Art. 2.

                  Requisiti generali di ammissione

    Per  l'ammissione  al  concorso  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti generali:
      a) titolo di studio: laurea in farmacia, chimica e tossicologia
farmaceutiche.
    Si  prescinde  dal  suddetto  titolo  di  studio per il personale
universitario    della   qualifica   immediatamente   inferiore   con
un'anzianita'  nella qualifica di almeno cinque anni ed appartenente,
alla  data di scadenza del bando, all'area funzionale del posto messo
a concorso.
    Per  i  titoli  di  studio  conseguiti all'estero e' richiesta la
dichiarazione  di  equipollenza  ai  sensi della vigente normativa in
materia;
      b) eta' non inferiore agli anni 18;
      c) la  cittadinanza  italiana  ovvero  la cittadinanza di altro
Stato  membro  della  Unione  europea  (sono  equiparati ai cittadini
italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica);
      d) idoneita'  fisica all'impiego. L'amministrazione ha facolta'
di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di concorso in
base alla normativa vigente;
      e) essere  in  posizione  regolare  nei riguardi degli obblighi
militari.
    Non  possono  accedere  agli  impieghi  coloro  che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati  dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per
persistente  insufficiente  rendimento, ovvero siano stati dichiarati
decaduti  da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma,
lettera  d)  del  decreto  del Presidente della Repubblica 10 gennaio
1957,  n. 3  e  coloro che siano stati licenziati per aver conseguito
l'impiego  mediante  la  produzione di documenti falsi e comunque con
mezzi fraudolenti.
    I   cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea  devono
possedere i seguenti requisiti:
      1)  godere  dei  diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
      2)  essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza  italiana,  di  tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
      3) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
    I  requisiti  prescritti  devono  essere  posseduti  alla data di
scadenza  del  termine  ultimo  per la presentazione della domanda di
ammissione. I candidati sono ammessi al concorso con riserva.
    L'Amministrazione puo' disporre in qualunque momento, con decreto
motivato  del  rettore,  l'esclusione  dal  concorso  per difetto dei
requisiti prescritti.