Art. 4.
                         Prove di ammissione
    La commissione giudicatrice, nominata dal rettore su proposta del
collegio  dei docenti, e' composta di tre membri scelti tra docenti e
ricercatori di ruolo.
    L'esame  di ammissione consiste in due prove, una prova scritta e
una  orale  in  lingua  italiana intese ad accertare, mediante idonea
valutazione  comparativa,  la  preparazione  di  base  acquisita,  la
capacita' e l'attitudine del candidato alla ricerca scientifica.
    Per  sostenere  le  prove  i  candidati  dovranno esibire uno dei
seguenti documenti di riconoscimento:
      carta d'identita';
      patente di guida;
      passaporto;
      porto d'armi;
      tessera postale.
    Le  date  delle  prove  concorsuali  saranno  rese  note entro il
5 settembre 2006 e consultabili sul sito Internet dell'Ateneo.
    Tale pubblicazione ha valore a tutti gli effetti come notifica di
convocazione.
    Percorso:      www.unifi.it>studenti>postlaurea>dottorati      di
ricerca>XXII ciclo.
    E'  ammesso  alla  prova orale il candidato che abbia superato la
prova scritta con una votazione non inferiore a 40/60.
    La  prova  orale  si intende superata con il conseguimento di una
votazione non inferiore a 40/60.
    La  data  della  prova  orale,  qualora  non  sia  gia' resa nota
contestualmente  alla  data della prova scritta, sara' comunicata con
un preavviso di 20 giorni.
    Il  termine  dei  20  giorni  potra'  essere  ridotto  in caso di
rinuncia  scritta  ai  termini  di  preavviso  da  parte  di  tutti i
partecipanti alla prova scritta.
    Alla  fine di ogni seduta della prova orale, la commissione rende
pubblici   i   risultati   mediante  affissione  nella  sede  d'esame
dell'elenco   dei   candidati,   con  l'indicazione  della  votazione
conseguita.
    Espletate   le   prove  concorsuali,  la  commissione  redige  la
graduatoria  generale  di merito, sommando il punteggio conseguito da
ciascun candidato nelle singole prove.
    Gli  atti  concorsuali  sono  pubblici; agli stessi e' consentito
l'accesso  nei  modi  stabiliti  dalla legge n. 241/1990 e successive
modifiche.