Art. 6.
    Qualora  tra i concorrenti dichiarati idonei nella graduatoria di
merito ve ne siano alcuni che appartengono a piu' categorie che danno
titolo a differenti riserve di posti, si tiene conto prima del titolo
che da' diritto ad una maggiore riserva nel seguente ordine:
      1)  riserva  di  posti a favore di coloro che appartengono alle
categorie  di  cui  alla  legge  2 aprile  1968, n. 482, e successive
modifiche  e  integrazioni,  o  equiparate, calcolata sulle dotazioni
organiche   dei  singoli  profili  professionali  o  categorie  nella
percentuale  del  15% senza computare gli appartenenti alle categorie
stesse vincitori del concorso;
      2)  riserva  di  posti  ai  sensi della legge 24 dicembre 1986,
n. 958,  a  favore  dei  militari  in  ferma  di leva prolungata e di
volontari  specializzati  delle  tre  Forze  armate  congedati  senza
demerito  al  termine  della ferma o rafferma contrattuale nel limite
del  5%  qualora  si  tratti  di concorsi per impiegati o del 10% nei
concorsi  per  operai,  delle  vacanze  annuali  dei  posti  messi  a
concorso;
      3)  riserva  del  2% dei posti destinati a ciascun concorso, ai
sensi  della  legge  20 settembre  1980, n. 574, per gli ufficiali di
complemento,  della  Marina  e  dell'Aeronautica  che hanno terminato
senza demerito la ferma biennale.
    A parita' di merito i titoli di preferenza sono:
      1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
      2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
      3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
      4)  i  mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
      5) gli orfani di guerra;
      6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
      7)  gli  orfani  dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
      8) i feriti in combattimento;
      9)  gli  insigniti  di  croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
      10)  i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra ex
combattenti;
      11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
      12)  i  figli  dei  mutilati  e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
      13)  i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
      14)  i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
      15)  i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
      16)   coloro   che  abbiano  prestato  servizio  militare  come
combattenti;
      17)  coloro  che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo,  per  non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
      18)  i  coniugati  e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
      19) gli invalidi ed i mutilati civili;
      20)  militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
      a) dal  numero  dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
      b) dall'aver  prestato  lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
      c) dalla minore eta'.
    I  candidati  che  abbiano  superato  la prova orale dovranno far
pervenire  al  Magnifico  rettore  dell'Universita'  degli  studi  di
Brescia  piazza del Mercato 15 - 25121 Brescia, entro quindici giorni
che  decorrono  dal  giorno  successivo  a  quello  in  cui i singoli
candidati  hanno sostenuto la prova orale, i documenti in originale o
copia autentica purche' in regola con le vigenti disposizioni fiscali
attestanti  il  possesso  dei  titoli  di  riserva,  di  preferenza o
precedenza,  a  parita'  di  valutazione,  il  diritto  ad  usufruire
dell'elevazione  del  limite  massimo  di  eta',  gia' indicati nella
domanda,  dai  quali risulti, altresi' il possesso del requisito alla
data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda
di ammissione al concorso.
    I  documenti  si  considerano  prodotti  in tempo utile, anche se
spediti  a  mezzo  di raccomandata con avviso di ricevimento entro il
termine  suindicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio
postale accettante.