Allegato D 
 
                  PROGRAMMA DELLE PROVE DI CONCORSO 
 
1. Prova preliminare. 
    La prova, della durata  di  sessanta  minuti,  consistera'  nella
somministrazione di un questionario comprendente un numero di quesiti
a risposta  multipla  predeterminata  non  superiore  a  cento.  Essa
vertera' su argomenti di cultura generale  (conoscenza  della  lingua
italiana,  attualita',  storia,  geografia,  matematica,   geometria,
educazione civica, scienze e storia delle arti), di logica  deduttiva
(ragionamento numerico e ragionamento verbale  denominato  «capacita'
verbale»), di conoscenza delle apparecchiature e  delle  applicazioni
informatiche piu' diffuse denominata  «informatica»,  su  quesiti  di
ragionamento verbale finalizzati a verificare la comprensione  di  un
testo scritto e su elementi di conoscenza di una lingua  straniera  a
scelta tra il francese, l'inglese, lo spagnolo e il tedesco. 
    La commissione, prima dell'inizio della prova (di ogni  turno  di
prova, se la stessa avra'  luogo  in  piu'  turni),  distribuira'  ai
candidati il  materiale  necessario  (questionario,  modulo  risposta
test, ecc.) e fornira' ai medesimi tutte le  informazioni  necessarie
all'espletamento della prova stessa, in particolare le  modalita'  di
corretta compilazione  del  modulo  e  le  norme  comportamentali  da
osservare pena l'esclusione dal concorso. 
    Al termine della prova, se sara' svolta in turno unico, ovvero al
termine di ogni turno di prova, la commissione  adottera'  le  misure
necessarie alla custodia dei  moduli  risposta  test  consegnati  dai
candidati e con  l'ausilio  di  strumenti  informatici,  forniti  dal
Centro  nazionale  di  selezione   e   reclutamento   dell'Arma   dei
carabinieri, provvedera' alla correzione degli elaborati. 
    Nei  trenta  giorni  antecedenti  lo  svolgimento   della   prova
preliminare sul  sito:  www.carabinieri.it  sara'  resa  disponibile,
quale ausilio tecnico per la preparazione al concorso, la banca  dati
dalla quale saranno tratti i predetti quesiti,  fatta  eccezione  per
quelli di lingua straniera  e  per  quelli  di  ragionamento  verbale
finalizzati a verificare la comprensione di un testo scritto. 
2. Prova scritta. 
    La prova della durata di cinque ore: 
    a) consistera' in un elaborato in lingua italiana; 
    b) sara' svolta, tenendo conto  dei  programmi  previsti  per  il
conseguimento del diploma di istruzione secondaria di secondo  grado,
su argomenti estratti a sorte tra i tre predisposti dalla commissione
esaminatrice. 
    La prova  dovra'  essere  redatta  su  appositi  fogli  di  carta
distribuiti prima della prova, recanti il timbro del Centro nazionale
di selezione e reclutamento dell'Arma dei carabinieri e vistati da un
membro della commissione.  Gli  elaborati  presentati  su  carta  non
timbrata e  non  contrassegnata  non  saranno  ritenuti  validi.  Non
saranno valutati gli elaborati nei  quali  la  commissione  rilevera'
sottoscrizioni,  contrassegni  o  altri  particolari  che  potrebbero
portare all'identificazione del candidato. Verranno altresi'  esclusi
tutti i candidati che  porranno  in  essere  comportamenti  idonei  a
rendere identificabile il proprio elaborato. 
