Art. 6. Prove d'esame Il concorso consiste in due prove scritte e in una prova orale. La prima prova, a contenuto teorico, verte sulla legislazione in materia di lavori pubblici. La seconda prova, a contenuto teorico-pratico, e' diretta ad accertare l'attitudine dei concorrenti ad elaborare e predisporre documenti tecnico-amministrativi attinenti la gestione dei lavori pubblici con riferimento all'area di cui al bando. La prova orale verte sulle materie oggetto delle prove scritte e concorre alla valutazione della professionalita' del candidato e delle sue conoscenze nell'ambito dell'area di cui al presente bando. Sara' inoltre accertata la conoscenza di elementi di cultura informatica e di una lingua straniera a scelta del candidato tra inglese, francese, tedesco, spagnolo. La commissione decidera', sulla base della tipologia delle prove, la durata delle stesse. Le prove scritte e la prova orale si intenderanno superati se il candidato avra' riportato il punteggio di almeno 7/10 o equivalente in ciascuna di esse. La votazione complessiva e' stabilita dalla somma della media delle votazioni riportate nelle prove scritte, del voto conseguito nella prova orale e del punteggio ottenuto nella valutazione dei titoli. Le sedute della commissione, durante lo svolgimento della prova orale, sono pubbliche. Al termine di ogni seduta dedicata al colloquio la commissione formera' l'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione del voto riportato da ciascuno di essi e, nello stesso giorno, curera' l'affissione di tale elenco all'albo dell'Ateneo.