Art. 3.
    E'  indetto  un concorso pubblico, per esami, a due posti a tempo
indeterminato   di   funzionario  amministrativo  (ottava  qualifica)
dell'area  funzionale  amministrativo-contabile presso questo Ateneo,
di cui uno e' riservato ai destinatari della legge n. 68/1999.
    Coloro   che  intendono  avvalersi  della  riserva  prevista  dal
presente  articolo  devono  farne  espressa menzione nella domanda di
ammissione al concorso.
    Nel  caso  in  cui  non  vi siano aspiranti riservatari idonei il
posto  sara'  libero  e  verra'  ricoperto utilizzando la graduatoria
generale di merito.

                               Art. 4


                     Requisiti per l'ammissione

    Per  l'ammissione  al concorso di cui all'art. 3, e' richiesto il
possesso dei seguenti requisiti:
      1)  cittadinanza  italiana,  ovvero  quella  di uno degli Stati
membri dell'Unione europea. Sono equiparati ai cittadini italiani gli
italiani non appartenenti alla Repubblica;
      2) eta' non inferiore agli anni 18;
      3)  idoneita' fisica all'impiego; l'amministrazione ha facolta'
di sottoporre a visita medica di controllo il vincitore del concorso,
in base alla normativa vigente;
      4) titolo di studio richiesto:
        a) diploma   di  laurea,  conseguito  con  un  punteggio  non
inferiore  a  108/110,  rilasciato dalle facolta' di: giurisprudenza,
scienze   politiche,   economia,   economia   e   commercio,  scienze
statistiche demografiche ed attuariali, scienze economiche e sociali,
scienze  economiche  e  bancarie,  lettere  e  filosofia,  magistero,
scienze della formazione, lingue e letterature straniere;
oppure
        b) diploma   di  laurea,  conseguito  con  un  punteggio  non
inferiore  a  100/110,  rilasciato dalle facolta' di: giurisprudenza,
scienze   politiche,   economia,   economia   e   commercio,  scienze
statistiche demografiche ed attuariali, scienze economiche e sociali,
scienze  economiche  e  bancarie,  lettere  e  filosofia,  magistero,
scienze  della  formazione,  lingue  e  letterature  straniere,  piu'
esperienza   lavorativa  presso  enti  pubblici  o  privati  con  una
anzianita' di servizio di almeno cinque anni.
    Per  il personale in servizio presso l'Universita' degli studi di
Catania,  con  una  anzianita'  di  servizio  di  almeno  5  anni, e'
richiesto   un  diploma  di  laurea  rilasciato  dalle  facolta'  di:
giurisprudenza,  scienze  politiche,  economia, economia e commercio,
scienze  statistiche demografiche ed attuariali, scienze economiche e
sociali,   scienze   economiche  e  bancarie,  lettere  e  filosofia,
magistero, scienze della formazione, lingue e letterature straniere.
    Per  il  particolare  tipo  di  attivita'  non  si applica quanto
previsto dal 3 comma dell'art. 84 della legge n. 312/1980 -.
    I  titoli di studio, qualora conseguiti all'estero, dovranno gia'
essere  stati  riconosciuti ed attestati, dalla competente autorita',
equipollenti  a  quelli  previsti,  in base ad accordi internazionali
ovvero alla normativa vigente;
      5) avere il godimento dei diritti politici;
      6) aver ottemperato alle leggi sul reclutamento militare.
    I  cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea,  devono
possedere,   ai   fini   dell'accesso   ai   posti   della   pubblica
amministrazione, i seguenti requisiti:
      godere  dei  diritti  civili  e  politici  anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
      essere  in  possesso,  fatta  eccezione della titolarita' della
cittadinanza  italiana,  di  tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
      avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
    I  requisiti  di  cui  sopra devono essere posseduti alla data di
scadenza  del  termine  utile  per  la presentazione della domanda di
ammissione al concorso.
    Non  possono  accedere  agli  impieghi  coloro  che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati  dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per
persistente  insufficiente  rendimento, ovvero siano stati dichiarati
decaduti  da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma,
lettera d), del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto
degli  impiegati  civili  dello  Stato,  approvato  con  decreto  del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
    I candidati sono ammessi con riserva al concorso.
    L'amministrazione    puo'   disporre   in   ogni   momento,   con
provvedimento motivato del direttore amministrativo, l'esclusione dal
concorso per difetto dei requisiti prescritti.
    Questa amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed al trattamento sul lavoro.

                               Art. 5.


