Art. 3. La domanda di ammissione al concorso, redatta in carta semplice in conformita' allo schema allegato, dovra' essere indirizzata all'Autorita' di bacino del fiume Tevere, ufficio di segreteria giuridico-amministrativa, via Vittorio Bachelet, 12 - 00185 Roma e dovra' essere spedita entro il trentesimo giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, con esclusione di qualsiasi altro mezzo; a tal fine fara' fede il timbro dell'ufficio postale accettante; le domande presentate direttamente all'ufficio di cui sopra saranno accettate dalle ore 10 alle ore 13, dal lunedi' al venerdi'; la data di arrivo delle domande presentate a mano e' stabilita dal timbro a data apposto su di esse dal competente ufficio. Non si terra' conto delle domande spedite o presentate oltre il suddetto termine ovvero con modalita' diverse da quelle indicate nel presente articolo. I candidati portatori di handicap specificheranno, nella domanda di partecipazione, l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove. I candidati sono tenuti a comunicare tempestivamente ogni variazione dell'indirizzo presso il quale desiderano siano trasmesse le eventuali comunicazioni e del recapito telefonico. L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' in caso di dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta o incompleta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, o da disguidi postali o telegrafici comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore, ne' per la mancata restituzione dell'avviso di ricevimento nel caso di spedizione a mezzo raccomandata. La domanda di partecipazione al concorso deve essere, a pena di esclusione, firmata in calce dal candidato. I candidati, le cui domande di partecipazione non contengano le indicazioni richieste, se non sanabili, saranno esclusi con decreto motivato del segretario generale.