Art. 2. Requisiti di ammissione alla selezione Per l'ammissione alla selezione e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: 1) titolo di studio: rif. A laurea in ingegneria civile o per l'ambiente ed il territorio; rif. B laurea in scienze geologiche; rif. C laurea in architettura; rif. D laurea in giurisprudenza; rif. E laurea economia e commercio; rif. F diploma di geometra; 2) cittadinanza italiana o cittadinanza di un Paese membro dell'Unione europea; 3) di essere in regola con le norme concernenti gli obblighi militari; 4) di non aver riportato condanne penali; 5) di godere dei diritti politici; 6) idoneita' fisica all'impiego; 7) per i cittadini di Stati membri dell'Unione europea, di avere adeguata conoscenza della lingua italiana. Non possono essere ammessi alla selezione coloro che siano stati esclusi dall'elettorato attivo politico e coloro che siano stati destituiti o dispensati per persistente insufficiente rendimento dall'impiego presso una pubblica amministrazione, ovvero siano stati dichiarati decaduti da un impiego pubblico per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile. Per la valutazione dei titoli conseguiti nell'ambito dell'Unione europea si terra' conto di quanto previsto dall'art. 37 del decreto legislativo n. 29/1993 e successive modificazioni ed integrazioni. Pena l'esclusione, l'inoltro di analoga istanza a una delle altre tre Autorita' di bacino regionale.