Art. 2.
                        Domande di ammissione
    La   domanda   di   partecipazione   al   concorso,   debitamente
sottoscritta,  pena  esclusione,  redatta in carta libera, secondo lo
schema esemplificativo allegato, deve essere indirizzata al direttore
generale   dell'Azienda  ospedaliera  universitaria  policlinico  «P.
Giaccone»,   via   Enrico   Toti,  76  -  90128  Palermo,  e  spedita
esclusivamente  a  mezzo  raccomandata  con avviso di ricevimento. Ai
sensi  dell'art.  39  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.
445/2000,  non  viene richiesta l'autenticazione della sottoscrizione
in  calce alla domanda. Il plico dova' contenere la seguente dicitura
«Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto
di dirigente medico, specializzato in ematologia». Non verranno prese
in  esame le domande pervenute prima della pubblicazione del presente
bando  nella  Gazzetta  Ufficiale  Repubblica  italiana  -  4ª  serie
speciale  «Concorsi ed esami». La spedizione deve essere fatta - pena
esclusione  -  entro  e  non  oltre il trentesimo giorno successivo a
quello  della  data  di  pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Qualora  detto  giorno sia festivo, il termine sara' prorogato al
primo  giorno  successivo  non  festivo.  Il  termine  fissato per la
presentazione  delle  domande  e'  perentorio. A tal fine, fa fede il
timbro  a  data  dell'ufficio  postale  accettante. Non e' ammessa la
presentazione  o  l'integrazione  di  documenti  dopo la scadenza del
termine utile per la presentazione delle domande di ammissione.
    Nella   domanda  di  ammissione,  nella  cui  busta  deve  essere
trascritta  l'esatta  indicazione del concorso al quale si riferisce,
gli  aspiranti  devono dichiarare, sotto la propria responsabilita' e
consapevoli  delle  sanzioni penali previste dall'art. 76 del decreto
del   Presidente   della  Repubblica  n.  445/2000  per  il  caso  di
dichiarazioni mendaci e falsita' in atti:
      1) cognome e nome; luogo e data di nascita; residenza;
      2) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
      3) il  comune  di  iscrizione  nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  loro  non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
      4) le  eventuali  condanne penali riportate (tale dichiarazione
deve essere resa anche in caso negativo);
      5) il possesso dei requisiti di ammissione di cui ai precedenti
punti A), B), C), D), E), F);
      6) gli  eventuali  servizi  prestati  con  rapporto di pubblico
impiego,  presso  pubbliche  amministrazioni  e le eventuali cause di
risoluzione degli stessi, ovvero di non aver prestato servizio presso
pubbliche amministrazioni.
      7) l'eventuale   possesso   di  titoli  che  danno  diritto  ad
usufruire di riserve, precedenze o preferenze;
      8) la lingua straniera prescelta tra quelle indicate nel bando;
      9) il  domicilio  e  l'eventuale recapito telefonico, presso il
quale deve, ad ogni effetto, essergli fatta pervenire ogni necessaria
comunicazione;  in caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto,
la residenza di cui al precedente punto 1;
      10) di  esprimere  il  proprio consenso al trattamento dei dati
personali  ai sensi della legge n. 675/1996 e successive modifiche ed
integrazioni.
    La  domanda  priva di sottoscrizione e' nulla a tutti gli effetti
per mancanza di un elemento essenziale.
    Le domande di partecipazione alla selezione che, seppur inoltrate
nei  termini  indicati,  non  dovessero  pervenire  entro  la data di
spedizione  delle  convocazioni  per lo svolgimento della prima prova
concorsuale, saranno ritenute nulle.
    L'amministrazione   non  assume  alcuna  responsabilita'  per  la
dispersione  di  comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del
recapito   da  parte  dell'aspirante  o  da  mancata  oppure  tardiva
comunicazione  scritta  del cambiamento dell'indirizzo indicato nella
domanda,  ne'  per  eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici  non
imputabili a colpa dell'amministrazione stessa.
    Il  concorrente  portatore  di  handicap  deve  specificare nella
domanda,  ai  sensi  dell'art.  20 della legge n. 104/1992, l'ausilio
necessario  per  l'espletamento  delle  prove in relazione al proprio
handicap,  nonche'  l'eventuale  necessita'  di  tempi aggiuntivi, da
accertarsi    da   parte   dell'organo   sanitario   competente.   La
sottoscrizione  in  calce alla domanda comporta la totale adesione ed
accettazione di tutto quanto contemplato nel bando.