Art. 3.

                      Domanda di partecipazione

    La domanda di partecipazione al concorso dovra' essere redatta su
carta  semplice  secondo lo schema di cui all'allegato A che fa parte
integrante del presente decreto.
    La  stessa,  debitamente  sottoscritta  dall'interessato,  dovra'
essere  presentata  o  fatta pervenire entro il termine perentorio di
trenta  giorni dalla data di pubblicazione del presente decreto nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica:
      1) dai candidati in servizio, al Comando dell'ente o reparto di
appartenenza;
      2)  dai  candidati  in  congedo  alla direzione generale per il
personale  militare  - I reparto - 3a divisione - 2a sezione - via XX
Settembre  n. 123  A  -  00187 Roma, precisando anche sulla busta: 9o
concorso  per  volontari  in  s.p.  dell'Esercito. E' fatto obbligo a
detti  candidati  di  inviare  entro  il termine suddetto copia della
domanda al distretto militare di appartenenza.
    Le  domande  di ammissione al concorso si considerano prodotte in
tempo  utile  anche  se  spedite  a  mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento,  entro  il  termine  suindicato.  A  tal fine fa fede il
timbro a data dell'ufficio postale accettante.
    Il  candidato  dovra'  dichiarare nella domanda, sotto la propria
responsabilita', quanto segue, consapevole delle conseguenze penali e
civili  che  ai sensi dell'art. 26 della legge 4 gennaio 1968, n. 15,
possono derivargli da dichiarazioni mendaci:
      a) grado, cognome e nome;
      b) data e luogo di nascita;
      c) data di incorporazione;
      d) codice fiscale;
      e) indirizzo  e numero telefonico. Il candidato in congedo o il
cui  congedo  avverra'  nelle  fasi  del concorso e' inoltre tenuto a
segnalare il recapito ove desidera ricevere le comunicazioni relative
al  concorso,  e  tempestivamente  ogni  variazione dello stesso alla
direzione  generale  per  il  personale  militare  -  I  reparto - 3a
divisione  -  2a  sezione  -  Via XX Settembre n. 123 A - 00187 Roma.
L'amministrazione  non  assume  responsabilita' per la dispersione di
comunicazioni  dipendente  da  inesatta  indicazione  del recapito da
parte  del concorrente, oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento  dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque  imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore;
      f) ultimo   reparto   o   ente   di   appartenenza,   data   di
incorporazione  e  del  congedo  nonche'  dichiarazione dell'avvenuto
congedo senza demerito;
      g)   l'eventuale   partecipazione  a  precedenti  concorsi  per
volontari di truppa in s.p. dell'Esercito;
      h) distretto militare di appartenenza nella Forza in congedo;
      i)  di essere cittadino italiano e di godere dei diritti civili
e politici;
      j) il  titolo  di studio posseduto con l'indicazione della data
in  cui  e'  stato  conseguito  e  dell'istituto che lo ha rilasciato
precisando l'indirizzo del medesimo;
      l)  di  non  aver  riportato  condanne  penali  per delitti non
colposi,  di  non  avere in corso procedimenti penali o disciplinari,
misure  di  sicurezza  e  di prevenzione, ne' che risultino a proprio
carico  precedenti  penali  iscrivibili  nel casellario giudiziale ai
sensi  dell'art. 686  c.p.p.  Detta  dichiarazione  va  resa anche se
negativa. Il candidato deve comunicare altresi', tempestivamente alla
direzione  generale  per  il  personale  militare  -  I  reparto - 3a
divisione  -  2a  sezione  -  via XX Settembre n. 123 A - 00187 Roma,
qualsiasi  variazione  della sua posizione giudiziaria che intervenga
successivamente alla dichiarazione di cui sopra;
      m)  di  non  essere  stato prosciolto d'autorita' da precedente
arruolamento  volontario  in  qualsiasi  Forza  armata o Corpo armato
dello  Stato  per  permanente  inidoneita'  psico-fisica  al servizio
militare  incondizionato  o  per  inidoneita'  al  grado di caporale,
caporal maggiore  e  di  sergente  e gradi corrispondenti o per grave
mancanza  disciplinare ovvero per inadempienza ai doveri del militare
di cui alla legge 11 luglio 1978, n. 382;
      n) di  non  essere  incorso  nel  proscioglimento  d'ufficio da
precedente  arruolamento volontario da qualsiasi Forza armata o Corpo
armato  dello  Stato  per  perdita  del  grado  o retrocessione dalla
classe, per condanna penale, per delitti non colposi o per violazione
delle disposizioni di legge sul matrimonio;
      o)  di  essere  in  possesso  dei  titoli  di preferenza di cui
all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487,  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni.  I candidati
dovranno elencare gli eventuali titoli posseduti;
      p) di  essere  a  conoscenza  di ogni disposizione indicata nel
bando di concorso.
    I   candidati   che   hanno   frequentato  classi  successive  al
conseguimento  del  diploma  di  scuola media di primo grado, ai fini
della  valutazione  dei  titoli,  dovranno  allegare  alla domanda di
partecipazione   al   concorso   certificazione  da  cui  risulti  il
superamento  di  ogni  classe.  Detta  certificazione  potra'  essere
prodotta  anche  in fotocopia la cui conformita' all'originale potra'
essere  attestata  dal  candidato stesso con propria dichiarazione ai
sensi   dell'art. 2,   comma  2  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  20 ottobre 1998, n. 403. Tale dichiarazione dovra' essere
sottoscritta  con  le  forme  e  le modalita' di cui all'art. 4 della
legge  15 gennaio  1968,  n. 15;  i  concorrenti in servizio potranno
effettuare  la  predetta  sottoscrizione  in presenza del funzionario
competente   a  ricevere  la  domanda  di  partecipazione  presso  il
reparto/ente  di  appartenenza. In ogni caso, la dichiarazione di cui
sopra,  sara',  comunque,  ritenuta  valida  se prodotta unitamente a
copia fotostatica del documento di riconoscimento.