Art. 9 
 
    Costituzione del rapporto di lavoro ed assunzione in servizio 
 
    Il  vincitore/la   vincitrice   sara'   invitato/a   dall'Ufficio
personale tecnico amministrativo, a mezzo raccomandata con avviso  di
ricevimento o, qualora sia indicato nella domanda  di  partecipazione
al concorso l'indirizzo PEC, a mezzo posta elettronica certificata, a
stipulare, in conformita' a  quanto  previsto  dal  vigente  C.C.N.L.
comparto istruzione e ricerca del 19  aprile  2018  nonche',  per  le
parti non espressamente previste dal  nuovo  contratto,  dai  vigenti
CC.CC.NN.LL. del comparto universita', il  contratto  individuale  di
lavoro subordinato a tempo indeterminato e  con  regime  d'impegno  a
tempo pieno  per  l'assunzione  in  prova  nella  categoria  D,  area
tecnica,   tecnico-scientifica   ed   elaborazione   dati,   con   la
corresponsione del  trattamento  economico  relativo  alla  posizione
economica D1, presso l'Universita' degli studi di Napoli Federico II. 
    Il  vincitore/la  vincitrice  che  non  assuma  servizio,   senza
giustificato motivo, entro  il  termine  stabilito  dall'Universita',
decade dal diritto alla stipula del contratto. 
    Nel caso di sottoscrizione differita del contratto individuale di
lavoro subordinato per comprovati e gravi  impedimenti,  gli  effetti
giuridici ed economici decorrono dalla sottoscrizione del  contratto,
coincidente con l'immissione in servizio. 
    Il  vincitore/la  vincitrice,  all'atto  dell'assunzione,   sara'
tenuto/a  a  rendere  una  dichiarazione  sostitutiva  di   atto   di
notorieta', ai sensi dell'art. 47 del decreto  del  Presidente  della
Repubblica  n.  445/2000  e  successive  modifiche  ed  integrazioni,
attestante il possesso del  requisito  specifico  nonche'  di  quelli
generali prescritti dal presente bando, gia' a far data  dal  termine
ultimo previsto per la presentazione della domanda di  ammissione  al
concorso;  dovranno  altresi'  rendere  le  ulteriori   dichiarazioni
richieste, in applicazione del vigente C.C.N.L. comparto istruzione e
ricerca nonche' dei vigenti CC.CC.NN.LL. comparto universita'  e  del
decreto  legislativo  n.   165/2001   e   successive   modifiche   ed
integrazioni, nonche' tenuto conto di quanto prescritto dall'art. 18,
comma 1, lettere b) e  c),  della  legge  n.  240/2010  e  successive
modifiche ed  integrazioni,  (ovvero  l'assenza  di  un  rapporto  di
parentela o di affinita', entro il  quarto  grado  compreso,  con  il
direttore del centro che ha  richiesto  il  presente  bando,  con  il
rettore, con il direttore generale o con un componente del  Consiglio
di amministrazione dell'Universita' degli studi  di  Napoli  Federico
II). 
    Per il solo vincitore/vincitrice di  cittadinanza  non  italiana,
occorrera',  compatibilmente  con  le  specifiche  norme  vigenti  in
materia,  presentare  il  regolare  permesso  di  soggiorno   laddove
previsto dalla normativa vigente, nonche' certificato equipollente al
certificato generale del  casellario  giudiziario,  rilasciato  dalla
competente autorita' dello Stato di appartenenza. 
    Il vincitore/vincitrice  in  possesso  di  un  titolo  di  studio
conseguito all'estero, che  ha  dichiarato  l'avvenuta  presentazione
della richiesta di equivalenza del titolo di studio a quello  di  cui
all'art. 3 del bando, deve obbligatoriamente presentare  la  suddetta
dichiarazione di equivalenza all'atto dell'assunzione. 
    I certificati rilasciati dalle competenti autorita'  dello  Stato
di cui lo straniero e' cittadino  debbono  essere  legalizzati  dalle
competenti autorita' consolari italiane. 
    L'amministrazione sottoporra' a visita  medica  di  controllo  il
vincitore del concorso, in base alla normativa vigente. 
    Il dipendente neo assunto sara' soggetto ad un periodo  di  prova
della durata di tre mesi. Ai fini del compimento del predetto periodo
di prova si terra' conto del solo servizio  effettivamente  prestato.
Decorso il suddetto periodo senza che il rapporto di lavoro sia stato
risolto  da  una  delle  due  parti,  il  dipendente  si   intendera'
confermato in servizio. In caso di giudizio sfavorevole, il  rapporto
di lavoro si risolvera' senza obbligo di preavviso.