Art. 3 
 
            Requisiti e condizioni per la partecipazione 
 
    1. Per la partecipazione al presente concorso i candidati  devono
essere in possesso dei seguenti requisiti: 
      a) cittadinanza italiana; 
      b) godimento dei diritti civili e politici; 
      c) diploma di laurea  (vecchio  ordinamento)  in  ingegneria  o
equipollenti per legge; 
        - laurea  magistrale  conseguita  presso  una  universita'  o
presso  altro  istituto  di  istruzione   universitaria   equiparato,
appartenente ad una delle seguenti  classi  di  cui  ai  decreti  del
Ministro  dell'istruzione,  dell'universita'  e  della   ricerca   25
novembre 2005  e  16  marzo  2007:  LM-4  Architettura  e  ingegneria
edile-architettura; LM-23 ingegneria  civile;  LM-24  Ingegneria  dei
sistemi edilizi; LM-26 ingegneria della sicurezza;  LM-35  Ingegneria
per l'ambiente e  il  territorio;  LM-53  Scienza  e  ingegneria  dei
materiali. 
        - laurea specialistica conseguita presso  una  universita'  o
presso  altro  istituto  di  istruzione   universitaria   equiparato,
appartenente ad una delle seguenti  classi  di  cui  al  decreto  del
Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica  e  tecnologica
28  novembre  2000:  4/S  Architettura  e  ingegneria   edile;   28/S
Ingegneria civile; 38/S Ingegneria per l'ambiente  e  il  territorio;
61/S Scienza e ingegneria dei materiali. 
        - Lauree triennali L-7 Ingegneria civile e  ambientale;  L-21
Scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica
e ambientale; L23 Scienze e tecniche dell'edilizia. 
      d) Abilitazione all'esercizio della professione di ingegnere; 
      e) Iscrizione all'ordine degli ingegneri; 
      f) Idoneita' fisica all'impiego, da intendersi per  i  soggetti
con disabilita' come idoneita' allo  svolgimento  delle  mansioni  di
funzionario tecnico di cui al vigente ordinamento professionale; 
      g) Qualita' morali e di condotta previste dall'art.  35,  comma
6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. 
    2. Non possono partecipare al concorso  coloro  che  siano  stati
destituiti o licenziati a seguito  di  procedimento  disciplinare,  o
dispensati  dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per
persistente insufficiente rendimento, ovvero coloro che  siano  stati
dichiarati decaduti da un  impiego  pubblico  per  averlo  conseguito
mediante la produzione di documenti falsi, o interdetti dai  pubblici
uffici per effetto di sentenza passata in giudicato. 
    3.  L'Amministrazione  provvedera'  d'ufficio  ad  accertare   le
eventuali cause di risoluzione di  precedenti  rapporti  di  pubblico
impiego, nonche' il possesso del requisito  della  condotta  e  delle
qualita' morali. 
    4. I requisiti prescritti devono essere posseduti  alla  data  di
scadenza del termine utile per  la  presentazione  della  domanda  di
ammissione al concorso. 
    5. I candidati sono ammessi con riserva alle  prove  concorsuali.
Per difetto dei requisiti prescritti, o per la mancata osservanza dei
termini  stabiliti  nel  presente   bando,   l'Amministrazione   puo'
disporre, in ogni momento, l'esclusione dal concorso da emanarsi  con
provvedimento del direttore generale del personale e delle risorse.