Art. 3. Domande di partecipazione Le domande, redatte in lingua inglese, dovranno essere inviate ai competenti Uffici di una sola delle Universita' partner secondo le modalita' previste dal rispettivo bando. Tutta la documentazione allegata alla domanda: curriculum, pubblicazioni e altri titoli - dovra' essere in lingua inglese. Saranno valutabili i seguenti titoli: il curriculum Vitae et Studiorum (CV); il voto di laurea e le votazioni riportate nei singoli esami; la tesi di laurea; le pubblicazioni scientifiche (in numero massimo di tre); altra carriera pregressa in ambito universitario e di ricerca; eventuali altri titoli che il candidato ritiene utile allegare alla domanda per dimostrare la propria formazione e capacita' di ricerca. Per le pubblicazioni in lingua diversa da quella inglese, dovra' essere presentata anche una traduzione in inglese del titolo, dell'abstract e della collocazione editoriale. I candidati dovranno inviare il curriculum, la documentazione, i titoli, la tesi e le pubblicazioni, con le modalita' specificate nel bando. Per l'ammissione al concorso bandito dall'Universita' del Molise, gli aspiranti dovranno inoltrare regolare domanda in carta semplice, redatta secondo l'apposito modello allegato al presente bando, indirizzata al Magnifico rettore dell'Universita' degli studi del Molise. Le domande di ammissione al concorso, e la documentazione ad esse allegata, devono essere inoltrate, esclusivamente a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, da spedire entro e non oltre il giorno 21 settembre 2009 al seguente indirizzo: Universita' degli studi del Molise, Coordinamento innovazione e sviluppo, via Francesco De Sanctis, s.n.c. - 86100 Campobasso. Per il rispetto dei termini, fa fede il timbro postale di spedizione della raccomandata. Le domande spedite oltre il termine indicato non saranno prese in considerazione. L'Amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita' per il caso di dispersione di domande per motivi non imputabili all'Amministrazione stessa. Dichiarazioni da effettuare nelle domande di partecipazione Nella domanda l'aspirante dovra' dichiarare sotto la propria responsabilita': a) le proprie generalita', la data ed il luogo di nascita, la residenza ed il recapito eletto agli effetti del concorso; b) l'esatta denominazione del corso di dottorato cui intende partecipare; c) di essere o non essere titolare di assegno per collaborazione ad attivita' di ricerca ex legge n. 449/1997; d) di avere o non aver frequentato precedentemente altro corso di dottorato, beneficiando o non beneficiando della relativa borsa di studio; e) di non essere contemporaneamente iscritto ad altri corsi (di laurea, di dottorato, di specializzazione, master) incompatibili con quello di dottorato; f) la propria cittadinanza; g) la laurea posseduta, specificando se conseguita ai sensi del vecchio ordinamento o specialistica e/o magistrale, con l'indicazione del titolo della tesi, del voto riportato, della data di conseguimento e dell'universita' presso cui e' stata conseguita, ovvero il titolo accademico conseguito presso una universita' straniera; h) l'elenco degli esami sostenuti durante gli studi universitari e la relativa votazione; i) di impegnarsi a frequentare, a tempo pieno, il corso di dottorato, secondo le modalita' che saranno fissate dagli Organi del dottorato e dallo specifico Regolamento; j) di impegnarsi a comunicare, tempestivamente, ogni eventuale cambiamento della propria residenza o del recapito eletto ai fini del concorso; k) di essere a conoscenza che la prova concorsuale si svolgera' secondo il calendario indicato nel bando di concorso (art. 4), che costituisce convocazione ufficiale per la prova stessa senza ulteriore avviso; l) di aver preso visione del Regolamento del Dottorato Internazionale in «Welfare, Biotechnology and Quality of Animal Production» e di impegnarsi, in caso di ammissione, a rispettarne tutte le clausole; m) di accettare tutte le clausole del presente bando di concorso. Allegati alle domande Alla domanda i candidati devono allegare: il proprio curriculum vitae et studiorum firmato (allegato obbligatorio); copia cartacea della tesi di laurea; se scritta in lingua diversa dall'inglese dovra' essere presentato anche un abstract in inglese comprensivo del titolo della tesi stessa (allegato obbligatorio); copia di un documento di identita' firmato (allegato obbligatorio); tutti i documenti, i titoli e le pubblicazioni a stampa che l'aspirante ritenga opportuno presentare nel proprio interesse, ai fini della valutazione da parte della commissione giudicatrice; elenco in carta semplice dei documenti e dei titoli prodotti, firmato dal candidato. I titoli e le pubblicazioni possono essere prodotti in originale, in copia autenticata o in copia dichiarata conforme all'originale mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica 445/2000 (modulo allegato). La sottoscrizione della dichiarazione, qualora non avvenga davanti al responsabile del procedimento, deve essere presentata o inviata unitamente alla fotocopia di un valido documento di riconoscimento. I candidati possono altresi' dimostrare il possesso dei titoli (escluse le pubblicazioni) mediante la forma di semplificazione delle certificazioni amministrative consentite dagli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 445/2000 (con dichiarazione di conformita' all'originale, ovvero, per quanto concerne i soli titoli, tramite apposite dichiarazioni sostitutive di certificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000 - modulo allegato). I candidati in possesso di titolo accademico straniero non ancora dichiarato equipollente alla laurea, dovranno allegare alla domanda i documenti utili a consentire al Comitato esecutivo la dichiarazione di equipollenza (certificato di laurea con esami e votazioni e dichiarazione di valore). I documenti di cui sopra dovranno essere tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze italiane all'estero, secondo la normativa vigente in materia di ammissione degli studenti stranieri ai corsi di laurea delle Universita' italiane. L'Amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita' per il caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte indicazioni della residenza e del recapito da parte dell'aspirante o da mancata, oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'Amministrazione.