                 Domande e termine di presentazione

    Le  domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice,
secondo   lo   schema   (allegato   1),   indirizzate   al  direttore
amministrativo  di questa Universita', dovranno pervenire all'ufficio
protocollo  dell'area risorse umane - Via S. Maria del Rosario n. 9 -
95131  Catania,  entro  il  termine perentorio di giorni trenta dalla
data  di  pubblicazione  del  presente bando nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - 4a serie speciale "Concorsi ed esami".
    Non  saranno  prese  in considerazione le domande pervenute oltre
tale termine.
    Fa'  fede  il  timbro  a  data  dell'ufficio protocollo dell'area
risorse   umane  accettante.  L'amministrazione  non  risponde  della
eventuale  dispersione  della  domanda affidata al servizio postale o
corrieri privati.
    Nella  domanda  di ammissione il candidato, oltre che indicare la
precisa denominazione del concorso, dovra' dichiarare, ai sensi della
legge  n. 15/1968  e  del  decreto  del  Presidente  della Repubblica
n. 403/1998, e sotto la propria responsabilita':
      1)  il  proprio  cognome  e  nome  (le donne coniugate dovranno
indicare  nell'ordine,  il  cognome  da nubile, il nome proprio ed il
cognome del coniuge);
      2) la data ed il luogo di nascita;
      3)  di  essere  in possesso della cittadinanza italiana o della
cittadinanza di uno Stato membro dell'Unione europea;
      4)  il  comune  nelle  cui  liste elettorali risultano iscritti
ovvero  i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle
liste medesime;
      5)  di  non  avere riportato condanne penali (in caso contrario
indicare  le  eventuali condanne penali riportate, anche se sia stata
concessa  amnistia,  condono,  indulto o perdono giudiziale) e di non
avere  procedimenti  penali  pendenti,  dei  quali eventualmente deve
essere specificata la natura;
      6)  il  possesso  del  titolo  di studio richiesto dall'art. 4,
punto  4),  del  presente  bando,  indicando  l'istituzione che lo ha
rilasciato,  la  data  del  conseguimento,  la  votazione  riportata,
nonche'  il possesso dell'eventuale esperienza lavorativa presso enti
pubblici  o  privati, con una anzianita' di servizio di almeno cinque
anni, come richiesto dallo stesso art. 4, punto 4), lettera b).
    Nel   caso   in   cui   il   candidato  appartenga  al  personale
dell'Universita'  degli studi di Catania, lo stesso dovra' dichiarare
- oltre al possesso del titolo di studio richiesto dall'art. 4, punto
4), del presente bando, indicando l'istituzione che lo ha rilasciato,
la  data  del  conseguimento  nonche'  la  votazione  riportata  - la
struttura  presso  la  quale presta servizio, la qualifica rivestita,
l'anzianita'  di  servizio  maturata,  la  tipologia  del rapporto di
lavoro.
    Qualora  il  titolo di studio sia stato conseguito all'estero, si
dovra'  specificare  l'autorita'  competente che ha riconosciuto tale
titolo equipollente al titolo italiano richiesto;
      7) la posizione rivestita nei riguardi degli obblighi militari;
      8)  di essere idoneo al servizio continuativo ed incondizionato
nell'impiego al quale il concorso si riferisce;
      9) non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso
una    pubblica   amministrazione   per   persistente   insufficiente
rendimento,  ne'  dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi
dell'art. 127,   primo  comma,  lettera  d)  del  testo  unico  delle
disposizioni  concernenti  lo  statuto  degli  impiegati civili dello
Stato,   approvato   con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
10 gennaio  1957,  n. 3 (la dichiarazione va resa anche in assenza di
rapporti di pubblico impiego);
      10)   gli   eventuali   servizi   prestati   presso   pubbliche
amministrazioni  e  le  cause  di eventuali risoluzioni di precedenti
rapporti di impiego;
      11)  l'eventuale possesso dei titoli di preferenza a parita' di
merito   previsti   dall'art. 5  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni posseduti
alla  data  di  scadenza del termine utile per la presentazione delle
domande di ammissione al concorso (allegato 4 al presente bando);
      12)  l'eventuale  possesso  di  titoli  validi  ai  fini  della
riserva, di cui all'art. 3 del presente bando.
    I  candidati  cittadini  degli  Stati  membri dell'Unione europea
dovranno  dichiarare,  altresi',  di  godere  dei  diritti  civili  e
politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza, ovvero i
motivi del mancato godimento, e di avere un'adeguata conoscenza della
lingua italiana.
    Dalle    domande    deve   risultare,   altresi',   il   recapito
dell'aspirante  ai  fini  di ogni eventuale comunicazione relativa al
concorso  che  gli  verra' trasmessa mediante raccomandata a.r. Sara'
utile  indicare  un  eventuale  recapito  telefonico.  Il  candidato,
altresi',  si  impegna  a  segnalare tempestivamente le variazioni di
recapito che dovessero intervenire successivamente.
    I  candidati  riconosciuti  handicappati  ai  sensi  della  legge
n. 104/1992  dovranno  fare  esplicita  richiesta,  in  relazione  al
proprio    handicap,   riguardo   all'ausilio   necessario,   nonche'
l'eventuale  necessita'  di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle
prove di esame.
    La  firma  del  candidato,  apposta  in  calce  alla  domanda  di
ammissione, non va autenticata.
    Verranno  esclusi  dal  concorso gli aspiranti le cui domande non
contengono  tutte le dichiarazioni circa il possesso dei requisiti di
ammissione.
    L'amministrazione   non  assume  alcuna  responsabilita'  per  la
dispersione  di  comunicazioni dipendente da inesatte indicazione del
recapito  da  parte  del  concorrente  oppure  da  mancata  o tardiva
comunicazione  del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne'   per   eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.
    Ai  sensi  della  legge n. 675/1996, i dati personali forniti dai
candidati  saranno trattati per le finalita' di gestione del concorso
e del rapporto di lavoro instaurato.

                               Art. 6.


                     Prove di esame - programma

    Gli  esami  del  concorso consisteranno in due prove scritte e in
una  prova orale, e verteranno su quanto riportato all'allegato 3 del
presente bando.
    Sono  ammessi  alla prova orale i candidati che abbiano riportato
in   ciascuna   prova   scritta  una  votazione  di  almeno  21/30  o
equivalente.
    Ai candidati ammessi alla prova orale, con raccomandata a.r., non
meno di venti giorni prima dell'inizio della prova stessa, sara' data
comunicazione  del  voto  riportato  in ciascuna delle prove scritte.
Contestualmente,  verra'  comunicato loro il diario della prova orale
con  l'indicazione  del luogo, del giorno e dell'ora in cui la stessa
si svolgera'.
    La prova orale si intendera' superata se il candidato ottiene una
votazione di almeno 21/30 o equivalente.
    Al   termine  di  ogni  seduta  dedicata  alla  prova  orale,  la
commissione  giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati, con
l'indicazione del voto da ciascuno riportato.
    Tale elenco verra' affisso all'albo della sede di esami.
    Il  punteggio  finale, per ciascun candidato, e' dato dalla somma
della media dei voti conseguiti nelle prove scritte e della votazione
conseguita nel colloquio.
    Per  essere  ammessi  a  sostenere  le  suddette prove di esame i
candidati dovranno essere muniti, con esclusione di altri, di uno dei
seguenti documenti di riconoscimento validi a norma di legge:
      a) tessera  di  riconoscimento rilasciata da un'amministrazione
dello Stato, se il candidato e' dipendente statale;
      b) tessera  postale  o porto d'armi o patente automobilistica o
passaporto o carta d'identita'.
    Saranno  esclusi  dalle prove i candidati non in grado di esibire
alcuno dei suddetti documenti.
    La  mancata  presentazione  alle  prove  sara'  considerata  come
rinuncia al concorso, quale ne sia la causa.

                               Art. 7.


       Formulazione e approvazione della graduatoria di merito

    Espletate   le   prove  di  esame,  la  commissione  giudicatrice
formulera'  la  graduatoria  di  merito  secondo l'ordine decrescente
della votazione complessiva riportata da ciascun candidato.
    Con  provvedimento  del direttore amministrativo, tenuto conto di
quanto  disposto  dalla legge n. 68/1999 e delle eventuali preferenze
previste  dall'art. 5  del  decreto  del  Presidente della Repubblica
n. 487/1994  (allegato  4),  saranno  approvati  gli atti concorsuali
nonche'  la  graduatoria  di merito unitamente a quella dei vincitori
del concorso.
    Pertanto,  i  concorrenti che abbiano superato la prova orale del
concorso  dovranno  far  pervenire, per loro iniziativa, al direttore
amministrativo  dell'Universita' degli studi di Catania, via S. Maria
del  Rosario  n. 9  -  95131  Catania, entro il termine perentorio di
quindici  giorni,  decorrenti  dal  giorno successivo a quello in cui
hanno  sostenuto la suddetta prova, i documenti in carta semplice, in
originale o in copia autenticata ovvero con dichiarazione sostitutiva
di  certificazione  o  di  atto  di  notorieta'  di  cui  alla  legge
n. 15/1968 e del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998,
attestanti   il   possesso   dei  titoli  di  riserva,  preferenza  e
precedenza,  a  parita'  di valutazione, gia' indicati nella domanda,
dai  quali  risulti,  altresi' il possesso del requisito alla data di
scadenza  del  termine  utile  per  la presentazione della domanda di
ammissione al concorso.
    I   candidati  appartenenti  a  categorie  previste  dalla  legge
12 marzo  1999,  n. 68,  che abbiano conseguito l'idoneita', verranno
inclusi  nella  graduatoria  tra  i vincitori, purche' ai sensi della
predetta  legge n. 68/1999, risultano iscritti negli appositi elenchi
istituiti presso gli uffici competenti.
    Sono  dichiarati  vincitori  del  concorso, i candidati utilmente
collocati nella relativa graduatoria di merito.
    La graduatoria di merito e' immediatamente efficace.
    La  graduatoria  dei  vincitori  del  concorso  sara'  pubblicata
all'albo   del  palazzo  centrale  dell'Universita'  degli  studi  di
Catania.  Di tale pubblicazione sara' data notizia mediante avviso da
pubblicarsi  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica - 4a serie
speciale "Concorsi ed esami" - e dalla data di pubblicazione di detto
avviso decorre il termine per eventuali impugnative.
    La  graduatoria  rimane  efficace  per un termine di ventiquattro
mesi   dalla  data  della  sopracitata  pubblicazione  per  eventuali
coperture  di  posti  per  i quali il concorso e' stato bandito e che
successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili.
    Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' al concorso.

                               Capo II


                         Concorso riservato


                               Art. 8.

    E'  indetto  un  concorso  riservato  ai  dipendenti del comparto
Universita',  per titoli ed esami, ad un posto a tempo indeterminato,
di funzionario amministrativo (ottava qualifica) dell'area funzionale
amministrativo-contabile, presso questo Ateneo.

                               Art. 9.


                     Requisiti per l'ammissione

    Per  l'ammissione  al concorso di cui all'art. 8, e' richiesto il
possesso dei seguenti requisiti:
      1)  appartenere  alla  settima  qualifica  dell'area funzionale
amministrativo-contabile con una anzianita' di servizio di almeno sei
anni maturata in tale qualifica;
      2)   diplomi   di   laurea   rilasciati   dalle   facolta'  di:
giurisprudenza,  scienze  politiche,  economia, economia e commercio,
scienze  statistiche demografiche ed attuariali, scienze economiche e
sociali,   scienze   economiche  e  bancarie,  lettere  e  filosofia,
magistero, scienze della formazione, lingue e letterature straniere;
    oppure
      diplomi di laurea in: economia e commercio, scienze bancarie ed
assicurative,  scienze  economiche  e  bancarie,  economia  politica,
economia aziendale e scienze economiche;
    oppure
      diploma  di  istruzione  secondaria  di secondo grado di durata
quinquennale integrato da certificazione che attesti che il candidato
possiede esperienza lavorativa corrispondente per almeno quattro anni
continuativi  presso lo Stato o enti pubblici con mansioni di settimo
livello.
    I  titoli di studio, qualora conseguiti all'estero, dovranno gia'
essere  stati  riconosciuti ed attestati, dalla competente autorita',
equipollenti  a  quelli  previsti,  in base ad accordi internazionali
ovvero alla normativa vigente;
    I  requisiti  di  cui  sopra devono essere posseduti alla data di
scadenza  del  termine  utile  per  la presentazione della domanda di
ammissione al concorso.
    I candidati sono ammessi con riserva al concorso.
    L'amministrazione    puo'   disporre   in   ogni   momento,   con
provvedimento motivato del direttore amministrativo, l'esclusione dal
concorso per difetto dei requisiti prescritti.
    Questa amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed al trattamento sul lavoro.

                              Art. 10.


