno inoltre possedere i seguenti requisiti: godere dei diritti politici e civili anche negli stati di appartenenza o provenienza; avere adeguata conoscenza della lingua italiana; essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine ultimo per la presentazione della domanda di ammissione. I candidati sono ammessi al concorso con riserva. L'amministrazione puo' disporre in qualsiasi momento, con decreto motivato del rettore, l'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti prescritti.