Art. 3. E' indetto un concorso pubblico, per esami, a due posti a tempo indeterminato di funzionario amministrativo (ottava qualifica) dell'area funzionale amministrativo-contabile presso questo Ateneo, di cui uno e' riservato ai destinatari della legge n. 68/1999. Coloro che intendono avvalersi della riserva prevista dal presente articolo devono farne espressa menzione nella domanda di ammissione al concorso. Nel caso in cui non vi siano aspiranti riservatari idonei il posto sara' libero e verra' ricoperto utilizzando la graduatoria generale di merito. Art. 4 Requisiti per l'ammissione Per l'ammissione al concorso di cui all'art. 3, e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: 1) cittadinanza italiana, ovvero quella di uno degli Stati membri dell'Unione europea. Sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica; 2) eta' non inferiore agli anni 18; 3) idoneita' fisica all'impiego; l'amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo il vincitore del concorso, in base alla normativa vigente; 4) titolo di studio richiesto: a) diploma di laurea, conseguito con un punteggio non inferiore a 108/110, rilasciato dalle facolta' di: giurisprudenza, scienze politiche, economia, economia e commercio, scienze statistiche demografiche ed attuariali, scienze economiche e sociali, scienze economiche e bancarie, lettere e filosofia, magistero, scienze della formazione, lingue e letterature straniere; oppure b) diploma di laurea, conseguito con un punteggio non inferiore a 100/110, rilasciato dalle facolta' di: giurisprudenza, scienze politiche, economia, economia e commercio, scienze statistiche demografiche ed attuariali, scienze economiche e sociali, scienze economiche e bancarie, lettere e filosofia, magistero, scienze della formazione, lingue e letterature straniere, piu' esperienza lavorativa presso enti pubblici o privati con una anzianita' di servizio di almeno cinque anni. Per il personale in servizio presso l'Universita' degli studi di Catania, con una anzianita' di servizio di almeno 5 anni, e' richiesto un diploma di laurea rilasciato dalle facolta' di: giurisprudenza, scienze politiche, economia, economia e commercio, scienze statistiche demografiche ed attuariali, scienze economiche e sociali, scienze economiche e bancarie, lettere e filosofia, magistero, scienze della formazione, lingue e letterature straniere. Per il particolare tipo di attivita' non si applica quanto previsto dal 3 comma dell'art. 84 della legge n. 312/1980 -. I titoli di studio, qualora conseguiti all'estero, dovranno gia' essere stati riconosciuti ed attestati, dalla competente autorita', equipollenti a quelli previsti, in base ad accordi internazionali ovvero alla normativa vigente; 5) avere il godimento dei diritti politici; 6) aver ottemperato alle leggi sul reclutamento militare. I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea, devono possedere, ai fini dell'accesso ai posti della pubblica amministrazione, i seguenti requisiti: godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza; essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica; avere adeguata conoscenza della lingua italiana. I requisiti di cui sopra devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3. I candidati sono ammessi con riserva al concorso. L'amministrazione puo' disporre in ogni momento, con provvedimento motivato del direttore amministrativo, l'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti prescritti. Questa amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed al trattamento sul lavoro. Art. 5. Domande e termine di presentazione Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice, secondo lo schema (allegato 1), indirizzate al direttore amministrativo di questa Universita', dovranno pervenire all'ufficio protocollo dell'area risorse umane - Via S. Maria del Rosario n. 9 - 95131 Catania, entro il termine perentorio di giorni trenta dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4a serie speciale "Concorsi ed esami". Non saranno prese in considerazione le domande pervenute oltre tale termine. Fa' fede il timbro a data dell'ufficio protocollo dell'area risorse umane accettante. L'amministrazione non risponde della eventuale dispersione della domanda affidata al servizio postale o corrieri privati. Nella domanda di ammissione il candidato, oltre che indicare la precisa denominazione del concorso, dovra' dichiarare, ai sensi della legge n. 15/1968 e del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998, e sotto la propria responsabilita': 1) il proprio cognome e nome (le donne coniugate dovranno indicare nell'ordine, il cognome da nubile, il nome