Art. 2.
    Per  l'ammissione  al  concorso  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti:
      1)  titolo  di  studio: diploma di laurea in ingegneria civile,
ingegneria   edile,  ingegneria  edile-architettura,  ingegneria  per
l'ambiente  e  il  territorio,  ingegneria  informatica, informatica,
matematica, fisica, geologia.
    Ai  sensi  dell'art. 84  della  legge  312/1980  si prescinde dal
titolo   di   studio   suddetto  per  il  personale  della  qualifica
immediatamente  inferiore  in  servizio  da  almeno cinque anni senza
demerito.  Per  i titoli di studio conseguiti all'estero e' richiesta
la dichiarazione di equipollenza ai sensi delle vigenti disposizioni;
      2) cittadinanza italiana. Tale requisito non e' richiesto per i
soggetti   appartenenti  alla  Unione  europea.  Sono  equiparati  ai
cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica;
      3) eta' non inferiore agli anni 18;
      4)  idoneita' fisica all'impiego. L'amministrazione ha facolta'
di  sottoporre  a visita medica di controllo i vincitori di concorso,
in base alla normativa vigente;
      5)  non  possono  accedere agli impieghi coloro che siano stati
esclusi  dall'elettorato  politico  attivo  e  coloro che siano stati
destituiti dall'impiego presso una pubblica amministrazione;
      6) avere ottemperato alle norme sul reclutamento militare.
    I requisiti prescritti, compresa la dichiarazione di equipollenza
dell'eventuale  titolo di studio conseguito all'estero, devono essere
posseduti  alla  data  di scadenza del termine stabilito dal bando di
concorso per la presentazione della domanda di ammissione.
    I candidati sono ammessi al concorso con riserva.