Art. 2.

                       Requisiti di ammissione

   Possono  presentare  domanda  di  partecipazione  al  concorso  di
ammissione  alla  Scuola di dottorato di ricerca di cui al precedente
articolo,   senza   discriminazione   alcuna  rispetto  a  religione,
cittadinanza   e  sesso,  coloro  che  sono  in  possesso  di  laurea
specialistica   (magistrale),   attivata   ai   sensi   del   decreto
ministeriale  n.  509 del 3 novembre 1999, e successive modifiche, di
diploma  di  laurea  del  previgente  ordinamento o di analogo titolo
accademico conseguito in Italia o all'estero.
   Costituira'  titolo  preferenziale  il  possesso  di una laurea in
discipline scientifiche.
   I  candidati  in  possesso di titolo accademico straniero, che non
sia  gia'  stato  dichiarato  equipollente  ad  una  laurea italiana,
dovranno  fare  espressa  richiesta di idoneita' del titolo di studio
nella  domanda  di  partecipazione  al concorso, allegando i seguenti
documenti:
    -   certificato   relativo  al  titolo  accademico  (i  cittadini
comunitari  possono  presentare un'autocertificazione di possesso del
titolo  accademico,  come  previsto  dal decreto del Presidente della
Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000);
    - traduzione in lingua inglese del certificato relativo al titolo
accademico  conseguito,  con  l'indicazione  degli  esami sostenuti e
delle    relative    votazioni,   sottoscritta   sotto   la   propria
responsabilita',  al  fine  di  consentire al Collegio dei docenti di
valutarne l'idoneita', esclusivamente ai fini della partecipazione al
presente concorso.
   Possono  partecipare alla selezione anche coloro che conseguiranno
il diploma di laurea entro il 9 ottobre 2009.
   In  tale  caso  l'ammissione  alla  selezione verra' disposta «con
riserva»  e il candidato sara' tenuto a far pervenire alla Segreteria
della  Scuola  di  dottorato di ricerca in scienze biomolecolari (via
delle  Regole  n. 101 - 38060 Mattarello (Trento) fax 0461/883937), a
pena  di  decadenza,  il  relativo  certificato  di  laurea,  con  il
punteggio  conseguito,  o  autocertificazione (prevista, ai sensi del
decreto  del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000,
per i soli cittadini comunitari) entro tale data.
   I  candidati  non  UE  in  possesso  di  un  titolo accademico non
conseguito  in  Italia  e  i  candidati  UE  in possesso di un titolo
accademico  conseguito  in  un  Paese non UE, risultati vincitori del
concorso,  ai  fini di perfezionare l'iscrizione, dovranno presentare
la  Dichiarazione  di  valore  e il certificato di laurea con esami e
votazioni, tradotto e legalizzato dalle Rappresentanze diplomatiche o
consolari   italiane   nel   Paese   al  cui  ordinamento  appartiene
l'istituzione che l'ha rilasciato entro la data di iscrizione.