proprio ed il cognome del coniuge); 2) la data ed il luogo di nascita; 3) di essere in possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza di uno Stato membro dell'Unione europea; 4) il comune nelle cui liste elettorali risultano iscritti ovvero i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; 5) di non avere riportato condanne penali (in caso contrario indicare le eventuali condanne penali riportate, anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto o perdono giudiziale) e di non avere procedimenti penali pendenti, dei quali eventualmente deve essere specificata la natura; 6) il possesso del titolo di studio richiesto dall'art. 4, punto 4), del presente bando, indicando l'istituzione che lo ha rilasciato, la data del conseguimento, la votazione riportata, nonche' il possesso dell'eventuale esperienza lavorativa presso enti pubblici o privati, con una anzianita' di servizio di almeno cinque anni, come richiesto dallo stesso art. 4, punto 4), lettera b). Nel caso in cui il candidato appartenga al personale dell'Universita' degli studi di Catania, lo stesso dovra' dichiarare - oltre al possesso del titolo di studio richiesto dall'art. 4, punto 4), del presente bando, indicando l'istituzione che lo ha rilasciato, la data del conseguimento nonche' la votazione riportata - la struttura presso la quale presta servizio, la qualifica rivestita, l'anzianita' di servizio maturata, la tipologia del rapporto di lavoro. Qualora il titolo di studio sia stato conseguito all'estero, si dovra' specificare l'autorita' competente che ha riconosciuto tale titolo equipollente al titolo italiano richiesto; 7) la posizione rivestita nei riguardi degli obblighi militari; 8) di essere idoneo al servizio continuativo ed incondizionato nell'impiego al quale il concorso si riferisce; 9) non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ne' dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 (la dichiarazione va resa anche in assenza di rapporti di pubblico impiego); 10) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di eventuali risoluzioni di precedenti rapporti di impiego; 11) l'eventuale possesso dei titoli di preferenza a parita' di merito previsti dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso (allegato 4 al presente bando); 12) l'eventuale possesso di titoli validi ai fini della riserva, di cui all'art. 3 del presente bando. I candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione europea dovranno dichiarare, altresi', di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento, e di avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana. Dalle domande deve risultare, altresi', il recapito dell'aspirante ai fini di ogni eventuale comunicazione relativa al concorso che gli verra' trasmessa mediante raccomandata a.r. Sara' utile indicare un eventuale recapito telefonico. Il candidato, altresi', si impegna a segnalare tempestivamente le variazioni di recapito che dovessero intervenire successivamente. I candidati riconosciuti handicappati ai sensi della legge n. 104/1992 dovranno fare esplicita richiesta, in relazione al proprio handicap, riguardo all'ausilio necessario, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove di esame. La firma del candidato, apposta in calce alla domanda di ammissione, non va autenticata. Verranno esclusi dal concorso gli aspiranti le cui domande non contengono tutte le dichiarazioni circa il possesso dei requisiti di ammissione. L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore. Ai sensi della legge n. 675/1996, i dati personali forniti dai candidati saranno trattati per le finalita' di gestione del concorso e del rapporto di lavoro instaurato. Art. 6. Prove di esame - programma Gli esami del concorso consisteranno in due prove scritte e in una prova orale, e verteranno su quanto riportato all'allegato 3 del presente bando. Sono ammessi alla prova orale i candidati che abbiano riportato in ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30 o equivalente. Ai candidati ammessi alla prova orale, con raccomandata a.r., non meno di venti giorni prima dell'inizio della prova stessa, sara' data comunicazione del voto riportato in ciascuna delle prove scritte. Contestualmente, verra' comunicato loro il diario della prova orale con l'indicazione del luogo, del giorno e dell'ora in cui la stessa si svolgera'. La prova orale si intendera' superata se il candidato ottiene una votazione di almeno 21/30 o equivalente. Al termine di ogni seduta dedicata alla prova orale, la commissione giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione del voto da ciascuno riportato. Tale elenco verra' affisso