Art. 4. Elementi da indicare nella domanda 1. Il candidato in servizio nella Guardia di finanza deve indicare nella domanda (modello in allegato 2): a) grado, contingente di appartenenza, cognome, nome, matricola meccanografica, data e luogo di nascita; b) il reparto cui e' in forza; c) di non essere gia' stato rinviato, d'autorita', dal corso allievi marescialli o equipollenti della Guardia di finanza; d) il titolo di studio di cui e' in possesso o che presume di conseguire nell'anno scolastico 2007/2008; e) di non essere stato giudicato, nell'ultimo biennio, «non idoneo» all'avanzamento; f) l'eventuale possesso dei titoli preferenziali e/o maggiorativi di punteggio, tra quelli elencati nell'articolo 21; g) di essere disposto, in caso di nomina a maresciallo, a raggiungere qualsiasi sede di servizio. 2. Il candidato che non presta servizio nella Guardia di finanza deve indicare nella domanda (modello in allegato 1): a) cognome, nome, codice fiscale, data e luogo di nascita (i militari devono indicare anche il grado rivestito nonche' il Comando cui sono in forza); b) il possesso della cittadinanza italiana; c) lo stato civile e il numero dei figli, eventualmente, a carico; d) di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di residenza e di godere dei diritti civili; e) di non essere imputato, e di non aver subito condanne per delitti non colposi, ne' sottoposto a misura di prevenzione; f) di non essere gia' stato rinviato, d'autorita', dal corso allievi marescialli o equipollenti della Guardia di finanza; g) la posizione nei riguardi del servizio militare; h) di non essere stato ammesso a prestare il servizio civile nazionale quale obiettore di coscienza ovvero di aver rinunciato a tale status, ai sensi dell'articolo 15, comma 7-ter, della legge 8 luglio 1998, n. 230; i) il titolo di studio di cui e' in possesso o che presume di conseguire nell'anno scolastico 2007/2008; l) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione; m) l'indirizzo proprio ed, eventualmente, della propria famiglia, completo del codice di avviamento postale; n) l'indirizzo presso il quale desidera ricevere eventuali comunicazioni, completo, ove possibile, di un recapito telefonico; o) l'eventuale possesso dei titoli preferenziali e/o maggiorativi di punteggio, tra quelli elencati nell'articolo 21; p) di essere disposto, in caso di nomina a maresciallo, a raggiungere qualsiasi sede di servizio. 3. Il candidato, nella domanda di partecipazione al concorso, puo' richiedere di essere sottoposto anche alle seguenti prove facoltative: a) esame di conoscenza di una o piu' lingue estere, scelte tra le seguenti: francese, inglese, spagnolo e tedesco; b) prova di informatica. 4. Gli aspiranti in possesso dell'attestato di bilinguismo, di cui all'articolo 1, comma 2, devono compilare la domanda di partecipazione precisando, in allegato alla stessa, gli estremi ed il livello del titolo in base al quale concorrono per i posti riservati, indicando la lingua (italiana o tedesca) nella quale intendono sostenere le previste prove scritta e orale. 5. I candidati, inoltre, devono dichiarare, nella domanda, di essere a conoscenza che la prova preliminare si svolgera' secondo le modalita' stabilite all'articolo 11. 6. La domanda di partecipazione ha valore di autocertificazione ed il sottoscrittore attesta, tra l'altro, di essere consapevole che, in caso di false dichiarazioni, incorre nelle sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali e decade da ogni beneficio, eventualmente conseguente al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera fornita. 7. I candidati di cui al comma 2 devono segnalare ogni variazione di indirizzo direttamente, e nel modo piu' celere, al Comando Provinciale della Guardia di finanza competente (ovvero al locale Comando Regionale della Guardia di finanza, per i residenti in Valle d'Aosta) o al Centro di Reclutamento della Guardia di finanza, per i residenti all'estero, i quali non assumono alcuna responsabilita' circa possibili disguidi derivanti da errate, mancate o tardive segnalazioni di variazioni di recapito o da eventi di forza maggiore. Gli stessi reparti, inoltre, non assumono alcuna responsabilita' in caso di ritardata ricezione, da parte dei candidati, di avvisi di convocazione, dovuta a disguidi postali o ad altre cause non imputabili a propria inadempienza. Deve, infine, essere tempestivamente comunicata agli stessi reparti ogni variazione che dovesse intervenire, concorso durante, nella posizione del candidato ai fini del servizio militare.