3. Prova orale. 
    La prova, della durata massima di trenta minuti,  consistera'  in
una interrogazione su argomenti tratti da tre tesi estratte a  sorte,
una per ciascuna delle seguenti materie: 
      a) storia: 
    1) la rivoluzione francese. Napoleone e l'Europa; 
    2) la restaurazione e le rivoluzioni europee  degli  anni  '20  e
'30; 
    3) le rivoluzioni del 1848 e la prima  guerra  d'indipendenza  in
Italia; 
    4) il  processo  di  unificazione  italiana:  dal  decennio  alla
proclamazione del regno d'Italia; 
    5)  la  lotta  per  l'egemonia  continentale  e  il  processo  di
unificazione della Germania; 
    6) l'eta' della destra e della sinistra storiche in Italia  e  la
questione meridionale; 
    7) imperialismo e colonialismo; 
    8) l'eta' giolittiana; 
    9) la prima guerra mondiale; 
    10) la rivoluzione russa; 
    11) l'eredita' della grande guerra, il  dopoguerra  in  Italia  e
l'avvento del fascismo; 
    12) la crisi economica  del  '29;  l'Europa  negli  anni  trenta:
totalitarismi e democrazie; 
    13) la seconda guerra mondiale; 
    14)  dalla  ricostruzione  alla  guerra   fredda:   nascita   del
bipolarismo; 
    15) la decolonizzazione; 
    16) l'Italia  dal  secondo  dopoguerra  agli  anni  del  miracolo
economico; 
    17) distensione e confronto: dal bipolarismo al multipolarismo. 
      b) geografia: 
        1) fenomeni vulcanici: 
    a)  il  vulcanismo,  edifici  vulcanici,  eruzioni   e   prodotti
dell'attivita' vulcanica; 
    b) vulcanismo effusivo e vulcanismo esplosivo; 
    c) altri fenomeni legati all'attivita' vulcanica; 
    d) distribuzione geografica dei vulcani; 
    e) rischi vulcanici; 
        2) fenomeni sismici: 
    a) natura ed origine del terremoto; 
    b) propagazione e registrazione delle onde sismiche; 
    c) la forza di un terremoto; 
    d) effetti del terremoto; 
    e) distribuzione dei terremoti e tettonica delle placche; 
    f) terremoti ed interno della terra; 
    g) difesa dei territori; 
    h) previsione, controllo e prevenzione di un sisma; 
        3) bradisismi: 
    a) natura ed origine dei bradisismi; 
    b) distribuzione di un bradisisma; 
        4) elementi di climatologia: 
    a) i venti, le correnti, i principali fenomeni a cio'  legati,  i
cicloni, i tifoni e le trombe d'aria; 
    b) fattori naturali ed umani che possono favorire il  cambiamento
climatico; 
        5) elementi di geografia economica: 
    a)  organismi  politici  internazionali  e  problemi  del   mondo
attuale. L'ONU e la FAO; 
    b) il problema dell'energia.  Nuove  prospettive  tecnologiche  e
geo-economiche delle industrie; 
    c) l'agricoltura  e  le  attivita'  primarie.  Verso  un'economia
post-industriale. Le citta' e il territorio; 
    d) geografia della poverta' e flussi migratori; 
        6) l'Italia: 
    a) le caratteristiche fisiche.  Distribuzione  e  dinamica  della
popolazione. Nazione, stato ed autonomie  locali.  Gli  insediamenti.
Citta'  e  campagna.  Evoluzione  dell'economia  e  del   territorio.
