Art. 4.
                      Dichiarazioni sostitutive
    Le  dichiarazioni  sostitutive di certificazioni (art. 46 decreto
del  Presidente  della  Repubblica  n.  445/2000: iscrizione all'albo
professionale,   titolo   di   studio,  titolo  di  abilitazione,  di
formazione,  di  aggiornamento  e  comunque  tutti gli stati, fatti e
qualita'  personali  previsti  dal  comma 1 del citato articolo) e le
dichiarazioni  sostitutive  dell'atto  di notorieta' (art. 47 decreto
del  Presidente  della  Repubblica  n.  445/2000,  da  utilizzare, in
particolare per dichiarare i servizi presso pubbliche amministrazioni
o  privati  e per autenticare copie di documenti) devono contenere la
clausola  specifica  che  il candidato e' consapevole che, in caso di
dichiarazioni mendaci, lo stesso incorre nelle sanzioni penali di cui
all'art. 76  decreto  del  Presidente  della  Repubblica n. 445/2000,
oltre alla decadenza dei benefici eventualmente conseguiti sulla base
delle  dichiarazioni  non veritiere. L'azienda si riserva la facolta'
di  controllare  la  veridicita' delle dichiarazioni sostitutive rese
dal  candidato, con le modalita' e nei termini previsti dalle vigenti
disposizioni.
    La  sottoscrizione  delle  dichiarazioni  sostitutive  presentate
contestualmente  alla  domanda  o  richiamate  dalla  stessa non deve
essere autenticata se inviata unitamente a fotocopia del documento di
riconoscimento.  In  caso  contrario  la  sottoscrizione  deve essere
effettuata dall'interessato in presenza del dipendente addetto.
    Le  dichiarazioni  sostitutive  di certificazioni devono comunque
contenere  tutti  gli  elementi e le informazioni necessarie previste
dalla certificazione che sostituiscono. La mancanza anche parziale di
tali  elementi  preclude  la  possibilita' di procedere alla relativa
valutazione.
    In  particolare,  per  i  servizi  prestati  presso  le pubbliche
amministrazioni, l'interessato e' tenuto a specificare:
      l'esatta denominazione e l'indirizzo delle stesse;
      se  trattasi  di  rapporto  di  lavoro di ruolo, ovvero a tempo
determinato,  a  tempo  definito,  tempo pieno o a tempo parziale (in
questo caso specificare la percentuale o il numero di ore);
      categoria e profilo professionale;
      periodo  di  servizio  effettuato, nonche' eventuali periodi di
interruzione del rapporto e loro motivo;
      motivo di cessazione del rapporto di lavoro.
    Non    verranno    presi   in   considerazione   i   titoli,   le
autocertificazioni  e  le dichiarazioni sostitutive non conformi alle
caratteristiche richieste.
    Non  saranno  ritenute  dichiarazioni  sostitutive  dell'atto  di
notorieta'  le  dichiarazioni  contenute  nel «Curriculum formativo e
professionale».