                 Domande e termine di presentazione

    Le  domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice,
secondo   lo   schema   (allegato   2),   indirizzate   al  direttore
amministrativo  di questa Universita', dovranno pervenire all'ufficio
protocollo  dell'area risorse umane - Via S. Maria del Rosario n. 9 -
95131  Catania,  entro  il  termine perentorio di giorni trenta dalla
data  di  pubblicazione  del  presente bando nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - 4a serie speciale "Concorsi ed esami".
    Non  saranno  prese  in considerazione le domande pervenute oltre
tale termine.
    Fa'  fede  il  timbro  a  data  dell'ufficio protocollo dell'area
risorse   umane  accettante.  L'amministrazione  non  risponde  della
eventuale  dispersione  della  domanda affidata al servizio postale o
corrieri privati.
    Nella  domanda  di ammissione il candidato, oltre che indicare la
precisa denominazione del concorso, dovra' dichiarare, ai sensi della
legge  n. 15/1968  e  del  decreto  del  Presidente  della Repubblica
n. 403/1998, e sotto la propria responsabilita':
      1)  il  proprio  cognome  e  nome  (le donne coniugate dovranno
indicare  nell'ordine,  il  cognome  da nubile, il nome proprio ed il
cognome del coniuge);
      2) la data ed il luogo di nascita;
      3)  di  essere  inquadrato  nella  settima qualifica, dell'area
funzionale amministrativo-contabile con una anzianita' di servizio di
almeno  sei anni maturata in tale qualifica, il profilo professionale
di appartenenza e l'Universita' presso la quale presta servizio;
      4)  il  possesso  del  titolo  di studio richiesto dall'art. 9,
punto  2),  del  presente  bando,  indicando  l'istituzione che lo ha
rilasciato, la data del conseguimento e la votazione riportata.
    Qualora  il  candidato  sia in possesso unicamente del diploma di
istruzione  secondaria  di  secondo  grado di durata quinquennale, lo
stesso   dovra'   dichiarare,   altresi',   l'esperienza   lavorativa
corrispondente per almeno quattro anni continuativi presso lo Stato o
enti pubblici con mansioni di settimo livello (allegare certificato).
    Per   il  titolo  di  studio  conseguito  all'estero,  si  dovra'
specificare  l'autorita'  competente  che ha riconosciuto tale titolo
equipollente al titolo italiano richiesto;
      5)  l'eventuale  possesso dei titoli di preferenza a parita' di
merito   previsti   dall'art. 5  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni posseduti
alla  data  di  scadenza del termine utile per la presentazione delle
domande di ammissione alla selezione (allegato 4 al presente bando).
    Dalle    domande    deve   risultare,   altresi',   il   recapito
dell'aspirante  ai  fini  di ogni eventuale comunicazione relativa al
concorso  che  gli  verra' trasmessa mediante raccomandata a.r. Sara'
utile  indicare  un  eventuale  recapito  telefonico.  Il  candidato,
altresi',  si  impegna  a  segnalare tempestivamente le variazioni di
recapito che dovessero intervenire successivamente.
    I  candidati  riconosciuti  handicappati  ai  sensi  della  legge
n. 104/1992  dovranno  fare  esplicita  richiesta,  in  relazione  al
proprio    handicap,   riguardo   all'ausilio   necessario,   nonche'
l'eventuale  necessita'  di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle
prove di esame.
    La  firma  del  candidato,  apposta  in  calce  alla  domanda  di
ammissione, non va autenticata.
    Verranno  esclusi  dal  concorso gli aspiranti le cui domande non
contengono  tutte le dichiarazioni circa il possesso dei requisiti di
ammissione.
    Unitamente   alla   domanda  di  partecipazione  al  concorso,  i
candidati  dovranno  presentare  in  carta  semplice in originale, in
copia  autenticata, ovvero in copia dichiarata conforme all'originale
mediante  dichiarazione  sostitutiva dell'atto di notorieta' ai sensi
dell'art. 2  del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998,
di cui all'allegato 5 del presente bando, i titoli di cui chiedono la
valutazione  ai  sensi del successivo art. 11, in caso contrario essi
non possono essere oggetto di valutazione.
    La  sottoscrizione  dell'autocertificazione dei titoli presentati
non  e'  soggetta  ad  autenticazione ove sia opposta in presenza del
dipendente addetto.
    Qualora   la   suddetta   documentazione   venga  spedita  ovvero
presentata  direttamente  da  persona  diversa  dal candidato, dovra'
essere  prodotta  anche  copia  fotostatica,  fronte  e  retro, di un
documento di identita' del sottoscrittore.
    Saranno  ritenuti  validi  solamente  i  documenti  di  identita'
provvisti  di  fotografia  e  rilasciati da una amministrazione dello
Stato.
    Non  e'  consentito  il riferimento a documenti e pubblicazioni a
qualsiasi titolo gia' presentati a questa Universita'.
    Agli  eventuali  atti  e ai documenti redatti in lingua straniera
deve  essere  allegata una traduzione in lingua italiana, certificata
conforme  al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza
diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale.
    Non  saranno  presi in considerazione i titoli pervenuti oltre il
termine sopra indicato.
    L'amministrazione   non  assume  alcuna  responsabilita'  per  la
dispersione  di  comunicazioni dipendente da inesatte indicazione del
recapito  da  parte  del  concorrente  oppure  da  mancata  o tardiva
comunicazione  del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne'   per   eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.
    Ai  sensi  della  legge n. 675/1996, i dati personali forniti dai
candidati  saranno trattati per le finalita' di gestione del concorso
e del rapporto di lavoro instaurato.

                              Art. 11.


