Art. 3. Domande di ammissione dei candidati italiani Per partecipare alla valutazione comparativa, il candidato compila il modulo della domanda (allegato A al presente decreto) fornito per via telematica (http//www.unime/Rippers/Concorsi.it) indicando obbligatoriamente il codice di identificazione personale (codice fiscale) e ne stampa una copia, in carta semplice, che, debitamente firmata, deve consegnare a mano, unitamente alla fotocopia del codice fiscale, a questa Universita' (ripartizione personale) entro e non oltre le ore 13, a pena di esclusione, del trentesimo giorno successivo a quello di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4a serie speciale. A tal fine non fara' fede la data di compilazione per via telematica. L'Universita' provvede alla validazione informatica delle domande inviate per via telematica. La copia stampata della domanda, invece che consegnata, potra' essere inviata a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata al rettore di questo Ateneo (piazza Pugliatti n. 1, 98100 Messina) entro il termine sopra indicato. A tal fine fara' fede il timbro e la data dell'ufficio postale accettante. Sui plichi contenenti le domande e i titoli dovra' essere specificata la dicitura: "Procedura di valutazione comparativa per posti di ricercatore universitario di ruolo" e devono essere chiaramente indicati la sigla e il titolo del settore scientifico disciplinare e la facolta' per i quali l'interessato intende partecipare, nonche' il cognome, nome e indirizzo del candidato. Qualora il termine di scadenza indicato cada in giorno festivo, la scadenza slitta al primo giorno feriale utile. La domanda dei candidato deve contenere, a pena di esclusione dalla valutazione comparativa, le indicazioni necessarie ad individuare in modo univoco la facolta' ed il settore scientifico disciplinare per il quale il candidato intende essere ammesso. I candidati che intendano partecipare alla valutazione comparativa per piu' settori scientifico disciplinari, devono presentare distinte domande ed eventuali allegati per ogni settore. Nella domanda i candidati devono chiaramente indicare il proprio cognome e nome, data e luogo di nascita e codice di identificazione personale (codice fiscale). Le coniugate debbono indicare nell'ordine il cognome da nubile, il nome ed il cognome acquisito con il matrimonio. Tutti i candidati devono inoltre dichiarare sotto la propria responsabilita': 1) la cittadinanza posseduta; 2) di non aver riportato condanne penali o le eventuali condanne riportate, indicando gli estremi delle relative sentenze, e gli eventuali procedimenti penali pendenti a loro carico; 3) di essere iscritto nelle liste elettorali, precisandone il comune ed indicando eventualmente i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle medesime; 4) l'attuale posizione nei riguardi degli obblighi militari. 5) di non essere stato destituito dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; 6) di non essere professore o ricercatore universitario di ruolo inquadrato nello stesso settore scientifico-disciplinare per il quale presenta la domanda od in uno di quelli ad esso affini indicati all'art. 1; 7) di aver rispettato l'obbligo previsto dal comma 4 dell'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 19 ottobre 1998, n. 390, di seguito riportato. "Ogni candidato, a pena di esclusione, puo' partecipare complessivamente ad un numero di valutazioni comparative non superiore a cinque presso le varie sedi universitarie, nell'arco di un anno decorrente dalla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di ammissione alla prima valutazione comparativa prescelta. Il candidato e' escluso dalla procedura, successiva alla quinta, per la quale abbia presentato domanda di partecipazione entro l'anno solare di riferimento". La mancanza di dichiarazione di cui ai punti 3), 6) e 7) comportera' l'esclusione dalla valutazione comparativa. Nella domanda deve essere indicato il recapito che il candidato elegge ai fini del concorso. Ogni eventuale variazione dello stesso deve essere tempestivamente comunicata all'ufficio cui e' stata indirizzata l'istanza di partecipazione. I candidati riconosciuti handicappati devono specificare nella domanda l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonche' eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove, ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104. L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita' per il caso di irreperibilita' del destinatario e per dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda. L'amministrazione universitaria inoltre non assume alcuna responsabilita' per eventuale mancato oppure tardivo recapito delle comunicazioni relative al concorso per cause non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa ma a disguidi postali o telegrafici, a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Gli aspiranti che siano in possesso di eventuali titoli devono inoltre allegare alla domanda: 1) curriculum in duplice copia della propria attivita' scientifica e didattica nonche' il curriculum dell'attivita' clinico assistenziale per i settori scientifico disciplinari per i quali e' richiesto; 2) titoli ritenuti utili ai fini della valutazione comparativa e relativo elenco in duplice copia; 3) elenco, firmato in duplice copia, delle pubblicazioni che saranno presentate con le modalita' di cui al successivo art. 5; 4) elenco, in duplice copia, di tutti i documenti allegati alla domanda. I titoli debbono essere prodotti in carta semplice. I titoli possono essere prodotti in originale, in copia autenticata ovvero in copia dichiarata conforme all'originale mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', ai sensi dell'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403. I candidati possono altresi' dimostrare il possesso dei titoli sopra indicati mediante la forma di semplificazione delle certificazioni amministrative consentite dalla legge n. 15/1968 e dal decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998 compilando l'allegato C. L'amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni sostitutive. Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione, in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica consolare italiana, ovvero da un traduttore ufficiale. Non e' consentito il riferimento a documenti o pubblicazioni presentati presso questa od altre amministrazioni, o a documenti allegati ad altra domanda di partecipazione ad altro concorso. Non verranno prese in considerazione le domande che non perverranno nel termine stabilito dal bando.