Art. 8.

           Struttura del Corso di dottorato internazionale


   Il  Dottorato  di  ricerca internazionale ha una durata di quattro
anni, dei quali parte dovra' essere svolta - previa deliberazione del
Comitato  esecutivo  - presso almeno uno dei Paesi partner diverso da
quello presso il quale il dottorando ha svolto la prova di ammissione
o presso enti di ricerca o imprese internazionali.
   Il percorso formativo del Dottorato comprende attivita' di ricerca
e cicli di lezioni, workshop, summer school e seminari specialistici,
aggiornamenti   personali   documentati,   frequenza   in   strutture
produttive industriali e non.
   Per  lo  svolgimento  delle  attivita'  di  ricerca e studio, ogni
allievo  e'  affidato ad un docente-guida della sede di provenienza e
ad  un  tutor  presso  la  sede  estera. All'inizio del primo anno il
dottorando  deve  presentare  al  Coordinatore  generale  il  proprio
programma  di  lavoro  gia'  discusso  con  il docente guida e con il
tutor. Ogni anno il docente guida, di concerto con il tutor, provvede
alla  definizione  del  piano  didattico  e delle tematiche su cui si
articolera'  l'attivita'  del  dottorando, ivi inclusi, per specifici
obiettivi  scientifici,  periodi di soggiorno all'estero presso altri
centri  di ricerca, istituzioni pubbliche o private. Il docente guida
e  il  tutor  seguono  il  dottorando  per tutta la durata del Corso,
svolgendo una costante funzione di assistenza e di verifica. Il piano
didattico  e  il  programma  delle  ricerche devono essere sottoposti
all'approvazione  del  Consiglio  del Corso di dottorato. L'attivita'
svolta  dai  dottorandi  e'  soggetta  a  valutazione  anno  per anno
mediante  l'approvazione,  da  parte  del Consiglio del Corso, di una
relazione  particolareggiata  predisposta  dal candidato alla fine di
ciascun  anno  di  corso sull'attivita' svolta. Il Comitato esecutivo
puo'   altresi'   prevedere   un   colloquio.  L'ammissione  all'anno
successivo  e' subordinata a una valutazione favorevole del Consiglio
del  Corso.  La  valutazione  negativa  al termine di ciascun anno di
corso  comporta la decadenza dal diritto al proseguimento del Corso o
all'ammissione  all'esame  finale  per il conseguimento del titolo di
Dottore di ricerca.
   Al  termine  del  quadriennio  l'allievo e' tenuto a presentare al
Consiglio  del  Corso una dissertazione scritta in lingua inglese che
deve  avere  carattere  di  originalita'  e  portare  contributi alla
ricerca  nel  campo  (tesi  di  dottorato).  Due esemplari della tesi
verranno  inviate  alle  Universita'  convenzionate. Per l'ammissione
all'esame  finale,  il  Consiglio del Corso, tenendo conto del parere
del  docente  guida  e del tutor, formula una relazione contenente un
giudizio  complessivo  sul  candidato/a  e sulle attivita' da lui/lei
svolte.
   La  proprieta' intellettuale dei risultati delle ricerche condotte
dai  dottorandi,  compresa  la tesi di dottorato, sara' regolamentata
sulla  base  di  specifici  accordi  sottoscritti  tra i partners del
Progetto.