Art. 3. Domanda di ammissione La domanda di ammissione, redatta in carta libera secondo il fac-simile allegato al presente bando dovra' essere inoltrata, tramite raccomandata con avviso di ricevimento, al direttore del dipartimento di italianistica - piazza Savonarola, 1 - 50132 Firenze entro il 31 luglio 2006. Per il rispetto del predetto termine fara' fede la data del timbro dell'Ufficio postale accettante la raccomandata. La domanda potra' essere presentata anche direttamente all'indirizzo precedentemente indicato con rilascio di apposita ricevuta entro e non oltre le ore 12 del 31 luglio 2006. I candidati sono tenuti a versare un contributo per l'ammissione al concorso di dottorato di Euro 26,00 sul c/c postale n. 2535 intestato all'Universita' di Firenze, indicando nella causale di versamento «concorso dottorato di ricerca internazionale in italianistica XXII ciclo». Ai candidati che invieranno la domanda di ammissione da un Paese estero e' consentito di poter effettuare il versamento di Euro 26,00 a mezzo bonifico bancario sul c/c n. 000009500281 - ABI 03400 - CAB 02800 - CIN Y presso la Banca Toscana - via del Corso 6 -Firenze indicando la stessa causale di versamento. L'attestazione del versamento del contributo dovra' essere allegata alla domanda di partecipazione al concorso, a pena di esclusione dal concorso. Il suddetto contributo non e' rimborsabile. Nella domanda il candidato dovra' indicare, con chiarezza e precisione, sotto la propria responsabilita': cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza, recapito eletto agli effetti del concorso, recapito telefonico, indirizzo e-mail. Per quanto riguarda i cittadini stranieri, si richiede l'indicazione di un recapito in Italia; cittadinanza; esatta denominazione del corso di dottorato per il quale viene inoltrata domanda; titolo accademico posseduto, con l'indicazione della data e dell'Universita' presso cui e' stato conseguito ovvero il titolo equipollente conseguito presso una Universita' straniera; titolo della tesi di laurea, nome del professore relatore e la votazione conseguita nell'esame di laurea; di impegnarsi a frequentare a tempo pieno i corsi secondo le modalita' fissate dal collegio dei docenti; le lingue straniere conosciute; di impegnarsi a comunicare tempestivamente gli eventuali cambiamenti della residenza o del recapito eletto agli effetti del concorso. Non sara' considerata valida la domanda in cui non risulti indicata con chiarezza la denominazione del dottorato. I candidati portatori di handicap dovranno specificare nella domanda di partecipazione, ai sensi della vigente normativa, l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove di esame. Sulla busta dovra' essere indicata chiaramente la dicitura «Domanda di ammissione al concorso per il dottorato di ricerca internazionale in italianistica - ciclo XXII». L'amministrazione universitaria non si assume alcuna responsabilita' per disguidi postali o inesatte indicazioni del recapito non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa.