Art. 8.

                 Prove di esame e titoli valutabili

    Gli  esami,  di  cui all'allegato programma, consisteranno in due
prove   scritte   ed   una  prova  orale.  Il  punteggio  complessivo
attribuibile  alle  prove e' pari a 60 punti ed e' calcolato sommando
la media del punteggio conseguito nelle prove scritte ed il punteggio
della prova orale.
    Ai  titoli  sara'  attribuito, ai sensi dell'art. 5, comma 6, del
regolamento  emanato  con decreto rettorale n. 231/1998, un punteggio
complessivo pari al 30/90 del totale dei punti a disposizione.
    Essendo  determinato  in 90 punti il punteggio massimo, ai titoli
potranno essere attribuiti un massimo di 30 punti.
    Sono valutabili i seguenti titoli:
      a) titolo di studio: sino ad un massimo di 6 punti.
    Sono  valutabili  i seguenti titoli di studio: diploma di laurea,
specializzazione, dottorato di ricerca;
      b) anzianita'    di   servizio,   prestate   presso   pubbliche
amministrazioni,  presso enti privati ovvero nell'ambito di attivita'
professionali,  imprenditoriali,  commerciali o artigianali svolte in
proprio  nel  rispetto  delle  norme  che  disciplinano  le  suddette
attivita': sino ad un massimo di 6 punti;
      c)  incarichi  svolti  nell'ambito  di  rapporti  di lavoro con
pubbliche  amministrazioni  o  enti  privati  ovvero  nell'ambito  di
attivita'  professionali,  imprenditoriali, commerciali o artigianali
svolte  in  proprio  nel  rispetto  delle  norme  che disciplinano le
suddette attivita': sino ad un massimo di 5 punti;
      d) pubblicazioni  scientifiche e/o lavori originali: sino ad un
massimo di 5 punti;
      e)   attestati  di  qualificazione  e/o  specializzazione  (es.
master),  rilasciati  a  seguito  di  frequenza a corsi di formazione
professionale  organizzati  da pubbliche amministrazioni od organismi
privati: sino ad un massimo di 5 punti;
      f) esiti   conseguiti   in   concorsi   banditi   da  pubbliche
amministrazioni  per  profili assimilabili a quello messo a concorso:
fino a un massimo di 3 punti.
    I  titoli sono valutati solo se inerenti al profilo professionale
messo a concorso.
    La  valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri, e'
effettuata, dalla commissione esaminatrice, dopo lo svolgimento delle
prove  scritte  e  prima  che si proceda alla correzione dei relativi
elaborati.
    Le  prove di esame si svolgeranno in Trento secondo il calendario
e nel luogo che sara' comunicato a ciascun candidato mediante lettera
raccomandata  a.r.,  non  meno  di  quindici  giorni prima della data
stabilita per l'effettuazione delle prove stesse.
    L'assenza  del  candidato  sara'  considerata  come  rinuncia  al
concorso quale ne sia la causa.
    Per  essere  ammessi  a  sostenere le prove, i candidati dovranno
essere  muniti  di  idoneo ed aggiornato (non scaduto per decorso del
termine di validita') documento di riconoscimento.
    Sono considerati idonei i seguenti documenti:
      tessera  di  riconoscimento  rilasciata  dalle  amministrazioni
dello Stato;
      tessera postale;
      porto d'armi;
      passaporto;
      carta d'identita'.
    Alla   prova  orale  saranno  ammessi  i  candidati  che  abbiano
riportato  in  ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30 o
equivalente.
    Le  sedute  della commissione giudicatrice durante lo svolgimento
della prova orale sono pubbliche.
    Ai candidati che avranno conseguito l'ammissione alla prova orale
sara'  data  comunicazione con l'indicazione dei voti riportati nelle
prove  scritte  non  meno di venti giorni prima di quello in cui essi
debbono sostenerla.
    La  prova  orale  si  intende superata solo da quei candidati che
abbiano riportato una votazione minima di 21/30 o equivalente.
    Al   termine   di  ogni  seduta  dedicata  alla  prova  orale  la
commissione  giudicatrice  formera'  l'elenco dei candidati esaminati
con l'indicazione del voto da ciascuno riportato.
    L'elenco  sottoscritto  dal  presidente  e  dal  segretario della
commissione  sara' affisso nel medesimo giorno all'albo della sede di
esame.
    La  valutazione  complessiva  e'  determinata  sommando  al  voto
conseguito  nella  valutazione dei titoli la media dei voti riportati
nelle prove scritte ed il voto ottenuto nella prova orale.