Art. 2. Possono presentare domanda di partecipazione al concorso di ammissione al dottorato di ricerca di cui al precedente articolo i cittadini italiani o stranieri che siano in possesso di: diploma di laurea in giurisprudenza, economia e commercio, scienze politiche o equipollenti, o scienze economiche, statistiche e sociali o economia per le arti, la cultura e la comunicazione, previsto dagli ordinamenti didattici vigenti prima dell'entrata in vigore del decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, o di laurea specialistica appartenente ad una delle seguenti classi: 22/S (giurisprudenza), 64/S (scienze dell'economia), 70/S (scienze della politica), 71/S (scienze delle pubbliche amministrazioni), 84/S (scienze economico-aziendali), 91/S (statistica economica, finanziaria ed attuariale), 102/S (teoria e tecniche della normazione e dell'informazione giuridica) o di titolo accademico conseguito all'estero gia' dichiarato equipollente o riconosciuto idoneo dal collegio dei docenti ai soli fini dell'ammissione al corso, anche nell'ambito di accordi interuniversitari di cooperazione e mobilita'. Possono partecipare al concorso di ammissione anche coloro che alla scadenza della domanda di ammissione non hanno ancora conseguito la laurea o il titolo accademico estero. In tal caso, l'ammissione verra' disposta «con riserva» e il candidato sara' tenuto a presentare, a pena di decadenza, il relativo certificato di laurea o il titolo accademico estero entro la scadenza della domanda di immatricolazione.