Art. 3. Termini e contenuto della domanda La domanda di ammissione al concorso, intestata al rettore dell'Universita' di Perugia, dovra' pervenire tramite il servizio postale oppure potra' essere presentata all'Ufficio alta formazione - dottorato di ricerca, Universita' degli studi di Perugia, via Tuderte, 59 - 06125 Perugia, entro quaranta giorni dal giorno successivo a quello della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Non verranno prese in considerazione le istanze che perverranno oltre tale termine. In caso di spedizione fara' fede il timbro di ricevimento dell'Ufficio alta formazione - dottorato di ricerca, e non la data di spedizione della domanda. Non verranno inoltre accettate domande presentate tramite fax o copie fotostatiche. L'omessa apposizione della firma autografa, a sottoscrizione della domanda, e' motivo di tassativa esclusione dal concorso. Nella domanda l'aspirante alla partecipazione al concorso di ammissione al dottorato di ricerca deve dichiarare con chiarezza e precisione sotto la propria responsabilita': 1) le proprie generalita', la data e il luogo di nascita, la residenza e il recapito eletto agli effetti del concorso (specificando il codice di avviamento postale) e, se possibile, il numero telefonico e l'indirizzo di posta elettronica, impegnandosi a comunicare tempestivamente eventuali variazioni. Per quanto riguarda i cittadini comunitari e extracomunitari, si richiede l'indicazione di un recapito italiano o della propria ambasciata in Italia, eletta quale proprio domicilio; 2) indicazione del singolo ed esatto nome del corso di dottorato, per il quale presenta domanda di partecipazione al concorso per l'ammissione. Qualora il candidato intenda partecipare al concorso per diversi corsi di dottorato dovra' presentare distinte domande per ognuno di essi; 3) la propria cittadinanza; 4) di possedere adeguata conoscenza della lingua italiana (solo per i cittadini comunitari o extracomunitari); 5) la laurea posseduta o che si conseguira', nonche' la data e l'universita' presso cui e' stata conseguita o si presume verra' conseguita e la relativa votazione, ovvero il titolo equipollente (o di cui si chiede l'equipollenza) conseguito presso una universita' straniera; 6) le lingue straniere conosciute; 7) la lingua in cui si vuole sostenere le prove di esame (se diversa da quella italiana); 8) di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale cambiamento della propria residenza o del recapito eletto agli effetti del concorso; 9) di essere/non essere titolare di assegno di ricerca; 10) di essere/non essere cittadino extracomunitario titolare di borsa di studio M.A.E.; 11) di optare per la cittadinanza italiana nel caso di doppia cittadinanza, di cui una sia quella italiana. Alla domanda i concorrenti debbono allegare: fotocopia di un documento di identita' in corso di validita'; autocertificazione mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione, conformemente all'allegato mod. C, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, attestante il possesso del diploma di laurea con la votazione finale e le votazioni riportate nei singoli esami di profitto (solo per coloro che hanno conseguito il titolo in Italia); eventuali pubblicazioni, in originale o in copia dichiarata conforme all'originale dal candidato mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta', resa ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, conformemente all'allegato mod. B; per i lavori stampati in Italia devono essere adempiuti gli obblighi previsti dal decreto legislativo luogotenenziale 31 agosto 1945, n. 660; eventuali altri titoli in carta libera o autocertificazione mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione, conformemente all'allegato mod. C ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445; elenco in carta semplice delle eventuali pubblicazioni e dei titoli presentati in allegato alla domanda. Saranno presi in considerazione solo i titoli e le pubblicazioni prodotti, come sopra descritto, unitamente alla domanda oppure presentati presso questa amministrazione, o spediti con una nota di accompagnamento, entro il termine utile per la presentazione delle domande. La mancata produzione dei titoli attestanti i requisiti di partecipazione comporta l'esclusione dal concorso. I portatori di handicap sono tenuti, ai sensi dell'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, a richiedere l'ausilio necessario e a indicare gli eventuali tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove. L'amministrazione universitaria non si assume alcuna responsabilita' per il caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte indicazioni della residenza e del recapito da parte del concorrente, da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili all'amministrazione medesima.