                       Valutazione dei titoli

    Ai sensi dell'art. 33 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 567/1987,  il  40% del punteggio complessivo, pari a 100 punti, e'
attribuito ai titoli e sara' cosi' ripartito:
      a) alla  votazione  conseguita nel diploma di laurea rilasciato
dalle  Facolta'  di:  giurisprudenza,  scienze  politiche,  economia,
economia e commercio, scienze statistiche demografiche ed attuariali,
scienze  economiche e sociali, scienze economiche e bancarie, lettere
e   filosofia,   magistero,   scienze   della  formazione,  lingue  e
letterature  straniere:  sara'  attribuito  un  punteggio  fino ad un
massimo di 12 punti;
      b) all'anzianita'  di servizio prestato presso le universita' e
le pubbliche amministrazioni, ad esclusione di quella richiesta quale
requisito  di  ammissione,  sara'  attribuito un punteggio fino ad un
massimo di 12 punti;
      c) agli  incarichi  svolti nell'ambito di detti rapporti, sara'
attribuito un punteggio fino ad un massimo di 6 punti;
      d) alle   pubblicazioni   scientifiche,   sara'  attribuito  un
punteggio fino ad un massimo di 4 punti;
      e) agli  attestati  di  qualificazione  rilasciati a seguito di
frequenza  a  corsi  di  formazione  professionale  organizzati dalle
pubbliche  amministrazioni,  sara' attribuito un punteggio fino ad un
massimo di 6 punti.
    Il  periodo  di servizio militare di leva, di richiamo alle armi,
di  ferma  volontaria e di rafferma prestato presso le Forze armate e
nell'Arma  dei  carabinieri,  ai  sensi della legge 24 dicembre 1986,
n. 958,  e' equiparato alla suddetta anzianita' di servizio di cui al
punto b) sopra richiamato.
    La  valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri, e'
effettuata  dopo  le  prove  scritte  e  prima  che  si  proceda alla
correzione dei relativi elaborati.
    L'esito   della  valutazione  dei  titoli  verra'  reso  noto  ai
candidati   prima   dell'effettuazione  della  prova  orale  mediante
affissione all'albo della stessa sede di esame.

                              Art. 12.


                     Prove di esame - programma

    Gli  esami  del  concorso consisteranno in due prove scritte e in
una  prova orale, e verteranno su quanto riportato all'allegato 3 del
presente bando.
    Sono  ammessi  alla prova orale i candidati che abbiano riportato
in   ciascuna   prova   scritta  una  votazione  di  almeno  21/30  o
equivalente.
    Ai candidati ammessi alla prova orale, con raccomandata a.r., non
meno di venti giorni prima dell'inizio della prova stessa, sara' data
comunicazione  del  voto  riportato  in ciascuna delle prove scritte.
Contestualmente,  verra'  comunicato loro il diario della prova orale
con  l'indicazione  del luogo, del giorno e dell'ora in cui la stessa
si svolgera'.
    La prova orale si intendera' superata se il candidato ottiene una
votazione di almeno 21/30 o equivalente.
    Al   termine  di  ogni  seduta  dedicata  alla  prova  orale,  la
commissione  giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati, con
l'indicazione del voto da ciascuno riportato.
    Tale elenco verra' affisso all'albo della sede di esami.
    Il  punteggio  finale, per ciascun candidato, e' dato dalla somma
della media dei voti conseguiti nelle prove scritte e della votazione
conseguita nel colloquio.
    Per  essere  ammessi  a  sostenere  le  suddette prove di esame i
candidati dovranno essere muniti, con esclusione di altri, di uno dei
seguenti documenti di riconoscimento validi a norma di legge:
      a) tessera  di  riconoscimento rilasciata da un'amministrazione
dello Stato, se il candidato e' dipendente statale;
      b) tessera  postale  o porto d'armi o patente automobilistica o
passaporto o carta d'identita'.
    Saranno  esclusi  dalle prove i candidati non in grado di esibire
alcuno dei suddetti documenti.
    La  mancata  presentazione  alle  prove  sara'  considerata  come
rinuncia al concorso, quale ne sia la causa.

                              Art. 13.


       Formulazione e approvazione della graduatoria di merito

    La valutazione complessiva, per ciascun candidato, e' determinata
sommando  il  voto  conseguito  nella  valutazione dei titoli, di cui
all'art. 11, al voto complessivo riportato nelle prove di esame.
    Espletate   le   prove  di  esame,  la  commissione  giudicatrice
formulera'  la  graduatoria  di  merito  secondo l'ordine decrescente
della votazione complessiva riportata da ciascun candidato.
    Con  provvedimento  del  direttore  amministrativo,  tenuto conto
delle  eventuali  preferenze  previste  dall'art. 5  del  decreto del
Presidente   della   Repubblica  n. 487/1994  (allegato  4),  saranno
approvati  gli  atti  concorsuali  nonche'  la  graduatoria di merito
unitamente a quella del vincitore del concorso.
    Pertanto,  i  concorrenti che abbiano superato la prova orale del
concorso  dovranno  far  pervenire, per loro iniziativa, al direttore
amministrativo  dell'Universita' degli studi di Catania, via S. Maria
del  Rosario  n. 9  -  95131  Catania, entro il termine perentorio di
quindici  giorni,  decorrenti  dal  giorno successivo a quello in cui
hanno  sostenuto la suddetta prova, i documenti in carta semplice, in
originale o in copia autenticata ovvero con dichiarazione sostitutiva
di  certificazione  o  di  atto  di  notorieta'  di  cui  alla  legge
n. 15/1968 e del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998,
attestanti  il  possesso  dei  titoli  di  preferenza  a  parita'  di
valutazione, gia' indicati nella domanda, dai quali risulti, altresi'
il possesso del requisito alla data di scadenza del termine utile per
la presentazione della domanda di ammissione al concorso.
    Sono  dichiarati  vincitori  del  concorso, i candidati utilmente
collocati nella relativa graduatoria di merito.
    La graduatoria di merito e' immediatamente efficace.
    La  graduatoria  dei  vincitori  del  concorso  sara'  pubblicata
all'albo   del  palazzo  centrale  dell'Universita'  degli  studi  di
Catania.  Di tale pubblicazione sara' data notizia mediante avviso da
pubblicarsi  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica - 4a serie
speciale "Concorsi ed esami" - e dalla data di pubblicazione di detto
avviso decorre il termine per eventuali impugnative.
    La  graduatoria  rimane  efficace  per un termine di ventiquattro
mesi   dalla  data  della  sopracitata  pubblicazione  per  eventuali
coperture  di  posti  per  i quali il concorso e' stato bandito e che
successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili.
    Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' al concorso.

