Art. 3. Domande e termine di presentazione Le domande di ammissione alla pubblica selezione, redatte in carta semplice, secondo lo schema (allegato A), indirizzate al direttore amministrativo dell'Universita' della Calabria, Ufficio protocollo, via Pietro Bucci - 87030 Arcavacata di Rende (Cosenza) dovranno pervenire, entro il termine perentorio di giorni venti dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami». Non saranno prese in considerazione le domande pervenute oltre tale termine. Il rispetto del termine e' provato dal timbro e data apposti dall'Ufficio protocollo dell'Universita' della Calabria. Quest'ultima non risponde della eventuale dispersione della domanda affidata al servizio postale o corrieri privati. Nella domanda di ammissione i candidati, oltre che indicare la precisa denominazione della pubblica selezione, dovranno dichiarare, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, e sotto la propria responsabilita': 1) il proprio cognome e nome (scritti in carattere stampatello se la domanda non sia dattiloscritta): le donne coniugate dovranno indicare il cognome da nubile; 2) la data ed il luogo di nascita; 3) di essere in possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza di uno Stato membro dell'Unione europea; 4) il comune nelle cui liste elettorali risultano iscritti ovvero i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; 5) di non avere riportato condanne penali (in caso contrario indicare le eventuali condanne penali riportate, anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto o perdono giudiziale) e di non avere procedimenti penali pendenti, dei quali eventualmente deve essere specificata la natura; 6) il possesso del titolo di studio richiesto dall'art. 2, punto 4) del presente bando, indicando l'istituzione che lo ha rilasciato, la data del conseguimento, la votazione riportata. Qualora il titolo di studio sia stato conseguito all'estero, si dovra' specificare l'autorita' competente che ha riconosciuto tale titolo equipollente al titolo italiano richiesto e l'equivalenza tra il punteggio conseguito ed il punteggio minimo richiesto; 7) la posizione rivestita nei confronti degli obblighi militari; 8) di essere idoneo al servizio continuativo e incondizionato al quale la pubblica selezione si riferisce; 9) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ne' dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 (la dichiarazione va resa anche in assenza di rapporti di pubblico impiego); 10) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di eventuali risoluzioni di precedenti rapporti di impiego; 11) l'eventuale possesso dei titoli di preferenza a parita' di merito previsti dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla selezione (allegato B al presente bando); 12) di conoscere la lingua inglese. I candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione europea dovranno dichiarare, altresi', di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento, e di avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana. Dalle domande deve risultare, altresi', il recapito dell'aspirante ai fini di ogni eventuale comunicazione relativa alla pubblica selezione che gli verra' trasmessa mediante raccomandata a.r. Sara' utile indicare un recapito telefonico. Il candidato, altresi', si impegna a segnalare tempestivamente le variazioni di recapito che dovessero intervenire successivamente. I candidati riconosciuti handicappati ai sensi della legge n. 104/1992 dovranno fare esplicita richiesta, in relazione al proprio handicap, riguardo all'ausilio necessario, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove. Gli interessati dovranno inoltre segnalare tramite fax al n. 0984/493712 la propria situazione di handicap entro e non oltre dieci giorni dalla data di ricevimento della lettera di convocazione alla prova scritta. La sottoscrizione della domanda di partecipazione, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, non e' soggetta ad autenticazione. Verranno esclusi dalla pubblica selezione gli aspiranti le cui domande non contengano tutte le dichiarazioni di cui ai punti 1), 2), 3), 4), 5), 6), 7), 8), 9), 12). Alla domanda di partecipazione alla selezione dovranno essere allegati in carta semplice in originale, in copia autenticata, ovvero in copia dichiarata conforme all'originale mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, di cui all'allegato C del presente bando, i titoli di cui chiedono la valutazione ai sensi del successivo art. 5; in caso contrario essi non possono essere oggetto di valutazione. La sottoscrizione dell'autocertificazione dei titoli presentati non e' soggetta ad autenticazione ove sia apposta in presenza del dipendente addetto. Qualora la suddetta documentazione venga spedita ovvero presentata direttamente da persona diversa dal candidato, dovra' essere prodotta anche copia fotostatica, fronte e retro, di un documento di identita' del sottoscrittore. Saranno ritenuti validi solamente i documenti di identita' provvisti di fotografia e rilasciati da una amministrazione dello Stato. Non e' consentito il riferimento a documenti e pubblicazioni a qualsiasi titolo gia' presentati a questa Universita'. Agli eventuali atti e ai documenti redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale. Non saranno presi in considerazione documenti e titoli pervenuti oltre il termine sopra indicato. L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la dispersioni di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.