Art. 3.

          Presentazione della domanda - Termini e modalita'

    Il  candidato  dovra'  produrre apposita domanda di ammissione al
concorso redatta su carta semplice, secondo lo schema esemplificativo
allegato  al  presente  bando  (allegato A), reperibile anche al sito
internet del Ministero dell'economia e delle finanze: www.tesoro,it
    La domanda dovra' essere indirizzata al Ministero dell'economia e
delle  finanze  -  Dipartimento  dell'amministrazione  generale,  del
personale  e dei servizi del Tesoro - Servizio centrale del personale
-  Ufficio  V  -  via XX Settembre, n. 97 - 00187 Roma - e presentata
direttamente  al  predetto  dipartimento  o  a mezzo raccomandata con
avviso di ricevimento, con esclusione di qualsiasi altro mezzo, entro
il   termine  perentorio  di  giorni  trenta  decorrenti  dal  giorno
successivo  a  quello  di  pubblicazione  del  presente  bando  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
    Il  termine  per  la  presentazione delle domande, ove cada in un
giorno  festivo,  sara' prorogato di diritto al giorno successivo non
festivo.
    Ai  sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000,  n. 445,  le  dichiarazioni  rese e sottoscritte nella suddetta
domanda  di  ammissione  hanno altresi' valore di autocertificazione;
nel  caso di falsita' in atti e dichiarazioni mendaci si applicano le
sanzioni  penali  previste  dall'art. 76  del  suddetto  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 445/2000.
    La data di presentazione delle domande e' stabilita:
      in  caso  di  presentazione  diretta, dal timbro a data apposto
sulla   domanda   dal   personale   dell'amministrazione  addetto  al
ricevimento;
      in   caso   di   spedizione  per  raccomandata  con  avviso  di
ricevimento,   dal   timbro   a  data  apposto  dall'ufficio  postale
accettante.
    Non si terra' conto delle domande presentate o spedite a mezzo di
raccomandata  con  avviso di ricevimento dopo la scadenza del termine
stabilito dal secondo comma del presente articolo.
    Non  si  terra'  conto,  altresi',  delle  domande  che non siano
firmate  e che non contengano tutte le indicazioni di cui al presente
bando  circa il possesso dei requisiti per l'ammissione al concorso e
riportate nello schema esemplificativo (allegato A).
    Nella  domanda  gli aspiranti devono dichiarare, sotto la propria
responsabilita',  ai sensi del gia' citato D.P.R. n. 445/2000, quanto
segue:
      a) le  proprie  generalita' (le donne coniugate devono indicare
nell'ordine,  il  cognome  da  nubile,  il cognome da coniugata ed il
nome);
      b) la data ed il luogo di nascita e di residenza;
      c) di  essere in possesso della cittadinanza di uno degli Stati
membri dell'Unione europea;
      d) il  luogo nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      e) le  eventuali  condanne penali riportate (anche se sia stata
concessa  amnistia,  condono, indulto o perdono giudiziale) nonche' i
procedimenti penali eventualmente pendenti a loro carico, precisando,
in  caso  affermativo, gli estremi del provvedimento di condanna o di
applicazione  dell'amnistia  o del perdono ed il titolo del reato; la
dichiarazione deve essere resa anche se negativa;
      f) il  diploma  di  laurea  posseduto, con l'esatta indicazione
dell'Universita'  che  lo ha rilasciato e dell'anno accademico in cui
e'  stato  conseguito,  nonche'  gli  estremi  del  provvedimento  di
riconoscimento di equipollenza con uno dei titoli di studio richiesti
qualora il diploma di laurea sia stato conseguito all'estero;
      g) dottorato  di  ricerca;  ovvero  corso  di  specializzazione
post-laurea  o  master, entrambi con valutazione finale, con l'esatta
indicazione dell'Universita' che lo ha rilasciato e della data in cui
e' stato conseguito, specificandone, altresi', la relativa durata;
      h) di conoscere la lingua inglese parlata e scritta;
      i) l'eventuale  altra  lingua  straniera  prescelta, in caso di
ammissione  al  colloquio,  fra quelle indicate nel successivo art. 5
del presente bando;
      j) di avere una adeguata conoscenza della lingua italiana per i
candidati non italiani).
