Allegato G PROVE DI EFFICIENZA FISICA 1. Prove di efficienza fisica obbligatorie (art. 13, comma 3) Parte di provvedimento in formato grafico 2. Prova di efficienza fisica facoltativa (art. 13, comma 3) Parte di provvedimento in formato grafico 3. Modalita' di svolgimento delle prove di efficienza fisica Le modalita' di esecuzione delle prove e l'ordine di effettuazione saranno illustrate ai concorrenti, prima della loro effettuazione, dalla preposta commissione. Ciascun concorrente dovra' eseguire prima tutti gli esercizi obbligatori e, successivamente, quello facoltativo. a. Prova di nuoto. Il concorrente dovra' aver cura di mangiare in tempi e/o quantita' tali da non ingenerare il rischio di congestione. Dovra' presentarsi munito di costume da bagno e cuffia, l'uso degli occhialini da piscina e' facoltativo. Per essere giudicato idoneo alla prova il concorrente, al segnale di partenza (che coincidera' con lo start del cronometro), dovra' iniziare la prova, con partenza e stile a scelta del medesimo e senza ricorrere ad alcun appoggio sui galleggianti divisori di corsia eventualmente presenti (pena il giudizio di inidoneita' alla prova), e percorrere la distanza di 25 metri entro il tempo massimo sopra indicato. A ciascun concorrente la Commissione assegnera' un punteggio secondo i criteri stabiliti nella relativa tabella. b. Piegamenti sulle braccia. Il concorrente dovra' indossare la tuta da ginnastica e/o maglietta e idonee scarpe da ginnastica. Dovra' iniziare la prova in posizione prona, completamente disteso con il palmo delle mani poggiato sul pavimento direttamente sotto il punto esterno delle spalle, le gambe unite e con la punta dei piedi in appoggio a terra. Per essere giudicato idoneo alla prova il concorrente, alla ricezione dell'apposito segnale prodotto (che coincidera' con lo start del cronometro), dovra' eseguire, entro il limite massimo di 2 minuti e senza soluzione di continuita', un numero maggiore o uguale a quello riportato nella tabella di cui al precedente paragrafo 1., con le seguenti modalita': sollevare da terra il corpo (capo - tronco - arti inferiori) in posizione allineata, estendendo completamente le braccia; una volta raggiunta la posizione di massima estensione delle braccia, abbassare il corpo (capo - tronco - arti inferiori) in posizione allineata, piegando le braccia fino a sfiorare il pavimento con il petto e con il viso; ripetere i piegamenti senza interruzioni. Un membro della commissione, osservatore dell'esercizio, provvedera' al conteggio a voce alta dei soli esercizi correttamente eseguiti dal concorrente, non conteggera' invece quelli eseguiti in maniera scorretta e comunichera' lo scadere del tempo disponibile per la prova. A ciascun concorrente che, dopo aver raggiunto il numero minimo di piegamenti previsti per l'idoneita' alla prova, avra' deciso di proseguire l'esercizio senza soluzione di continuita', nello stesso tempo massimo di 2 minuti stabilito per l'idoneita' alla prova, la Commissione assegnera' un punteggio secondo i criteri stabiliti al precedente paragrafo 1. c. Addominali. Esecuzione di un numero maggiore o uguale a quello sopra indicato di flessioni del tronco entro il tempo limite massimo di 2 minuti, con le seguenti modalita' di esecuzione: partenza dalla posizione supina, mani dietro la nuca, gambe flesse e piedi bloccati da altro concorrente; sollevare il tronco fino a portarlo oltre la verticale; da tale posizione, senza riposare, riabbassare il tronco fino a sfiorare con la nuca il pavimento e rialzarlo, senza riposare. Un membro della commissione, osservatore dell'esercizio, conteggera' a voce alta i soli esercizi eseguiti correttamente dal concorrente, non conteggera' invece quelli eseguiti in maniera scorretta e comunichera' lo scadere del tempo disponibile per la prova. A ciascun concorrente che, dopo aver raggiunto il numero minimo di piegamenti previsti per l'idoneita' alla prova, avra' deciso di proseguire l'esercizio senza soluzione di continuita', nello stesso tempo massimo di 2 minuti stabilito per l'idoneita' alla prova, la Commissione assegnera' un punteggio secondo i criteri stabiliti al precedente paragrafo 1.. d. Corsa piana di metri 2.000. Per essere giudicato idoneo alla prova, il candidato dovra' eseguire la corsa piana nel tempo massimo indicato nella tabella di cui al precedente paragrafo 2. Un membro o collaboratore della commissione, osservatore dell'esercizio, cronometrera' il tempo impiegato dai candidati. A ciascun candidato che completera' l'esercizio la commissione assegnera' un punteggio secondo i criteri stabiliti nella precitata tabella. 4. Modalita' di valutazione dell'idoneita' nelle prove di efficienza fisica Per essere giudicato idoneo alle prove di efficienza fisica il concorrente dovra' essere risultato idoneo in ciascuna delle prove di efficienza fisica obbligatorie. Qualora il concorrente non consegua l'idoneita' anche in una sola prova obbligatoria, sara' giudicato inidoneo alle prove di efficienza fisica. Tale giudizio, definitivo e inappellabile, comportera' l'esclusione dal concorso. Il mancato superamento dell'esercizio facoltativo non determinera' il giudizio di inidoneita'. La somma dei punteggi conseguiti nelle prove obbligatorie e in quella facoltativa concorrera', sino ad un massimo di punti 3, alla formazione delle graduatorie finali di cui all'art. 15.» 5. Comportamento da tenere in caso di infortunio I concorrenti affetti da postumi di infortuni precedentemente subiti potranno portare al seguito ed esibire prima dell'inizio delle prove idonea certificazione medica che sara' valutata dalla commissione per le prove di efficienza fisica. Questa, sentito l'Ufficiale medico, adottera' le conseguenti determinazioni, eventualmente autorizzando il differimento ad altra data della effettuazione delle prove. I concorrenti che prima dell'inizio delle prove accusano una indisposizione o che si infortunano durante l'esecuzione di uno degli esercizi dovranno farlo immediatamente presente alla commissione la quale, sentito l'Ufficiale medico presente, adottera' le conseguenti determinazioni. Non saranno prese in considerazione richieste di differimento o di ripetizione delle prove che pervengono da parte di concorrenti che hanno portato comunque a compimento, anche se con esito negativo, le prove di efficienza fisica. I concorrenti che, nei casi sopraindicati, hanno ottenuto dalla commissione l'autorizzazione al differimento dell'effettuazione di tutte o di parte delle prove di efficienza fisica, saranno convocati - mediante avviso inserito nell'area pubblica della sezione comunicazioni del portale dei concorsi - per sostenere le prove in altra data. Tale data non potra', in alcun caso, essere successiva al 20° giorno a decorrere dalla data originariamente prevista per l'esecuzione delle prove fisiche (estremi inclusi). Ai concorrenti che risulteranno impossibilitati ad effettuare/completare le prove anche nel giorno indicato nella nuova convocazione ricevuta o che non si presenteranno a sostenerle in tale data, la commissione attribuira' giudizio di inidoneita' alle prove di efficienza fisica. Tale giudizio, che e' definitivo, comportera' l'esclusione dal concorso senza ulteriori comunicazioni.