all'albo della sede di esami. Il punteggio finale, per ciascun candidato, e' dato dalla somma della media dei voti conseguiti nelle prove scritte e della votazione conseguita nel colloquio. Per essere ammessi a sostenere le suddette prove di esame i candidati dovranno essere muniti, con esclusione di altri, di uno dei seguenti documenti di riconoscimento validi a norma di legge: a) tessera di riconoscimento rilasciata da un'amministrazione dello Stato, se il candidato e' dipendente statale; b) tessera postale o porto d'armi o patente automobilistica o passaporto o carta d'identita'. Saranno esclusi dalle prove i candidati non in grado di esibire alcuno dei suddetti documenti. La mancata presentazione alle prove sara' considerata come rinuncia al concorso, quale ne sia la causa. Art. 7. Formulazione e approvazione della graduatoria di merito Espletate le prove di esame, la commissione giudicatrice formulera' la graduatoria di merito secondo l'ordine decrescente della votazione complessiva riportata da ciascun candidato. Con provvedimento del direttore amministrativo, tenuto conto di quanto disposto dalla legge n. 68/1999 e delle eventuali preferenze previste dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994 (allegato 4), saranno approvati gli atti concorsuali nonche' la graduatoria di merito unitamente a quella dei vincitori del concorso. Pertanto, i concorrenti che abbiano superato la prova orale del concorso dovranno far pervenire, per loro iniziativa, al direttore amministrativo dell'Universita' degli studi di Catania, via S. Maria del Rosario n. 9 - 95131 Catania, entro il termine perentorio di quindici giorni, decorrenti dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto la suddetta prova, i documenti in carta semplice, in originale o in copia autenticata ovvero con dichiarazione sostitutiva di certificazione o di atto di notorieta' di cui alla legge n. 15/1968 e del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998, attestanti il possesso dei titoli di riserva, preferenza e precedenza, a parita' di valutazione, gia' indicati nella domanda, dai quali risulti, altresi' il possesso del requisito alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. I candidati appartenenti a categorie previste dalla legge 12 marzo 1999, n. 68, che abbiano conseguito l'idoneita', verranno inclusi nella graduatoria tra i vincitori, purche' ai sensi della predetta legge n. 68/1999, risultano iscritti negli appositi elenchi istituiti presso gli uffici competenti. Sono dichiarati vincitori del concorso, i candidati utilmente collocati nella relativa graduatoria di merito. La graduatoria di merito e' immediatamente efficace. La graduatoria dei vincitori del concorso sara' pubblicata all'albo del palazzo centrale dell'Universita' degli studi di Catania. Di tale pubblicazione sara' data notizia mediante avviso da pubblicarsi nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4a serie speciale "Concorsi ed esami" - e dalla data di pubblicazione di detto avviso decorre il termine per eventuali impugnative. La graduatoria rimane efficace per un termine di ventiquattro mesi dalla data della sopracitata pubblicazione per eventuali coperture di posti per i quali il concorso e' stato bandito e che successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili. Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' al concorso. Capo II Concorso riservato Art. 8. E' indetto un concorso riservato ai dipendenti del comparto Universita', per titoli ed esami, ad un posto a tempo indeterminato, di funzionario amministrativo (ottava qualifica) dell'area funzionale amministrativo-contabile, presso questo Ateneo. Art. 9. Requisiti per l'ammissione Per l'ammissione al concorso di cui all'art. 8, e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: 1) appartenere alla settima qualifica dell'area funzionale amministrativo-contabile con una anzianita' di servizio di almeno sei anni maturata in tale qualifica; 2) diplomi di laurea rilasciati dalle facolta' di: giurisprudenza, scienze politiche, economia, economia e commercio, scienze statistiche demografiche ed attuariali, scienze economiche e sociali, scienze economiche e bancarie, lettere e filosofia, magistero, scienze della formazione, lingue e letterature straniere; oppure diplomi di laurea in: economia e commercio, scienze bancarie ed assicurative, scienze economiche e bancarie, economia politica, economia aziendale e scienze economiche; oppure diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale integrato da certificazione che attesti che il candidato possiede esperienza lavorativa corrispondente per almeno quattro anni