      k) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      l)    gli   eventuali   servizi   prestati   presso   pubbliche
amministrazioni  e le cause di risoluzione dei precedenti rapporti di
pubblico impiego;
      m) di  non  essere  stato  destituito o dispensato dall'impiego
presso  una  pubblica  amministrazione  per persistente insufficiente
rendimento  e di non essere stato licenziato da altro impiego statale
ai  sensi  dell'art. 5, lettera c), del C.C.N.L. sottoscritto in data
19 maggio  1995,  cosi' come integrato dall'articolo 17, comma 6, del
C.C.N.L.  integrativo  del  CC.N.L.  sottoscritto in data 16 febbraio
1999,  per  aver  conseguito  l'impiego  mediante  la  produzione  di
documenti  falsi  e,  comunque, con mezzi fraudolenti ovvero per aver
sottoscritto  il  contratto  individuale  di  lavoro  a seguito della
presentazione di documenti falsi;
      n) mediante  la  produzione  di  documenti  falsi  o viziati da
invalidita' insanabile;
      o) il  candidato  disabile  e/o  portatore di qualsiasi tipo di
handicap  dovra'  corredare  la domanda di partecipazione al concorso
con una certificazione rilasciata da apposita struttura sanitaria che
ne   specifichi   gli  elementi  essenziali  al  fine  di  consentire
all'amministrazione  di  predispone per tempo i mezzi e gli strumenti
atti  a  garantire  una regolare partecipazione al concorso, ai sensi
dell'art. 20  della  legge  5 febbraio  1992,  n. 104 e dell'art. 16,
comma 1, della legge 12 marzo 1999, n. 68;
      p) l'eventuale  diritto  alla  riserva  di posti prevista dalla
legge 12 marzo 1999, n. 68, in quanto lavoratore disabile disoccupato
iscritto  nell'elenco  di cui all'art. 8, comma 2, della stessa legge
nonche' gli eventuali titoli di preferenza posseduti da far valere, a
parita'  di  valutazione, cosi' come previsto dall'art. 5 del decreto
del  Presidente  della  Repubblica  n. 487  del 1994, successivamente
modificato  ed  integrato  dai  decreti legislativi 1° dicembre 1997,
n. 468  e  31 marzo  1998, n. 80; in caso di mancata dichiarazione in
tal senso non vi sara' ammissione al beneficio;
      q)   di  essere  disposti,  in  caso  di assunzione, a prestare
servizio  presso  il  Dipartimento  della  ragioneria  generale dello
Stato;
      r) l'indirizzo,  compreso  il  numero  di  codice di avviamento
postale,  con  l'eventuale  numero  telefonico,  presso  il  quale si
desidera siano indirizzate le comunicazioni relative al concorso, con
l'impegno di farne conoscere le successive variazioni.
    Alla  domanda  dovra'  essere allegato un curriculum che illustri
dettagliatamente precedenti esperienze di studio e/o professionali.
    L'amministrazione   non  assume  alcuna  responsabilita'  per  la
mancata  ricezione  delle domande, dipendente da inesatta indicazione
del  recapito  da  parte  del  candidato  ne'  per eventuali disguidi
postali  o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso
fortuito  o  forza maggiore, ne' per mancata restituzione dell'avviso
di ricevimento in caso di spedizione per raccomandata.
    Il  candidato  deve,  altresi', dichiarare di essere a conoscenza
delle   sanzioni   penali   previste  dall'art. 76  del  decreto  del
Presidente  della  Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 per le ipotesi
di falsita' in atti e dichiarazioni mendaci.
    L'aspirante,  infine, dovra' esprimere il consenso al trattamento
dei  dati  personali  per le finalita' e con le modalita' di cui alla
legge   31 dicembre   1996,  n. 675  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni.