Art. 6. Titoli di precedenza e/o preferenza, formazione, approvazione e pubblicazione della graduatoria di merito Ai fini della formazione della graduatoria finale, per i candidati che abbiano superato il colloquio con esito positivo, l'amministrazione provvedera' d'ufficio, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, a verificare il possesso dei requisiti dichiarati dai candidati nella domanda di partecipazione al concorso, connessi alle precedenze e/o preferenze indicati dagli stessi. La graduatoria di merito, formulata dalla relativa commissione esaminatrice secondo l'ordine dei punti riportati nella votazione complessiva, di cui all'art. 5 del presente bando, conseguita da ciascun candidato, sara' successivamente riformulata tenendo conto dei titoli di precedenza e/o preferenza previsti dalla legge 12 marzo 1999, n. 68 nonche' dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, integrato dal decreto legislativo 10 dicembre 1997, n. 468, tenendo presente che se, a conclusione delle operazioni di valutazione dei citati titoli preferenziali, due o piu' candidati si classificheranno, comunque, nella stessa posizione, sara' preferito il candidato piu' giovane di eta', ai sensi del nono comma dell'art. 1 della legge n. 191 del 1998. Saranno dichiarati vincitori, sotto condizione dell'accertamento del possesso dei requisiti prescritti per l'animissione all'impiego, nel limite dei posti conferibili, i candidati utilmente collocati in graduatoria, ferma restando la riserva di legge specificata all'art. 1 del presente bando di concorso. La graduatoria di merito sara' approvata con apposito decreto ministeriale e successivamente pubblicata nel Bollettino ufficiale del Ministero dell'economia e delle finanze. Di tale pubblicazione sara' data notizia, mediante avviso, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami». Dalla data di pubblicazione di detto avviso decorrera' il termine di quindici giorni per presentare reclamo scritto all'amministrazione per eventuali errori od omissioni; la stessa, esaminati i reclami potra' rettificare la graduatoria anche d'ufficio. Delle decisioni assunte, sara' data comunicazione agli interessati ed ai controinteressati mediante diretta comunicazione. Dalla data di pubblicazione di detto avviso decorrera' altresi' il termine per le eventuali impugnative. La graduatoria, secondo quanto previsto dalla vigente normativa in materia, rimarra' efficace per ventiquattro mesi, a decorrere dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell'avviso di avvenuta pubblicazione della graduatoria nel Bollettino ufficiale del Ministero dell'economia e delle finanze. Non si dara' luogo a dichiarazioni di idoneita' al concorso.