Evoluzione dell'industria italiana.  Le  attivita'  estrattive  e  le
produzioni delle industrie manifatturiere; 
    b) caratteri strutturali dell'agricoltura. Le produzioni agricole
e forestali. Le produzioni dell'allevamento e della pesca. I commerci
e le altre attivita' terziarie; 
    c) vie di comunicazione e traffici; 
        7) l'Europa: 
    a)  l'Europa  e  gli  europei.  Territorio  e   storia.   Aspetti
politico-economici e problemi sociali; 
    b) organizzazioni internazionali e  rapporti  con  il  resto  del
mondo; 
    c) la Francia, gli  stati  del  Benelux,  la  Germania,  la  Gran
Bretagna e l'Irlanda, gli stati scandinavi,  gli  stati  alpini,  gli
stati della penisola balcanica, gli stati del Mediterraneo orientale,
gli stati iberici, gli stati dell'Europa centro-orientale, gli  stati
dell'Europa sud-orientale; 
        8) i Paesi extra europei: 
    a) l'America del nord: caratteristiche fisiche e geografiche; 
    b)  le  popolazioni.  L'economia.  Il  capitalismo  americano.  I
rapporti e le relazioni internazionali; 
    c) l'America latina: territorio e storia. Caratteristiche fisiche
e geografiche; 
    d) il Messico; 
    e) il Brasile; 
    f)  la  Cina:   caratteristiche   fisiche   e   geografiche.   La
popolazione. Le campagne e l'industria; 
    g) le contraddizioni dell'economia; 
    h) il  Giappone:  inquinamento  geografico.  Caratteristiche  del
territorio. La popolazione e l'economia; 
    i) Medio-Oriente (Iran, Iraq, Afganistan, Arabia Saudita,  Kuwait
e Jemen) e Nord-Africa (Maghreb ed Egitto).  Le  terre  del  deserto,
dell'Islam e del petrolio; 
        9) importazioni ed esportazioni: 
    a) comunicazioni del nostro paese con gli altri Paesi del mondo; 
    b) turismo e bilancia dei pagamenti; 
    c) elementi di diritto costituzionale: 
    1) principi  fondamentali  della  Costituzione  della  Repubblica
italiana; 
    2) diritti e doveri  dei  cittadini:  rapporti  civili,  rapporti
etico-sociali, rapporti economici, rapporti politici; 
          3) ordinamento della Repubblica: 
    a) il Parlamento: le Camere e la formazione delle leggi; 
    b) il Presidente della Repubblica; 
    c)  il  Governo:  il  Consiglio   dei   ministri,   la   pubblica
Amministrazione, gli organi ausiliari; 
    d) la magistratura; 
    e) le regioni, le province, le citta' metropolitane e i comuni; 
    4) garanzie costituzionali: 
    a) la Corte costituzionale; 
    b) la revisione della Costituzione; 
    c) le leggi costituzionali; 
    5) il trattato di Maastricht e l'Unione europea; 
    6) la cooperazione internazionale: 
    a) l'ONU: organi e compiti; 
    b) la NATO: organi e compiti. 
4. Prova facoltativa di lingua straniera. 
    a) Il candidato che richieda di effettuare la  prova  facoltativa
di lingua straniera, verra' sottoposto ad un'iniziale  prova  scritta
(«writing»), consistente in un test non inferiore a sessanta  domande
a risposte multiple predeterminate,  della  durata  non  inferiore  a
sessanta minuti. 
    I candidati che conseguiranno nella prova  scritta  di  «writing»
una votazione minima di 18/30 sosteranno una successiva  prova  orale
di «speaking» e «reading», della  durata  non  inferiore  a  quindici
minuti, che si  intendera'  superata  con  il  conseguimento  di  una
votazione minima di 18/30. 
    b) Ai candidati che supereranno entrambe le prove sara' assegnata
una votazione finale in trentesimi pari alla  media  delle  votazioni
conseguite nella prova scritta e in quella orale.  A  tale  votazione
corrispondera' il  seguente  punteggio  incrementale,  utile  per  la
formazione della graduatoria di cui all'art. 16: 
      per le lingue araba ed inglese: 
    1) da 29,01/30 a 30/30: 2,00; 
    2) da 27,00/30 a 29,00/30: 1,50; 
    3) da 24,00/30 a 26,99/30: 1,00; 
    4) da 21,00/30 a 23,99/30: 0,50; 
    5) da 18/30 a 20,99/30: 0,00; 
      per le restanti lingue di cui all'allegato C: 
    1) da 29,01/30 a 30,00/30: 1,00; 
    2) da 27,00/30 a 29,00/00: 0,75; 
    3) da 24,00/30 a 26,99/30: 0,50; 
    4) da 18/30 a 23,99/30: 0,00.