Art. 9 
 
                              Tirocinio 
 
    1. Ai fini di consentire ai vice  procuratori  onorari  di  nuova
nomina una  indispensabile  formazione  professionale,  la  struttura
territoriale della  formazione  decentrata,  sentito  il  Procuratore
della Repubblica, curera' che i vice procuratori onorari, subito dopo
la nomina, effettuino un periodo di tirocinio  della  durata  di  tre
mesi prima dell'assunzione delle funzioni giudiziarie. 
    Il Consiglio giudiziario, d'intesa con la struttura di formazione
decentrata,  individuera'  per  ciascun  settore  un  magistrato   di
riferimento. 
    2. Il tirocinio si svolgera' attraverso lo studio dei  fascicoli,
svolto seguendo le indicazioni del pubblico ministero titolare, e  la
presenza ad udienze dibattimentali cui partecipano pubblici ministeri
professionali. 
    3.  Il  Consiglio  giudiziario,  d'intesa  con  la  struttura  di
formazione decentrata,  provvede  alla  periodica  organizzazione  di
incontri teorico-pratici in sede di tirocinio  dei  vice  procuratori
onorari, mediante l'apporto di magistrati  all'uopo  designati  e  di
rappresentanti dell'avvocatura. 
    4.  Al  termine  del  tirocinio,  i  magistrati  di   riferimento
esprimono,  in  una  relazione,  una   valutazione   sulla   qualita'
dell'impegno  e  sulla  professionalita'  del   magistrato   onorario
nell'esame e nello  studio  degli  atti  processuali,  nonche'  sulla
redazione  delle  minute  dei  provvedimenti   e   sulle   attitudini
all'esercizio delle funzioni giurisdizionali. 
    5. Nell'ipotesi di esito negativo del tirocinio,  il  Procuratore
della Repubblica valuta se rinnovare  il  periodo  di  tirocinio  per
ulteriori due mesi. 
    6. Al termine del secondo periodo, ove l'esito del tirocinio  sia
ancora negativo, il  Procuratore  della  Repubblica  redige  apposita
relazione per l'inizio della procedura di revoca dall'incarico di cui
all'art. 42-sexies, comma 2, lettera c), del Regio Decreto 30 gennaio
1941,  n.  12  (Ordinamento  Giudiziario),  secondo  quanto  previsto
dall'art. 13 della circolare consiliare prot. n. P-10370/2003 del  26
maggio 2003, e successive modificazioni.