Art. 3. Domande di ammissione dei candidati italiani Per partecipare alla valutazione comparativa, il candidato compila il modulo della domanda (Mod. "A" allegato al presente decreto) fornito anche per via telematica: (http.//www.unipv.it/webdoc/ufficioconcorsi/bando6191.htm) indicando obbligatoriamente il codice di identificazione personale (codice fiscale) e ne stampa una copia, in carta semplice, che, debitamente firmata, potra' consegnare a mano - a questa Universita' (Ufficio protocollo) Corso Strada Nuova, n. 65 - Pavia, I piano, nei giorni lunedi', martedi' e mercoledi' dalle ore 8.30 alle ore 12 e dalle ore 13.30 alle ore 16 e nei giorni giovedi' e venerdi' dalle ore 8.30 alle ore 13.30, entro il termine perentorio, a pena di esclusione, del trentesimo giorno successivo a quello di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale. A tal fine non fara' fede la data di compilazione per via telematica. La copia stampata della domanda, invece che consegnata, potra' essere inviata a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, al Rettore di questo Ateneo (Corso Strada Nuova, n. 65 -27100 Pavia) entro il predetto termine perentorio. A tal fine fara' fede il timbro e la data dell'ufficio postale accettante. Qualora il termine di scadenza indicato cada in giorno festivo, la scadenza slitta al primo giorno feriale utile. La domanda del candidato deve contenere, a pena di esclusione dalla valutazione comparativa, le indicazioni necessarie ad individuare in modo univoco la facolta' ed il settore scientifico disciplinare per il quale il candidato intende essere ammesso. I candidati che intendano partecipare alla valutazione comparativa per piu' settori scientifico disciplinari, devono presentare distinte domande ed eventuali allegati per ogni settore. Nella domanda i candidati devono chiaramente indicare il proprio cognome e nome, data e luogo di nascita e codice di identificazione personale (codice fiscale). Le coniugate debbono indicare nell'ordine il cognome da nubile il nome ed il cognome acquisito con il matrimonio. Tutti i candidati devono inoltre dichiarare sotto la propria responsabilita': 1) la cittadinanza posseduta (sono equiparati ai cittadini dello Stato italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica); 2) di non aver riportato condanne penali o le eventuali condanne riportate, indicando gli estremi delle relative sentenze, e gli eventuali procedimenti penali pendenti a loro carico; 3) di essere iscritto nelle liste elettorali, precisandone il comune ed indicando eventualmente i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle medesime; 4) l'attuale posizione nei riguardi degli obblighi militari; 5) di non essere stato destituito dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127 lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; 6) di non essere professore o ricercatore universitario di ruolo inquadrato nello stesso settore scientifico disciplinare per il quale presenta la domanda od in uno di quelli ad esso affini indicati all'art. 1; 7) di aver rispettato l'obbligo previsto dal comma 4 dell'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 19 ottobre 1998, n. 390, di seguito riportato: "Ogni candidato, a pena di esclusione, puo' partecipare complessivamente ad un numero di valutazioni comparative non superiore a cinque presso le varie sedi universitarie, nell'arco di un anno decorrente dalla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di ammissione alla prima valutazione comparativa prescelta. Il candidato e' escluso dalla procedura, successiva alla quinta, per la quale abbia presentato domanda di partecipazione entro l'anno solare di riferimento." La mancanza di dichiarazioni di cui ai punti 3), 6) e 7) comportera' l'esclusione dalla valutazione comparativa. Nella domanda deve essere indicato il recapito che il candidato elegge ai fini del concorso. Ogni eventuale variazione dello stesso deve essere tempestivamente comunicata all'ufficio cui e' stata indirizzata l'istanza di partecipazione. I candidati riconosciuti handicappati devono specificare nella domanda l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove, ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104. L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita' per il caso di irreperibilita' del destinatario e per dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda. L'amministrazione universitaria inoltre non assume alcuna responsabilita' per eventuale mancato oppure tardivo recapito delle comunicazioni relative al concorso per cause non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa ma a disguidi postali o telegrafici, a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Gli aspiranti devono allegare alla domanda: 1) fotocopia del codice fiscale; 2) curriculum in duplice copia della propria attivita' scientifica e didattica nonche' il curriculum dell'attivita' clinico assistenziale per i settori scientifico disciplinari per i quali e' richiesto; 3) titoli ritenuti utili ai fini della valutazione comparativa; 4) elenco, firmato in duplice copia, delle pubblicazioni prodotte; 5) pubblicazioni; 6) elenco, in duplice copia, di tutti i documenti allegati alla domanda. I titoli debbono essere prodotti in carta semplice. I titoli possono essere prodotti: a) in originale, oppure b) in copia autenticata ovvero c) in copia dichiarata conforme all'originale mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', ai sensi dell'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403, compilando l'allegato "C". I candidati possono altresi' dimostrare il possesso dei titoli sopra indicati mediante la forma di semplificazione delle certificazioni amministrative consentite dalla legge n. 15/1968 e dal decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998 compilando l'allegato "C". L'amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni sostitutive. Gli stati, fatti e qualita' personali autocertificati dai candidati risultati vincitori sono soggetti, da parte dell'Universita', a controlli, anche a campione, circa la veridicita' degli stessi. Non e' consentito il riferimento a documenti o pubblicazioni presentati presso questa od altre amministrazioni, o a documenti allegati ad altra domanda di partecipazione ad altro concorso.