Art. 2. Requisiti di partecipazione 1. Ai concorsi di cui al precedente articolo 1 possono partecipare concorrenti di sesso sia maschile che femminile che, alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande, indicato nel successivo articolo 3, comma 1: a. non abbiano superato: - il 40° anno di eta', se ufficiali in ferma prefissata che abbiano completato un anno di servizio, di cui all'articolo 24 del decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, o se ufficiali inferiori appartenenti alle forze di completamento, di cui all'articolo 25 del medesimo decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215; - il 32° anno di eta', se non appartenenti alle predette categorie; b. siano cittadini italiani; c. abbiano statura non inferiore a m 1,65 se di sesso maschile, a m 1,61 se di sesso femminile; d. godano dei diritti civili e politici; e. non siano stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall'impiego presso una pubblica amministrazione ovvero prosciolti d'autorita' o d'ufficio da precedente arruolamento volontario nelle Forze armate o di polizia per motivi disciplinari o di inattitudine alla vita militare o per perdita permanente dei requisiti di idoneita' fisica; f. non siano stati dichiarati obiettori di coscienza e non abbiano prestato servizio civile sostitutivo ai sensi dell'articolo 15, comma 7, della legge 8 luglio 1998, n. 230, a meno che abbiano presentato apposita dichiarazione irrevocabile di rinuncia allo status di obiettore di coscienza presso l'Ufficio nazionale per il servizio civile non prima che siano decorsi almeno cinque anni dalla data in cui sono stati collocati in congedo, come disposto dall'articolo 1, comma 7-ter, della legge 2 agosto 2007, n.130 (solo se concorrenti di sesso maschile); g. non siano imputati per delitti non colposi o sottoposti a misure di prevenzione o di sicurezza ne' siano in situazioni incompatibili con l'acquisizione o la conservazione dello stato di ufficiale; h. siano in possesso di una delle seguenti lauree magistrali/specialistiche: 1) per il concorso per tenenti del ruolo normale del Corpo sanitario dell'Esercito, di cui al precedente articolo 1, comma 1, lettera a): medicina e chirurgia. I concorrenti, inoltre, dovranno essere in possesso della abilitazione all'esercizio della professione di medico chirurgo; 2) per il concorso per tenenti del ruolo normale del Corpo degli ingegneri dell'Esercito, di cui al precedente articolo 1, comma 1, lettera b): chimica, biologia, fisica, ingegneria elettronica, informatica, ingegneria aerospaziale. Saranno ritenuti validi anche i diplomi di laurea conseguiti secondo il precedente ordinamento, sostituiti dalle lauree magistrali/specialistiche precedentemente indicate. Saranno ritenute valide anche le lauree che, per la partecipazione ai concorsi per l'accesso al pubblico impiego, siano dichiarate equipollenti a quelle suindicate con provvedimento legislativo o amministrativo. Allo scopo, gli interessati avranno cura di allegare alla domanda di partecipazione la relativa attestazione di equipollenza. Saranno, infine, ritenute valide le lauree conseguite all'estero, sempreche' le stesse risultino riconosciute dal Ministero dell'universita' e della ricerca equipollenti a quelle prescritte per la partecipazione ai concorsi indetti con il presente decreto. Allo scopo, gli interessati avranno cura di allegare alla domanda di partecipazione al concorso la relativa attestazione di equipollenza; 2. Il conferimento della nomina ai vincitori dei concorsi indetti con il presente decreto e l'ammissione dei medesimi al prescritto corso applicativo sono subordinati: a. al possesso della idoneita' psico-fisica ed attitudinale al servizio incondizionato quale ufficiale in servizio permanente nei ruoli normali dell'Esercito, da accertarsi con le modalita' prescritte dal successivo articolo 9; b. all'accertamento, anche successivo alla nomina, ai sensi dell'articolo 2 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, del possesso dei requisiti di moralita' e condotta stabiliti per l'ammissione ai concorsi nella magistratura, da accertarsi con le modalita' previste dalla vigente normativa. 3. I requisiti di partecipazione di cui al precedente comma 1 devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione ai concorsi. Gli stessi, ad eccezione di quello di cui al comma 1, lettera a, nonche' quelli di cui al comma 2, devono essere mantenuti fino alla nomina ad ufficiale in servizio permanente e durante il successivo iter formativo.