continuativi presso lo Stato o enti pubblici con mansioni di settimo livello. I titoli di studio, qualora conseguiti all'estero, dovranno gia' essere stati riconosciuti ed attestati, dalla competente autorita', equipollenti a quelli previsti, in base ad accordi internazionali ovvero alla normativa vigente; I requisiti di cui sopra devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. I candidati sono ammessi con riserva al concorso. L'amministrazione puo' disporre in ogni momento, con provvedimento motivato del direttore amministrativo, l'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti prescritti. Questa amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed al trattamento sul lavoro. Art. 10. Domande e termine di presentazione Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice, secondo lo schema (allegato 2), indirizzate al direttore amministrativo di questa Universita', dovranno pervenire all'ufficio protocollo dell'area risorse umane - Via S. Maria del Rosario n. 9 - 95131 Catania, entro il termine perentorio di giorni trenta dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4a serie speciale "Concorsi ed esami". Non saranno prese in considerazione le domande pervenute oltre tale termine. Fa' fede il timbro a data dell'ufficio protocollo dell'area risorse umane accettante. L'amministrazione non risponde della eventuale dispersione della domanda affidata al servizio postale o corrieri privati. Nella domanda di ammissione il candidato, oltre che indicare la precisa denominazione del concorso, dovra' dichiarare, ai sensi della legge n. 15/1968 e del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998, e sotto la propria responsabilita': 1) il proprio cognome e nome (le donne coniugate dovranno indicare nell'ordine, il cognome da nubile, il nome proprio ed il cognome del coniuge); 2) la data ed il luogo di nascita; 3) di essere inquadrato nella settima qualifica, dell'area funzionale amministrativo-contabile con una anzianita' di servizio di almeno sei anni maturata in tale qualifica, il profilo professionale di appartenenza e l'Universita' presso la quale presta servizio; 4) il possesso del titolo di studio richiesto dall'art. 9, punto 2), del presente bando, indicando l'istituzione che lo ha rilasciato, la data del conseguimento e la votazione riportata. Qualora il candidato sia in possesso unicamente del diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale, lo stesso dovra' dichiarare, altresi', l'esperienza lavorativa corrispondente per almeno quattro anni continuativi presso lo Stato o enti pubblici con mansioni di settimo livello (allegare certificato). Per il titolo di studio conseguito all'estero, si dovra' specificare l'autorita' competente che ha riconosciuto tale titolo equipollente al titolo italiano richiesto; 5) l'eventuale possesso dei titoli di preferenza a parita' di merito previsti dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla selezione (allegato 4 al presente bando). Dalle domande deve risultare, altresi', il recapito dell'aspirante ai fini di ogni eventuale comunicazione relativa al concorso che gli verra' trasmessa mediante raccomandata a.r. Sara' utile indicare un eventuale recapito telefonico. Il candidato, altresi', si impegna a segnalare tempestivamente le variazioni di recapito che dovessero intervenire successivamente. I candidati riconosciuti handicappati ai sensi della legge n. 104/1992 dovranno fare esplicita richiesta, in relazione al proprio handicap, riguardo all'ausilio necessario, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove di esame. La firma del candidato, apposta in calce alla domanda di ammissione, non va autenticata. Verranno esclusi dal concorso gli aspiranti le cui domande non contengono tutte le dichiarazioni circa il possesso dei requisiti di ammissione. Unitamente alla domanda di partecipazione al concorso, i candidati dovranno presentare in carta semplice in originale, in copia autenticata, ovvero in copia dichiarata conforme all'originale mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' ai sensi dell'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998, di cui all'allegato 5 del presente bando, i titoli di cui chiedono la valutazione ai sensi del successivo art. 11, in caso contrario essi non possono essere oggetto di valutazione. La sottoscrizione dell'autocertificazione dei titoli presentati non e' soggetta ad autenticazione ove sia opposta in presenza del dipendente addetto. Qualora la suddetta documentazione venga spedita ovvero presentata direttamente da persona diversa dal candidato, dovra' essere prodotta anche copia fotostatica, fronte e retro, di un documento di identita' del sottoscrittore. Saranno ritenuti validi solamente i documenti di identita' provvisti di fotografia e rilasciati da una amministrazione dello Stato. Non e' consentito il riferimento a documenti e pubblicazioni a qualsiasi titolo gia' presentati a questa Universita'. Agli eventuali atti e ai documenti redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale. Non saranno presi in considerazione i titoli pervenuti oltre il termine sopra indicato. L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore. Ai sensi della legge n. 675/1996, i dati personali forniti dai candidati saranno trattati per le finalita' di gestione del concorso e del rapporto di lavoro instaurato. Art. 11. Valutazione dei titoli Ai sensi dell'art. 33 del decreto del Presidente della Repubblica n. 567/1987, il 40% del punteggio complessivo, pari a 100 punti, e' attribuito ai titoli e sara' cosi' ripartito: a) alla votazione conseguita nel diploma di laurea rilasciato dalle Facolta' di: giurisprudenza, scienze politiche, economia, economia e commercio, scienze statistiche demografiche ed attuariali, scienze economiche e sociali, scienze economiche e bancarie, lettere e filosofia, magistero, scienze della formazione, lingue e letterature straniere: sara' attribuito un punteggio fino ad un massimo di 12 punti; b) all'anzianita' di servizio prestato presso le universita' e le pubbliche amministrazioni, ad esclusione di quella richiesta quale requisito di ammissione, sara' attribuito un punteggio fino ad un massimo di 12 punti; c) agli incarichi svolti nell'ambito di detti rapporti, sara' attribuito un punteggio fino ad un massimo di 6 punti; d) alle pubblicazioni scientifiche, sara' attribuito un punteggio fino ad un massimo di 4 punti; e) agli attestati di qualificazione rilasciati a seguito di frequenza a corsi di formazione professionale organizzati dalle pubbliche amministrazioni, sara' attribuito un punteggio fino ad un massimo di 6 punti. Il periodo di servizio militare di leva, di richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma prestato presso le Forze armate e nell'Arma dei carabinieri, ai sensi della legge 24 dicembre 1986, n. 958, e' equiparato alla suddetta anzianita' di servizio di cui al punto b) sopra richiamato. La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri, e' effettuata dopo le prove scritte e prima che si proceda alla correzione dei relativi elaborati. L'esito della valutazione dei titoli verra' reso noto ai candidati prima dell'effettuazione della prova orale mediante affissione all'albo della stessa sede di esame. Art. 12. Prove di esame - programma Gli esami del concorso consisteranno in due prove scritte e in una prova orale, e verteranno su quanto riportato all'allegato 3 del presente bando. Sono ammessi alla prova orale i candidati che abbiano riportato in ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30 o equivalente. Ai candidati ammessi alla prova orale, con raccomandata a.r., non meno di venti giorni prima dell'inizio della prova stessa, sara' data comunicazione del voto riportato in ciascuna delle prove scritte. Contestualmente, verra' comunicato loro il diario della prova orale con l'indicazione del luogo, del giorno e dell'ora in cui la stessa si svolgera'. La prova orale si intendera' superata se il candidato ottiene una votazione di almeno 21/30 o equivalente. Al termine di ogni seduta dedicata alla prova orale, la commissione giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione del voto da ciascuno riportato. Tale elenco verra' affisso all'albo della sede di esami. Il punteggio finale, per ciascun candidato, e' dato dalla somma della media dei voti conseguiti nelle prove scritte e della votazione conseguita nel colloquio. Per essere ammessi a sostenere le suddette prove di esame i candidati dovranno essere muniti, con esclusione di altri, di uno dei seguenti documenti di riconoscimento validi a norma di legge: a) tessera di riconoscimento rilasciata da un'amministrazione dello Stato, se il candidato e' dipendente statale; b) tessera postale o porto d'armi o patente automobilistica o passaporto o carta d'identita'. Saranno esclusi dalle prove i candidati non in grado di esibire alcuno dei suddetti documenti. La mancata presentazione alle prove sara' considerata come rinuncia al concorso, quale ne sia la causa. Art. 13. Formulazione e approvazione della graduatoria di merito La valutazione complessiva, per ciascun candidato, e' determinata sommando il voto conseguito nella valutazione dei titoli, di cui all'art. 11, al voto complessivo riportato nelle prove di esame. Espletate le prove di esame, la commissione giudicatrice formulera' la graduatoria di merito secondo l'ordine decrescente della votazione complessiva riportata da ciascun candidato. Con provvedimento del direttore amministrativo, tenuto conto delle eventuali preferenze previste dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994 (allegato 4), saranno approvati gli atti concorsuali nonche' la graduatoria di merito unitamente a quella del vincitore del concorso. Pertanto, i concorrenti che abbiano superato la prova orale del concorso dovranno far pervenire, per loro iniziativa, al direttore amministrativo dell'Universita' degli studi di Catania, via S. Maria del Rosario n. 9 - 95131 Catania, entro il termine perentorio di quindici giorni, decorrenti dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto la suddetta prova, i documenti in carta semplice, in originale o in copia autenticata ovvero con dichiarazione sostitutiva di certificazione o di atto di notorieta' di cui alla legge n. 15/1968 e del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998, attestanti il possesso dei titoli di preferenza a parita' di valutazione, gia' indicati nella domanda, dai quali risulti, altresi' il possesso del requisito alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. Sono dichiarati vincitori del concorso, i candidati utilmente collocati nella relativa graduatoria di merito. La graduatoria di merito e' immediatamente efficace. La graduatoria dei vincitori del concorso sara' pubblicata all'albo del palazzo centrale dell'Universita' degli studi di Catania. Di tale pubblicazione sara' data notizia mediante avviso da pubblicarsi nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4a serie speciale "Concorsi ed esami" - e dalla data di pubblicazione di detto avviso decorre il termine per eventuali impugnative. La graduatoria rimane efficace per un termine di ventiquattro mesi dalla data della sopracitata pubblicazione per eventuali coperture di posti per i quali il concorso e' stato bandito e che successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili. Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' al concorso. Norme comuni al concorso pubblico ed al concorso riservato Art. 14. Commissione giudicatrice La commissione giudicatrice sara' nominata nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia. Art. 15. Calendario di esame La prima prova scritta si svolgera' giorno 3 maggio 2000, alle ore 9, presso la prima aula della facolta' di scienze della formazione sita in via Ofelia, angolo via F. Filzi, Piano III - Catania. La seconda prova scritta si svolgera' giorno 4 maggio 2000, alle ore 9, presso la prima aula della facolta' di scienze della Formazione sita in via Ofelia, angolo via F. Filzi, Piano III - Catania. Le suddette comunicazioni, relative al diario di esame delle prove scritte, hanno valore di notifica a tutti gli effetti di legge nei confronti dei candidati. Ai concorrenti non sara' dato altro avviso e pertanto gli stessi dovranno presentarsi per sostenere le prove scritte nella sede, nei giorni e nelle ore sopra citate. Art. 16. Costituzione rapporto di lavoro Approvate le graduatorie come indicato nei precedenti articoli 7 e 13, l'Amministrazione provvede alla stipula, con i vincitori di ciascun concorso, del contratto individuale di lavoro. I vincitori saranno assunti in prova con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato nella VIII qualifica, profilo professionale di Funzionario Amministrativo, area funzionale am-ministrativo-contabile, con rapporto di lavoro a tempo pieno e con il diritto al trattamento economico iniziale di cui al contratto collettivo nazionale dei dipendenti del comparto Universita'. In tale contratto sono indicati: la tipologia del rapporto di lavoro, la data di inizio del rapporto di lavoro, la qualifica, profilo professionale e livello retributivo iniziale, la durata del periodo di prova e la sede di destinazione. Il contratto individuale specifica che il rapporto di lavoro e' disciplinato dai contratti collettivi nel tempo vigenti anche per le cause di risoluzione e per i termini di preavviso. E', in ogni modo, condizione risolutiva del contratto, senza obbligo di preavviso, l'annullamento della procedura di reclutamento che ne costituisce il presupposto. Art. 17. Presentazione dei documenti Il vincitore, ai fini dell'accertamento dei requisiti previsti, all'atto della stipulazione del contratto di lavoro individuale, sara' invitato a presentare, entro trenta giorni, i seguenti documenti in regola con le norme vigenti sul bollo e sull'autocertificazione in vigore, ai sensi degli articoli 1 e 2 del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998: 