     Norme comuni al concorso pubblico ed al concorso riservato


                              Art. 14.


                      Commissione giudicatrice

    La  commissione  giudicatrice  sara'  nominata nel rispetto delle
vigenti disposizioni in materia.

                              Art. 15.


                         Calendario di esame

    La  prima  prova  scritta si svolgera' giorno 3 maggio 2000, alle
ore  9,  presso  la  prima  aula  della  facolta'  di  scienze  della
formazione  sita  in  via  Ofelia,  angolo  via F. Filzi, Piano III -
Catania.
    La  seconda prova scritta si svolgera' giorno 4 maggio 2000, alle
ore  9,  presso  la  prima  aula  della  facolta'  di  scienze  della
Formazione  sita  in  via  Ofelia,  angolo  via F. Filzi, Piano III -
Catania.
    Le  suddette  comunicazioni,  relative  al  diario di esame delle
prove  scritte, hanno valore di notifica a tutti gli effetti di legge
nei confronti dei candidati.
    Ai  concorrenti non sara' dato altro avviso e pertanto gli stessi
dovranno  presentarsi  per sostenere le prove scritte nella sede, nei
giorni e nelle ore sopra citate.

                              Art. 16.


                   Costituzione rapporto di lavoro

    Approvate  le graduatorie come indicato nei precedenti articoli 7
e  13,  l'Amministrazione  provvede  alla stipula, con i vincitori di
ciascun concorso, del contratto individuale di lavoro.
    I  vincitori  saranno  assunti  in  prova con contratto di lavoro
subordinato  a  tempo  indeterminato  nella  VIII  qualifica, profilo
professionale   di   Funzionario   Amministrativo,   area  funzionale
am-ministrativo-contabile, con rapporto di lavoro a tempo pieno e con
il  diritto  al  trattamento  economico  iniziale di cui al contratto
collettivo nazionale dei dipendenti del comparto Universita'.
    In  tale  contratto  sono  indicati: la tipologia del rapporto di
lavoro,  la  data  di  inizio  del  rapporto di lavoro, la qualifica,
profilo  professionale  e livello retributivo iniziale, la durata del
periodo di prova e la sede di destinazione.
    Il  contratto  individuale specifica che il rapporto di lavoro e'
disciplinato  dai contratti collettivi nel tempo vigenti anche per le
cause  di risoluzione e per i termini di preavviso. E', in ogni modo,
condizione  risolutiva  del  contratto,  senza  obbligo di preavviso,
l'annullamento  della procedura di reclutamento che ne costituisce il
presupposto.

                              Art. 17.


