Art. 6.

                     Prove di esame e votazione

    Qualora  il  numero  delle domande pervenute lo renda necessario,
sara'  possibile  il  ricorso  a  forme  di  preselezione, realizzate
tramite l'ausilio di sistemi automatizzati.
    Le  prove di esame consisteranno in due prove scritte a contenuto
teorico o pratico, ed in un colloquio, con il seguente programma:
      prima prova scritta: vertera' sulla statistica metodologica con
particolare   riferimento   alla   regressione  ed  ad  altri  metodi
dell'analisi statistica multivariate;
      prova  pratica:  uso  di  pacchetti  statistici applicativi con
particolare  riferimento  a:  SAS,  Minibat, E-Views, S-Plus, ed alla
progettazione,   organizzazione   e   gestione   di   basi   di  dati
macroeconomici  e microeconomici tramite l'utilizzo dei Database piu'
diffusi (ad esempio MS Access, DB III);
      prova   orale:  vertera'  sulle  materie  oggetto  delle  prove
scritte, sull'accertamento della conoscenza della lingua inglese e su
elementi  di  legislazione  universitaria. Sara' titolo preferenziale
l'esperienza  di amministratore di rete che sara' valutata in sede di
prova orale.
    Le  prove  si  svolgeranno  i giorni 29 febbraio e 1o marzo 2000,
alle  ore  10,  presso  i  locali  della  facolta'  di  economia, via
Ostiense, 139 - Roma.
    I  candidati  ai  quali non sia stata comunicata l'esclusione dal
concorso  sono  tenuti  a  presentarsi  a sostenere le prove di esame
muniti di uno dei seguenti documenti di riconoscimento:
      a) fotografia recente, applicata sul prescritto foglio di carta
da bollo, con la firma dell'aspirante autenticata;
      b) tessera postale;
      c) porto d'armi;
      d) patente automobilistica;
      e) passaporto;
      f) carta di identita';
      g) tessera  di  riconoscimento rilasciata dalle amministrazioni
dello Stato ai propri dipendenti.
    Saranno   ammessi  alla  prova  orale  i  candidati  che  avranno
riportato  un  punteggio  di almeno 21/30 in ciascuna delle due prove
scritte.
    Ai candidati che abbiano conseguito l'ammissione alla prova orale
verra'  data comunicazione con l'indicazione del voto riportato nelle
prove scritte.
    L'avviso  per  la  presentazione  alla  prova orale sara' dato ai
singoli  candidati  almeno  venti giorni prima del giorno in cui essi
dovranno sostenerla mediante raccomandata a.r. con tassa a carico del
destinatario.
    La  prova  orale  non  si intendera' superata se il candidato non
avra' riportato una votazione di almeno 21/30.
    Le   sedute   della   commissione,  durante  lo  svolgimento  del
colloquio,  sono pubbliche. Al termine di ogni seduta, la commissione
giudicatrice   formera'   l'elenco   dei   candidati  esaminati,  con
l'indicazione del voto da ciascuno riportato.
    L'elenco stesso verra' affisso all'albo della sede d'esame.

                               Art. 7.


    Preferenze a parita' di merito e formazione della graduatoria

    I  concorrenti  che  abbiano superato la prova orale dovranno far
pervenire,  al  settore concorsi dell'Universita' degli studi di Roma
Tre,  via  Ostiense  n. 169,  entro il termine perentorio di quindici
giorni  decorrenti  dal  giorno  successivo  a  quello  in  cui hanno
sostenuto  il  colloquio, i documenti in carta semplice attestanti il
possesso dei titoli di riserva, preferenza e precedenza, a parita' di
valutazione,   gia'   indicati  nella  domanda,  dai  quali  risulti,
altresi', il possesso del requisito alla data di scadenza del termine
utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso.
    Le  categorie  dei  cittadini  che  hanno diritto di preferenza a
parita' di merito sono:
      1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
      2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
      3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
      4)  i  mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
      5) gli orfani di guerra;
      6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
      7)  gli  orfani  dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
      8) i feriti in combattimento;
      9)  gli  insigniti  di  croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' capi di famiglia numerosa;
      10)  i  figli  dei  mutilati  e  degli invalidi di guerra ed ex
combattenti;
      11) i figli dei mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
      12)  i  figli  dei  mutilati  e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
      13)  i  genitori  ed  i  vedovi non risposati e le sorelle ed i
fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
      14)  i  genitori  ed  i  vedovi non risposati e le sorelle ed i
fratelli  vedovi  non  risposati  dei  caduti  in guerra per fatto di
guerra;
      15)  i  genitori  ed  i  vedovi non risposati e le sorelle ed i
fratelli  vedovi  non  risposati  dei caduti per servizio nel settore
pubblico e privato;
      16)   coloro   che  abbiano  prestato  servizio  militare  come
combattenti;
      17)  coloro  che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo,  per  non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
      18)  i  coniugati  e  i  non  coniugati con riguardo ai figli a
carico;
      19) gli invalidi e i mutilati civili;
      20)  militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
      a) dal  numero  dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
      b) dall'aver  prestato  lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
      c) dalla minore eta'.
    Espletate   le  prove  del  concorso,  la  commissione  forma  la
graduatoria  generale  di merito formata secondo l'ordine decrescente
della  votazione  complessiva costituita dalla somma, della media dei
voti  conseguiti  nelle  prove  scritte, e della votazione conseguita
nella prova orale.
    Verra'  dichiarato  vincitore,  nei  limiti  dei  posti  messi  a
concorso,   il  candidato  utilmente  collocatosi  nella  graduatoria
generale  di  merito,  con  l'osservanza,  a  parita' di punti, delle
preferenze previste dal presente articolo.
    La   graduatoria  del  vincitore  sara'  successivamente  affissa
all'albo della divisione del personale. Da tale affissione decorre il
termine per eventuali impugnative.
    La  graduatoria  del  vincitore rimane efficace per un termine di
diciotto  mesi  dalla data della sopracitata affissione per eventuali
coperture  di  posti  per  i quali il concorso e' stato bandito e che
successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili.
    Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' al concorso.