Art. 6. Prova di preselezione 1. I concorrenti, distinti per ciascun concorso, di cui all'articolo 1, comma 1, lettere a) e b) del presente decreto, saranno sottoposti - con riserva di accertamento del possesso dei requisiti prescritti per la partecipazione al concorso cui abbiano chiesto di essere ammessi - ad una prova di preselezione, che avra' luogo, a cura della rispettiva Commissione esaminatrice di cui al precedente articolo 5, comma 1, lettera e), presso il Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell'Esercito - caserma «Gonzaga del Vodice» - Viale Mezzetti n. 2 - Foligno, il giorno 7 luglio alle ore 8,00. Eventuali modificazioni della sede, della data o dell'ora di svolgimento della prova di preselezione saranno rese note con avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - del 27 giugno 2008, con valore di notifica a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti. Nella stessa Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - del 27 giugno 2008 tale pubblicazione potra' essere rinviata ad una data successiva. 2. Qualora in relazione al numero dei concorrenti venisse ritenuto non opportuno effettuare la prova di preselezione per uno o entrambi i concorsi indetti con il presente decreto, nella medesima Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - del 27 giugno 2008, ovvero in quella alla quale la stessa avesse fatto eventualmente rinvio, verra' pubblicato il relativo avviso, con valore di notifica a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti. Per informazioni in merito i concorrenti potranno consultare, inoltre, a decorrere dalla predetta data, il sito web «www.persomil.difesa.it». 3. I concorrenti che non abbiano ricevuto comunicazione di esclusione dal concorso cui hanno chiesto di partecipare sono tenuti a presentarsi, senza attendere alcun avviso, muniti della copia della domanda, della ricevuta della raccomandata di spedizione della domanda e di valido documento di riconoscimento provvisto di fotografia, presso il predetto Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell'Esercito, nel giorno previsto, almeno un'ora prima di quella fissata per l'inizio della prova. Coloro che risulteranno assenti al momento dell'inizio della prova, quali che siano le ragioni dell'assenza, comprese quelle dovute a causa di forza maggiore, saranno considerati rinunciatari e quindi esclusi dal concorso. 4. La prova di preselezione per entrambi i concorsi, di cui all'articolo 1, comma 1, lettere a) e b) del presente decreto, consistera' nella somministrazione di almeno 50 (cinquanta) quesiti a risposta multipla predeterminata sugli argomenti riportati nel paragrafo A degli Allegati "C" e "D", che costituiscono parte integrante del presente decreto. La durata massima della prova ed il numero dei quesiti cui dovranno rispondere i concorrenti saranno preventivamente fissati dalla Commissione esaminatrice e comunicati prima dell'inizio della prova stessa. Per quanto concerne le modalita' di svolgimento della prova saranno osservate, in quanto applicabili, le disposizioni degli articoli 13 e 14 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. 5. Al termine della prova di preselezione, la cui correzione sara' effettuata con l'ausilio di sistemi informatizzati, la competente Commissione, in base al numero delle risposte esatte fornite dai concorrenti, formera' graduatorie provvisorie distinte per ciascun concorso, al solo scopo di individuare coloro che saranno ammessi alle prove scritte. 6. Per ciascun concorso saranno ammessi alle prove scritte, secondo l'ordine della rispettiva graduatoria provvisoria di cui al precedente comma 5, concorrenti nei limiti numerici appresso indicati: 40 (quaranta) per il concorso per tenenti nel ruolo normale del Corpo sanitario dell'Esercito, di cui al precedente articolo 1, comma 1, lettera a); 60 (sessanta) per il concorso per tenenti nel ruolo normale del Corpo degli ingegneri dell'Esercito, di cui al precedente articolo 1, comma 1, lettera b); Saranno inoltre ammessi a sostenere le prove scritte i concorrenti che abbiano fornito lo stesso numero di risposte esatte del concorrente classificatosi nella graduatoria provvisoria all'ultimo posto utile. 7. I concorrenti di cui al precedente comma 6 riceveranno apposita comunicazione di ammissione alle prove scritte da parte della Direzione Generale per il Personale Militare a mezzo lettera raccomandata o telegramma. 8. I concorrenti che non saranno rientrati nel numero dei posti disponibili indicati al precedente comma 6 non riceveranno alcuna comunicazione scritta dell'esito di detta prova. Essi potranno richiedere informazioni sull'esito della stessa, a partire dal 10° giorno successivo alla data di rispettivo svolgimento, al Ministero della Difesa - Direzione Generale per il Personale Militare - Servizio Relazioni con il Pubblico - Viale dell'Esercito, 186 - 00143 Roma (tel. 06/517051012), ovvero consultare il sito web «www.persomil.difesa.it». 9. La Commissione esaminatrice di ciascun concorso dovra' far pervenire i verbali della prova di preselezione, entro il terzo giorno dalla data di svolgimento della prova stessa, alla Direzione Generale per il Personale Militare - I Reparto - 1ª Divisione Reclutamento Ufficiali - 4ª Sezione.