1) dichiarazione sostitutiva di certificazioni attestanti il possesso dei seguenti requisiti, qualora siano trascorsi piu' di sei mesi dalla data di presentazione della domanda di ammissione al concorso: cittadinanza (unicamente per il vincitore del concorso pubblico); godimento dei diritti politici ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste elettorali (unicamente per il vincitore del concorso pubblico); mancanza di condanne penali ovvero l'esistenza di condanne penali riportate precisando eventuali provvedimenti di amnistia, condono, indulto o perdono giudiziario (unicamente per il vincitore del concorso pubblico); 2) certificato rilasciato da una A.S.L. ovvero da ufficiale sanitario o da un medico militare dal quale risulti che il soggetto e' fisicamente idoneo al servizio incondizionato e continuativo nell'impiego al quale concorre, con la precisazione che si e' eseguito l'accertamento sierologico del sangue, ai sensi dell'art. 7 della legge 25 luglio 1956, n. 837. Qualora il candidato sia affetto da qualche imperfezione fisica, il certificato deve farne specifica menzione con la dichiarazione che essa non e' tale da menomare l'attitudine fisica dell'aspirante stesso all'impiego e al normale e regolare rendimento di lavoro. I documenti di cui al punto 2) dovranno essere inoltre di data non anteriore a sei mesi rispetto alla data di ricezione dell'invito a produrli. La capacita' lavorativa dei portatori di handicap e' accertata dalla commissione di cui all'art. 4 della legge n. 104/1992. L'Amministrazione ha la facolta' di sottoporre a visita medica di controllo il vincitore del concorso; colui che non sia riconosciuto idoneo o non si presenti o rifiuti di sottoporsi alla visita e' escluso dal concorso; 3) fotografia recente formato tessera; 4) copia integrale dello stato matricolare (unicamente per il vincitore del concorso riservato). Il vincitore, entro il medesimo termine, dovra' dichiarare sotto la propria responsabilita' di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilita' di cui all'art. 58 del decreto legislativo n. 29/1993; ovvero a presentare la dichiarazione di opzione per il nuovo impiego. Scaduto inutilmente il termine di cui sopra, - fatta salva la possibilita' di una sua proroga a richiesta dell'interessato nel caso di comprovato impedimento, - non si da luogo alla stipula del contratto, ovvero si provvede, per i rapporti gia' instaurati, all'immediata risoluzione dei medesimi. Comporta altresi' l'immediata risoluzione del rapporto di lavoro la mancata assunzione del servizio nel termine assegnato, salvo comprovati e giustificati motivi di impedimento. In tal caso l'Amministrazione, valutati i motivi, proroga il termine per l'assunzione, compatibilmente con le esigenze di servizio. Il vincitore che sia dipendente di ruolo della pubblica amministrazione dovra' produrre anche copia integrale dello stato di servizio prestato presso l'amministrazione di provenienza (unicamente per il vincitore del concorso pubblico). I certificati rilasciati dalle competenti autorita' dello Stato di cui lo straniero e' cittadino devono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e devono essere, altresi', legalizzati dalle competenti autorita' consolari italiane. Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale. I concorrenti vincitori del concorso sono tenuti a regolarizzare in bollo i documenti gia' presentati per i quali la legge non prevede l'esenzione. I documenti incompleti o affetti da vizi sanabili dovranno essere regolarizzati, a pena di decadenza, entro il termine di trenta giorni dalla relativa richiesta. Questa Amministrazione procedera' ad idonei controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive. Qualora dal controllo dovesse emergere la non veridicita' del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici conseguiti sulla base della dichiarazione non veritiera, fermo restando quanto previsto dall'art. 26 della legge 4 gennaio 1968 n. 15 in materia di sanzioni penali. Per quanto non previsto nel presente bando valgono, sempreche' applicabili, le disposizioni contenute nelle norme citate in premessa. Il presente bando sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale "Concorsi ed esami" - della Repubblica italiana e copia dello stesso, oltre ad essere affisso all'albo del palazzo centrale dell'Universita', e' disponibile sul sito Internet www.unict.it/ e presso l'Ufficio area risorse umane, via S. Maria del Rosario n. 9, Catania, tel. 095/197307569 - 7307570, che resta a disposizione per ulteriori informazioni. Catania, 18 febbraio 2000 Il direttore amministrativo: Gilotta