                     Presentazione dei documenti

    Il  vincitore,  ai fini dell'accertamento dei requisiti previsti,
all'atto  della  stipulazione  del  contratto  di lavoro individuale,
sara'   invitato  a  presentare,  entro  trenta  giorni,  i  seguenti
documenti   in   regola   con   le   norme   vigenti   sul   bollo  e
sull'autocertificazione  in vigore, ai sensi degli articoli 1 e 2 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998:
      1)  dichiarazione  sostitutiva  di certificazioni attestanti il
possesso  dei seguenti requisiti, qualora siano trascorsi piu' di sei
mesi  dalla  data  di  presentazione  della  domanda di ammissione al
concorso:
      cittadinanza   (unicamente   per   il  vincitore  del  concorso
pubblico);
      godimento  dei  diritti  politici  ovvero  i  motivi  della non
iscrizione  o  della cancellazione dalle liste elettorali (unicamente
per il vincitore del concorso pubblico);
      mancanza  di  condanne  penali  ovvero  l'esistenza di condanne
penali  riportate  precisando  eventuali  provvedimenti  di amnistia,
condono,  indulto  o perdono giudiziario (unicamente per il vincitore
del concorso pubblico);
      2)  certificato  rilasciato  da  una A.S.L. ovvero da ufficiale
sanitario  o  da un medico militare dal quale risulti che il soggetto
e'  fisicamente  idoneo  al  servizio  incondizionato  e continuativo
nell'impiego  al  quale  concorre,  con  la  precisazione  che  si e'
eseguito  l'accertamento sierologico del sangue, ai sensi dell'art. 7
della  legge 25 luglio 1956, n. 837. Qualora il candidato sia affetto
da  qualche  imperfezione fisica, il certificato deve farne specifica
menzione  con  la  dichiarazione  che  essa  non  e' tale da menomare
l'attitudine  fisica dell'aspirante stesso all'impiego e al normale e
regolare rendimento di lavoro.
    I  documenti  di  cui al punto 2) dovranno essere inoltre di data
non  anteriore a sei mesi rispetto alla data di ricezione dell'invito
a produrli.
    La  capacita'  lavorativa  dei portatori di handicap e' accertata
dalla commissione di cui all'art. 4 della legge n. 104/1992.
    L'Amministrazione ha la facolta' di sottoporre a visita medica di
controllo  il  vincitore del concorso; colui che non sia riconosciuto
idoneo  o  non  si  presenti  o  rifiuti di sottoporsi alla visita e'
escluso dal concorso;
      3) fotografia recente formato tessera;
      4)  copia  integrale dello stato matricolare (unicamente per il
vincitore del concorso riservato).
    Il  vincitore, entro il medesimo termine, dovra' dichiarare sotto
la  propria  responsabilita'  di  non avere altri rapporti di impiego
pubblico  o  privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di
incompatibilita'   di   cui   all'art. 58   del  decreto  legislativo
n. 29/1993;  ovvero  a  presentare la dichiarazione di opzione per il
nuovo impiego.
    Scaduto  inutilmente  il  termine  di cui sopra, - fatta salva la
possibilita' di una sua proroga a richiesta dell'interessato nel caso
di  comprovato  impedimento,  -  non  si  da  luogo  alla stipula del
contratto,  ovvero  si  provvede,  per  i  rapporti  gia' instaurati,
all'immediata risoluzione dei medesimi. Comporta altresi' l'immediata
risoluzione del rapporto di lavoro la mancata assunzione del servizio
nel  termine  assegnato,  salvo  comprovati  e giustificati motivi di
impedimento.  In  tal  caso  l'Amministrazione,  valutati  i  motivi,
proroga  il termine per l'assunzione, compatibilmente con le esigenze
di servizio.
    Il   vincitore   che  sia  dipendente  di  ruolo  della  pubblica
amministrazione  dovra' produrre anche copia integrale dello stato di
servizio prestato presso l'amministrazione di provenienza (unicamente
per il vincitore del concorso pubblico).
    I  certificati  rilasciati dalle competenti autorita' dello Stato
di  cui  lo  straniero  e'  cittadino  devono  essere  conformi  alle
disposizioni  vigenti  nello  Stato stesso e devono essere, altresi',
legalizzati dalle competenti autorita' consolari italiane.
    Agli  atti  e  documenti  redatti in lingua straniera deve essere
allegata  una  traduzione in lingua italiana, certificata conforme al
testo  straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica
o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale.
    I  concorrenti vincitori del concorso sono tenuti a regolarizzare
in bollo i documenti gia' presentati per i quali la legge non prevede
l'esenzione.
    I documenti incompleti o affetti da vizi sanabili dovranno essere
regolarizzati, a pena di decadenza, entro il termine di trenta giorni
dalla relativa richiesta.
    Questa  Amministrazione  procedera'  ad  idonei  controlli  sulla
veridicita' delle dichiarazioni sostitutive.
    Qualora  dal  controllo  dovesse  emergere la non veridicita' del
contenuto  della  dichiarazione,  il  dichiarante decade dai benefici
conseguiti  sulla  base  della  dichiarazione  non  veritiera,  fermo
restando  quanto  previsto  dall'art. 26  della  legge 4 gennaio 1968
n. 15 in materia di sanzioni penali.
    Per  quanto  non  previsto nel presente bando valgono, sempreche'
applicabili,   le   disposizioni  contenute  nelle  norme  citate  in
premessa.
    Il  presente bando sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4a
serie  speciale  "Concorsi  ed  esami"  - della Repubblica italiana e
copia  dello  stesso,  oltre  ad  essere affisso all'albo del palazzo
centrale   dell'Universita',   e'   disponibile   sul  sito  Internet
www.unict.it/ e presso l'Ufficio area risorse umane, via S. Maria del
Rosario  n. 9,  Catania,  tel. 095/197307569  -  7307570, che resta a
disposizione per ulteriori informazioni.
      Catania, 18 febbraio 2000
                             Il direttore amministrativo: Gilotta