Art. 4 
 
 
                  Requisiti generali di ammissione 
 
 
    1. Per l'ammissione al concorso e' richiesto il  possesso,  entro
il termine di scadenza per la presentazione della domanda di  cui  al
successivo art. 6, dei seguenti requisiti: 
      a)  cittadinanza  italiana  o  di  uno   degli   Stati   membri
dell'Unione europea, oppure cittadinanza  di  uno  Stato  diverso  da
quelli  appartenenti  all'Unione  europea,   qualora   ricorrano   le
condizioni di cui all'art. 38 del decreto legislativo 30 marzo  2001,
n. 165, come modificato dall'art. 7 della legge 6 agosto 2013, n. 97; 
      b) godimento dei diritti  civili  e  politici  negli  Stati  di
appartenenza o di provenienza; 
      c) diploma di laurea (DL), laurea specialistica (LS)  e  laurea
magistrale (LM) di  cui  all'Allegato  A  del  decreto  ministeriale,
ovvero analoghi titoli conseguiti all'estero considerati equipollenti
o equivalenti ai sensi della normativa vigente. I  titoli  accademici
rilasciati dalle  universita'  straniere  saranno  considerati  utili
purche'  riconosciuti  equiparati  alle  lauree  suddette  ai   sensi
dell'art. 38, comma 3 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.  165.
A tal fine, nella domanda di concorso devono essere indicati, a  pena
di  esclusione,  gli  estremi  del  provvedimento  di  riconoscimento
dell'equiparazione al  corrispondente  titolo  di  studio  rilasciato
dalle universita' italiane in base alla  normativa  vigente  o  della
richiesta  di  riconoscimento  entro  la  data  del  termine  per  la
presentazione dell'istanza di partecipazione. E' fatta comunque salva
la possibilita' per gli assistenti amministrativi che, alla  data  di
entrata in vigore della legge  27  dicembre  2017,  n.  205,  abbiano
maturato, sulla base di incarichi annuali, almeno tre interi anni  di
servizio, anche non continuativi, negli ultimi otto nelle mansioni di
direttore dei servizi generali ed amministrativi, di partecipare alla
procedura concorsuale di cui al presente bando anche in mancanza  dei
predetti titoli di studio; 
      d) idoneita' fisica allo svolgimento delle mansioni relative al
posto da ricoprire. Ai fini del possesso  della  predetta  idoneita',
l'amministrazione si riserva  la  facolta'  di  sottoporre  a  visita
medica di controllo gli aventi titolo  all'assunzione  in  base  alla
vigente normativa; 
      e) posizione regolare nei confronti del servizio di leva per  i
cittadini soggetti a tale obbligo. 
    2. Non possono essere ammessi al concorso coloro che siano  stati
esclusi dall'elettorato politico attivo,  nonche'  coloro  che  siano
stati  destituiti  o  dispensati  dall'impiego  presso  una  pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento o dichiarati
decaduti per aver conseguito la nomina  o  l'assunzione  mediante  la
produzione di documenti  falsi  o  viziati  da  nullita'  insanabile,
ovvero licenziati ai sensi  della  vigente  normativa  di  legge  e/o
contrattuale, nonche' coloro che abbiano  riportato  condanne  penali
con sentenza passata in giudicato  per  reati  che  costituiscono  un
impedimento all'assunzione presso una pubblica amministrazione. 
    3. Per i candidati di cittadinanza diversa da quella italiana, ai
fini  dell'accesso  ai  posti  nella  pubblica  amministrazione,   e'
richiesto, oltre ad un'adeguata conoscenza della lingua italiana,  il
possesso di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini  della
Repubblica  italiana,  fatta  eccezione  per  la  titolarita'   della
cittadinanza. 
    4. I requisiti richiesti devono essere  posseduti  alla  data  di
scadenza  del  termine  per  la  presentazione   della   domanda   di
partecipazione al concorso.